La regina Vittoria considerava Balmoral castle il suo caro paradiso negli altopiani e nel corso degli anni Balmoral è diventato il castello del cuore anche della regina Elisabetta II, che ha trascorso qui molti momenti con il principe Filippo, Duca di Edimburgo e la sua famiglia.
Entrando all’interno della proprietà, che si espande per circa 260 Km quadrati, è facile intuire perchè Balmoral fosse così caro alla famiglia reale: si è circondati da una natura e una bellezza paesaggistica che lascia senza fiato.
Si respira pace, silenzio, meraviglia e certamente immensità e ogni volta, resto incredula quando penso che qualcuno cammina tra boschi e giardini variopinti all’interno del castello, chiamando questo luogo “casa”.
In questo articolo trovi una guida gratuita per visitare Balmoral castle: cosa vedere, la sua storia, giardini di Balmoral e il bosco; inoltre informazioni su quando visitarlo, costi e come raggiungerlo autonomamente o con tour organizzato. Puoi usare la legenda che trovi qui sotto e saltare direttamente ai punti che ti interessano di più.
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La ristrutturazione di Balmoral Castle
Re Roberto II di Scozia (1316-1390), acquistò Balmoral castle e lo usò come residenza di caccia fino al 1390, quando passò nella mani di Sir William Drummond. Il castello ebbe molti proprietari nel corso degli anni, fino a quando nel 1798, iI conte del Fife, lo vendette a re Giorgio IV, incoronato qui nel 1822.
Balmoral Castle divenne una residenza reale nel 1848, quando la regina Vittoria e il principe Alberto, decisero di acquistarlo, dopo aver trascorso l’estate a Balmoral. Trovarono il castello perfetto per le loro esigenze e così Alberto acquistò la tenuta come regalo per la sua amata nel 1852.
Albero decise di ampliare l’edificio e proprio la Regina depose la prima pietra nel 1855, con una cerimonia. L’architetto, che già aveva lavorato qui, non presentò solo un progetto per rimodernare e ampliare il vecchio castello, ma realizzò un progetto per un castello completamente nuovo.
La famiglia reale risiedeva nel vecchio castello, mentre erano in corso i lavori per la nuova casa. I due castelli erano collegati tra di loro da un ponte di legno, così che i reali potessero passare da un castello all’altro anche con la pioggia, senza uscire fuori.
Il principe ha avuto un ruolo molto attivo nei miglioramenti e approvò personalmente tutti i progetti. Aveva previsto anche un caseificio, completato dalla regina Victoria dopo la morte di Alberto, avvenuta nel 1861. Successivamente la Regina costruì nella tenuta diversi monumenti dedicati a suo marito.
La morte di Alberto
Per la regina, perdere Alberto fu un dolore enorme dal quale non si riprese mai del tutto e in seguito trascorse periodi sempre maggiori a Balmoral castle, rimanendo fino a quattro mesi ogni anno.
Il parlamento inglese non gradiva molto le assenze delle Regina, che trascorreva troppo tempo a Balmoral e questo rendeva più difficile governare il paese.
La regina Vittoria fu la monarca che prestò più attenzione alla Scozia e a tutte le cose scozzesi e trascorse ad Alba quasi sette anni della sua vita. Questo castello ricordava ad Alberto il suo luogo d’infanzia e Vittoria lo amò così tanto anche perchè, tutto di Balmoral castle gli ricordava il suo amato.
Fu durante questo periodo di lutto che Vittoria iniziò a dipendere dal suo servo John Brown, un locale di Crathie, che divenne uno dei suoi più stretti compagni. Questo legame non era ben visto dalla società e si narra che il fantasma di Brown, infesti ancora il castello.

Un residenza privata
Pochi cambiamenti sono stati apportati ai terreni dopo la morte di Alberto, fatta eccezione per l’aggiunta di alcune case come Karim Cottage e Baile na Coille.
La residenza ufficiale della Famiglia Reale in Scozia è il Palazzo di Holyrood a Edimburgo. Balmoral castle è una residenza privata, non statale della Famiglia, che spesso si reca qui durante l’estate. La Sovrana non svolge nessuna attività ufficiale a Balmoral, proprio come avviene nella Royal Lodge di Sandringham.
La regina Vittoria invitò molti artisti al castello di Balmoral, anche per far ritrarre la sua famiglia, come Landseer. L’artista, che morì malato di mente, disegnò il pony appartenuto al principe Alberto, che la regina amava tanto.
La Morte della Regina Elisabetta a Balmoral castle
Anche la Regina Elisabetta II amava trascorrere il tempo a Balmoral. Tutte le estati infatti non perdeva occasione per trascorre qui alcuni mesi insieme alla sua famiglia.
Durante l’ultimo periodo, quando il suo stato di salute si era aggravato, Lilibeth è tornata qui. La sua ultima apparizione ufficile è stata proprio a Balmoral, quando ha incontrato Liz Truss, neo eletta, per conferirle il compito di formare un nuovo governo.
Il giorno dopo questo incontro, la BBC ha dato l’annuncio dell’aggravamento delle condizioni di salute della sovrana che dopo poche ore è morta.
London Bridge is down
“London Bridge is down” ecco la frase che è stata comunicata per annunciare la morte della Sovrana e dare il via all’operazione London Bridge, il piano segreto studiato in ogni minimo dettaglio da mettere in atto dopo la morte della Regina Elisabetta, il capo dello Stato in Gran Bretagna.
Dopo che il primo ministro pronuncerà le parole “Il ponte di Londra è caduto” l’operazione avrà inizio. Dal Global Response Center del Foreign Office, che si trova in una località segreta della capitale, la notizia verrà comunicata a 15 governi al di fuori del Regno Unito e alle nazioni del Commonwealth.
Probabilmente quando alla tv è stato detto che le condizioni della Regina Elisabetta II si erano aggravate, la Sovrana era già deceduta. I cronisti della BBC si sono vestiti di nero e anche la pagina ufficiale di Buckingham Palace cesserà ogni attività per laciare solo una pagina nera. L’informazione a cascata, lentamente è arrivata a tutti.
La Regina Elisabetta però non è morta in Inghilterra, ma in Scozia. Sono stati pianificati diversi piani di spostamento della bara della Regina a seconda del luogo in cui fosse deceduta. Se fosse accaduto a Sandringham House o al Castello di Windsor, la bara sarebbe stata trasportata a Buckingham Palace entro un paio di giorni.
Operation Unicorn
La morte della Regina a Balmoral Castle ha dato il via all’operazione Unicorn (ti ricordo che l’unicorno è l’animale simbolo della Scozia). La salma della Regina sarà portata prima alla residenza ufficiale della Famiglia Reale in Scozia: il Palazzo di Holyrood e poi tramite una processione lungo il Royal Mile, arriverà alla cattedrale di St Giles.
Ci saranno 10 giorni di lutto prima del funerale di Stato, che verrà celebrato dall’arcivescovo di Canterbury presso l’Abbazia di Westminster. In questo periodo tutti i luoghi legati alla Royal Family saranno chiusi e diverse attività verranno sospese.
Tra Scozia e Inghilterra non corre buon sangue, ma la morte della Regina Elisabetta II pone fine ad un’era. Questa donna implacabile, che ha dedicato tutta la sua vita a servire la Gran Bretagna, ha stretto la mano a Papi, Presidenti e Capi di Stato.
Ha conversato con Winston Churchill, Margaret Thatcher, ha conosciuto Marilyn Monroe e Liz Toyalor, incoronato cavaliere Sean Connery e persino convinto Tom Cruise a presentare i giochi del Commonwealth.
Nessuno sa quale sia stato il peso di indossare questa corona, a cui non sarebbe stata neppure destinata. Una vita fatta di luci e ombre di tragedie, segreti e momenti felici.




Cosa vedere a Balmoral castle: gli interni del castello
Solo la sala da ballo del castello di Balmoral è aperta al pubblico. Qui si può ammirare una squisita collezione di opere d’arte, porcellane, argenti e qualche mostra occasionale. Purtroppo quando lo abbiamo visitato nel maggio del 2013 non era possibile accedere al castello e non abbiamo potuto vedere nemmeno questa stanza. Un gran peccato davvero!
Si narra che la Regina adorasse le stanze che si trovano sul lato posteriore del castello, quelle verso il giardino con la fontana, che offrivano delle viste incredibili su tutto il panorama circostante.
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L’esposizione
Inizialmente in queste stanze si trovavano le carrozze usate dalla regina. Oggi invece l’esposizione ospita una mostra permanente nella quale si possono ammirare tanti mezzi, che nel corso delle generazioni furono usati dalla famiglia reale, a partire dalle carrozze fino alle auto d’epoca.
Sono presenti anche alcuni oggetti come vecchi telefoni o biciclette. C’è tanto da scoprire sullo sviluppo della proprietà e le tante generazioni di reali che si sono susseguite negli anni. Prenditi un pò di tempo per esplorare e leggere le informazioni riportate.
Nell’esposizione troverai anche la riproduzione di molti animali che popolano la proprietà e che potresti vedere durante la tua visita. Ci sono mappe e pannelli esplicativi e la possibilità di fare foto divertenti. Puoi vedere anche le foto del nuovo e vecchio castello durante i lavori di ristrutturazione.
Balmoral costituisce la principale attrazione turistica della zona, con circa 85.000 visitatori ogni anno. Nel 1974 per incentivare il turismo è stata inaugurata un’area protetta attorno al Loch Muick e a Lochnagar, per far conoscere le bellezze naturalistiche della regione. Sono molte le escursioni montane nelle aree circostanti che si possono fare.


Architettura
Balmoral castle presenta caratteristiche architettoniche interessanti. Il Castello costruito tra il 1853-1866, su progetto di William Smith di Aberdeen, è in stile baronale scozzese, in granito bianco locale estratto a Invergelder.
Si compone di due blocchi principali collegati da ali, ciascuno sistemato intorno a un cortile con una torre di 80 gradi ad Est, sormontata da una piccola torretta. Il castello si trovava più vicino al fiume e offriva viste ancora più belle.
Il blocco Sud contiene le stanze principali, mentre a Nord-Est si trovano le ali di servizio. A Sud-Est si trova la torre dell’orologio alta 24 metri, sovrastata dalle torrette, una delle quali ha una balaustra simile a quella di Castle Fraser.
Le stalle e la corte degli uffici si trovano ad Est della casa progettate da Smith. Il rustico Garden Cottage si trova lungo la Broad Walk.
The Game Larders, the Ice House e il Karim Cottage sorgono ad Est, mentre Dairy e Baile-na-Coille sono a sud-est. Il ponte sul river Dee che si attraversa per arrivare al castello, risale al 1857 e si basa su un progetto di Brunel.

La piramide di Alberto e altri monumenti
Ci sono molti cairn, statue e monumenti all’interno dei terreni per commemorare eventi importanti nella vita della famiglia reale. Di particolare interesse sono i tumuli in memoria del principe Alberto, posti sopra Craig Lurachain e conosciuti come Prince Albert’s Cairn, una delle poche cose che purtroppo non abbiamo avuto modo di vedere.
All’interno della proprietà puoi vedere inoltre:
- le statue del principe consorte in kilt
- la statua del giubileo d’oro della regina Vittoria
- l’obelisco del principe Alberto
- una statua di John Brown
- la fontana commemorativa di re Edoardo VII
- un monumento a Giorgio V vicino al fiume
- la fontana del cherubino
- le statue di cervi e cinghiali vicino al castello

Indicazioni per raggiungere la Piramide di Alberto
Dal parcheggio, attraversa il ponte verde e il fiume Dee. Alle porte principali per il castello di Balmoral gira a sinistra su South Deeside Road.
Segui la strada per 800 metri e svolta a destra su per la collina, segnendo le indicazioni per la distilleria. Dopo 100 metri svolta a destra su un piccolo ponte nel villaggio di Easter Balmoral.
Una volta superato il ponte, gira subito a sinistra e prosegui in salita. Procedi su questa strada per 300 metri fino a raggiungere un cartello che indica a sinistra il sentiero segnalato come “Prince Albert’s Cairn“. Continua su questa ripida collina per circa 1 km, per raggiungere la vetta e vedere la piramide dedicata al principe Alberto.
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L’immensa proprietà di Balmoral castle
Della proprietà 300 ettari sono costituiti da boschi e 222 sono coltivati e sfruttati per l’allevamento di oltre 100 Highland cattle, una razza di mucche originarie e tipiche di questo luogo. Molti locali lavorano e vivono qui a tempo pieno, creando una piccola comunità. Oltre 50 persone sono fisse tutto l’anno e il personale aumenta quando la Famiglia reale si trova a Balmoral castle.
Ci sono due aree parco: la prima a sud-est del castello, che ora è diventata un campo da golf, la seconda ad ovest e offre viste spettacolari, incorniciate da alberi di sicomoro e quercia. Un’area recintata del parco contiene alcuni vecchi alberi di betulle e sicomori ed è adibita al pascolo.
Visitatori illustri hanno piantato un certo numero di alberi nel parco nel corso degli anni. La Broad Walk creata dal Principe Alberto, rimane ancora oggi e c’è anche una passeggiata lungo la riva del fiume (riverwalk); complessivamente ci sono circa cinque miglia di passeggiate da fare nel parco del castello.



Il bosco di Balmoral castle
Nel 1850 il principe Alberto piantò estesi boschi di conifere, ripiantati gradualmente nel corso degli anni, in particolare dopo la disastrosa burrasca del 1953. Il bosco comprende alcuni resti della foresta di Caledonia, in particolare la Ballochbuie Forest, che è una delle più importanti aree verdi della zona e si estende per 1.000 ettari.
La regina Vittoria acquistò la foresta nel 1878, per salvarla dalla distruzione e questo ha consentito di preservare gli esemplari del pino della Caledonia, nativo proprio della Scozia.
Un bosco misto di querce, sicomori, pino silvestre, larice e betulla cresce lungo le rive del fiume Dee, che incornicia il parco e tra i boschi, si possono fare le due passeggiate di cui ti ho accennato poco fa, create dal principe Alberto e dalla regina Vittoria.
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I giardini di Balmoral
I giardini formali coprono circa tre ettari e contengono anche una serie di serre vittoriane e il giardino d’inverno, che mostra piante da vaso fiorite tutto l’anno. Inutile dire che esplorare i giardini e l’immensa proprietà è stata una delle cose ci è piaciuta di più. Eravamo quasi da soli in quella soleggiata mattina di maggio e abbiamo avuto il castello quasi tutto per noi, unìesperienza incredibile!
I giardini si trovano a 300 metri nella catena montuosa del Cairngorms sul lato Nord della montagna di Lochnagar. L’area di produzione si trova in una valetta, coperta dal ghiaccio per lunghi periodi di tempo.
John e William Smith presentarono i disegni per i giardini formali nel 1850 e John Thomas disegnò un progetto “rivisto”. Il principe Alberto approvò i progetti nel 1876 e iniziarono i lavori. I giardini sono poi stati ampliati e migliorati dai membri successivi della famiglia reale negli anni.
Al centro di ciascuna divisione dei giardini c’era un cinghiale di bronzo a grandezza naturale e anche le statue dei cervi si trovavano in questo giardino. I cinghiali vennero rimossi da questa posizione, ma restano una statua di camoscio e una statua di un capriolo nel giardino, entrambe ristrutturate nel 1986.
Le rose predominano nel giardino occidentale, insieme alla lavanda, vari pini e felci che si affacciano sul giardino sommerso. Una delle statue dei cervi si trova in questo giardino e una delle statue di cinghiale è stata spostata sul bordo del prato rivolto a sud-ovest.

Il giardino dei fiori
La “scala di granito” conduce giù per le terrazze del giardino Nord, ripiantato negli ultimi anni sotto la direzione del Duca di Edimburgo. Un sentiero di questo giardino porta fino al boschetto e verso il fiume Dee.
La terrazza di pietra che costeggia il castello è piena di piante rampicanti e odorose come timo, rosa e camomilla, che crescono tra lastre di pietra; questa passeggiata è stata progettata dal Duca di Edimburgo.
Nel 1876 il giardino a sud era conosciuto come il “Giardino dei fiori esterno” e come oggi conteneva le serre, che a quel tempo erano riempite con piante in vaso e fiori per il Castello. All’epoca non c’erano ancora gli orti di oggi e tutti i prodotti arrivavno da Frogmore. Di fronte alle serre c’era il roseto con una grande collezione di rose, una fontana e una varietà di piante in fiore per l’autunno.
Tra il 1923 e il 1925 la regina Maria ridisegnò questo giardino ed ideò l’incantevole giardino con un muro di rocce semicircolari che circonda la fontana. Le porte di questo giardino riportano i monogrammi GR e MR.
Questo giardino contiene sia rose che bordi erbacei, oltre ad un muro semicircolare a nord della fontana con felci, timo e altri alberi. Il vecchio castello si elevava tra questo giardino ed il nuovo castello e ancora oggi una pietra conficcata nella terra, segna la porta d’ingresso del vecchio castello, mentre tutto il resto è coperto da erba.


Le serre e il giardino d’inverno
Le serre sono anche utilizzate per frutta e verdura, tra cui i mirtilli, introdotti dal Duca di Edimburgo circa 15 anni fa. La sezione est del giardino è l’orto che fornisce le verdure per il castello.
Il Duca di Edimburgo ha ampliato i giardini per incorporare un grande orto. I frutti dell’orto si raccolgono tra agosto e ottobre durante le vacanze estive della famiglia reale, che mangia prodotti a km zero provenienti dalla loro stessa tenuta.
L’iscrizione sulla porata dice: “Si è più vicini a Dio in un giardino che in un qualsiasi altro luogo sulla terra“. Ci sono molti geranei qui in svariati colori. Tutto è addobbato da fiori colorati quando la Famiglia Reale è a Balmoral.
C’è anche un Arboretum nella proprietà e una collezione di conifere, alcune delle quali sono numerate. L’area a nord-ovest della casa, vicino alla riverside walk presenta arbusti, varie speci di azalee e rododendri.



La casetta del giardino
La casa era una costruzione in legno per il giardiniere con due stanze riservate ad uso della regina Vittoria. Quando la dama della regina si ammalò di scarlattina, divenne per un breve periodo un ospedale di isolamento provvisorio.
In seguito la Regina riprese ad utilizzarla e spesso faceva colazione sulla veranda. Alla fine dell’800 la casetta fu ricostruita in pietra e da allora resta immutata.
In altre costruzioni simili dei dintorni, si stabilì Munshi Abdul Karim, che venne dall’India per insegnare l’indi alla Regina Vittoria. Karim era visto con ancora più sospetto e poca simpatia del suo servitore più stretto. Se vuoi sapere di più su questo personaggio, può vedere il film girato in scozia, Victoria e Abdul.
L’albero di tasso fu piantato per l’ottantesimo anniversario della regina Vittoria, mentre il giardino d’acqua sul retro è opera del principe Filippo.
Puoi fare anche un passeggiata lungo il fiume Dee o visitare il cimitero degli animali che si trovano nelle vicinanze.




Luxury Landrover Safari Tours
Ci sono diverse attività da fare a Balmoral castle tra cui un luxury safari tour. Sarai accompagnato da una guida che ti condurrà attraverserai il parco e i giardini di fronte al castello. Passando per la fattoria della tenuta entrerai nella vecchia foresta di Caledonia, uno degli habitat più importanti del paese, che ospita il gallo cedrone.

Uscito dal bosco ci si dirige sulla collina aperta, le cui viste si aprono fino a Lochnagar, una delle montagne più famose della Scozia.
Gli animali che potrai incontrare durante questo tour sono: rapaci, scoiattoli rossi, cervi rossi, galli di varie speci, zigolo delle nevi e salmoni. Ovviamente gli avvistamenti non sono garantiti, perchè gli animali fanno ciò che vogliono!
C’è una webcam fissa per vedere gli scoiattoli, se ti va di dare uno sguardo in anticipo ai simpatici animaletti che vivono attorno a Balmoral castle, clicca qui.
In questo articolo ti parlo di tante altre webcam per vedere la Scozia, così mentre sarai comodamente seduto sul divano di casa tua, potrai già iniziare a sognare.
Quando inizio a sentire troppo la mancaza della bellezza di questa terra, mi collego e faccio un piccolo viaggio virtuale.
Se le condizioni meteorologiche sono favorevoli, i safari sono disponibili anche nel periodo invernale previa precedente prenotazione.
Alloggiare in uno dei cottage
Ci sono diversi cottage nella proprietà che possono essere affitatti per brevi o lunghi periodi:
- Colt Cottage, situato nei pressi del castello
- Connachat Cottage, che si trova tra a tre miglia ad ovest del castello tra Balmoral e il fiume Dee, nella prossimità della Foresta Ballochbuie
- Garbh Allt Shiel, a 5 miglia ad ovest del castello nella foresta di Ballochbuie
- Karim Cottage, vicino al castello e costruito dalla regina Vittoria per Munshi Abdul Karim, il suo segretario privato proveniente dall’India
- Rhebreack Lodge collocato più a est di Balmoral con viste meravigliose sulla valle
Ti piace alloggiare in posti come questo?

Informazioni per visitare Balmoral Castle
La regina Vittoria arrivava in Scozia quasi sempre per mare, in seguito fece anche alcuni viaggi in treno, ma non amava particolarmente prenderlo a causa delle velocità dei treni e dei frequanti incidenti. I tempi sono cambiati e oggi puoi arrivare a Balmoral castle comodamente noleggiando una macchina.
Non c’è un collegamento diretto per raggiungere Balmoral Castle se viaggi in Scozia con i mezzi pubblici. La stazione ferroviaria più vicina si trova ad Aberdeen, a circa 50 miglia da Balmoral. Una volta arrivato qui dovrai prendere un taxi o un autobus di Stagecoach per arrivare al castello.
La tenuta di Balmoral si trova all’interno del Cairngorm National Park, nel cuore della Royal Deeside e del Lochnagar National Scenic Arearea.
La bellezza che circonda questo castello e la strada per arrivarci è scenografica. L’Aberdeenshire è una zona piena di castelli da visitare e puoi iniziare da Dunnottar, fino ad arrivare qui, passando per tanti splendidi manieri.
La tenuta contiene una grande varietà di paesaggi, dalla valle del fiume Dee alle montagne aperte. Ci sono sette Munro all’interno della tenuta, il più alto è Lochnagar. La tenuta comprende anche la proprietà del Delnadamph Lodge, acquistata da Elisabetta II nel 1978.
Mappa, costi e quando visitare Balmoral Castle
La proprietà si estende fino a Loch Muick nel sud-est, dove si trovano una vecchia casa galleggiante e il Royal Bothy (capanno da caccia) ora chiamato Glas-allt-Shiel, costruito da Victoria.
Il castello e il parco sono aperti ai visitatori solo in periodi limitati dell’anno, in genere dall’inizio di aprile fino alla fine di luglio, quando Sua Maestà e la Famiglia Reale non risiedono a Balmoral. Il castello è chiuso al pubblico tra agosto e parte di ottobre perchè ogni generazione di reali trascorre qui l’estate da oltre 150 anni.
Il costo del biglietto è £ 11,50 e pagando un piccolo supplemento è possibile acquistare un’audio guida (anche in Italiano) che ti condurrà attraverso i segreti del castello e la sua storia. Basta cliccare il tasto corrispondente al segnale viola che troverai lungo il tuo percorso.
Se vuoi visitare sia Balmoral che Braemar castle, puoi optare per un tour organizzato come questo.
Inoltre è possibile scaricare una applicazione gratuita per IPhone e Android sul Balmoral castle, di cui ti abbiamo già parlato in applicazioni per viaggiare in Scozia.
N.B. Tutte le foto sono di proprietà di Ale Carini e di Ivan Balducci ©2017-2023. Vietato ogni uso.
4 comments
Mi ha sempre affascinato l’idea che a Balmoral i reali inglesi siano davvero in vacanza. Mi immagino la regina che si alza più tardi del solito e poi esce per la passeggiata con i suoi cani. I giardini devono essere meravigliosi! Tutte quelle rose…che meraviglia
A me sembra incredibile che qualcuno possa veramente vivere immerso in questa assoluta bellezza, aprire la finestra appena sveglio la mattina ed ammirare questi panorami da cartolina!!
Ma questo castello è immenso! davvero molto bello, mi piacerebbe visitarlo.. magari lo aggiungo alla mia wish list 🙂 grazie per avermelo fatto conoscere!
Mi fa piacere che ti piaccia! Effettivamente è immenso, ci abbiamo passato un’intera mattinata ad esplorare ogni più piccolo pezzettino!