Castle Fraser si trova a circa 30 chilometri da Aberdeen ed è una delle strutture più illustri della Scozia. Il gigante di 5 piani del XVI secolo è il più grande del suo genere e si trova in una splendida posizione all’interno di una tenuta di 140 ettari. Un vero castello scozzese popolare tra i turisti e fantasmi!
Costruire la sua struttura in granito non è stato facile. Michael Fraser iniziò la costruzione del castello nel 1575, che terminò solo 61 anni dopo con ulteriori piccole modifiche avvennero fino al XIX secolo. Castle fraser ha molte peculiarità: gli ospiti venivano ingannati, spiati e origliati tramite trombe di scale segrete, portelli e buchi nei muri. Pare che il Signore sapesse esattamente cosa diceva la gente di lui quando si trovava nella Sala Grande.
Questo castello è un gioiello che fa parte del trail di castelli dell’Aberdeenshire. Che siano diroccati o ancora splendenti, personalmente non posso fare a meno di andare a visitarli tutti e trovo in ogniuno di loro un fascino unico e irripetibile.
Puoi risparmiare visitando i castelli della Scozia acquistando Scottish Heritage Pass o Scottish Heritage Pass.
Cosa troverai in questo articolo
Le Origini di Castle Fraser
Le origini di questo castello risalgono alla metà del 1400, quando Giacomo II rilevò le proprietà della Contea di Mar e le ruppe in baronie più piccole, concedendone ciascuna a un fedele sostenitore. Il 29 ottobre 1454 Giacomo II, concesse le terre intorno a Muchall e Stoneywood a un certo Thomas Fraser, che in parte scambiò e cedette alla corona le sue terre a Touch e Cornton, vicino a Stirling.
È possibile che un castello esistesse già su quel sito ma Thomas Fraser intraprese rapidi passi per assicurarsi la sua nuova baronia, costruendo una Tower house rettangolare a tre piani che oggi continua a formare il nucleo del castello. All’epoca era conosciuto come Castello di Muchill-in-Mar.
Nel 1570 Michael Fraser, iniziò un’opera di rimodernamento e di ampliamento di quella che sentiva una residenza datata e abbastanza piccola e che non rifletteva il prestigio dei Fraser né il loro posto nella società. Il piano originale di Michael Fraser era quello di costruire una grande torre che divenne nota come la “Michael’s Tower“. I progetti sono poi cresciuti, fino a includere una seconda torre e queste aggiunte hanno trasformato il castello in un edificio a classica pianta Z.

La fortuna della famiglia Fraser
Tra i motivi decorativi aggiunti all’esterno c’era un numero di simboli apertamente cattolici, una cosa rara e coraggiosa da fare in una Scozia post-Riforma. Il lavoro sulle due nuove torri era ancora incompleto quando Michael morì nel 1588. Il figlio Andrew, completò il progetto di suo padre nel 1618.
Durante il tempo di Andrew, le fortune della famiglia Fraser raggiunsero il loro apice e Andrew divenne 1° Lord Fraser nel 1630. Prima di questo iniziò la costruzione di due nuove ali che si estendevano a nord dal castello e racchiudevano un cortile. Il castello era ancora conosciuto come Castello di Muchill-in-Mar.
Il pannello sul lato settentrionale del castello è firmato “I Bel” e si ritiene che sia il marchio del mastro muratore John Bell di Midmar. Castle Fraser è contemporaneo ad altri castelli vicini: Craigievar castle, Crathes castle e il castello di Midmar, che probabilmente sono stati progettati dalla famiglia di mastri muratori di Bell.

Gli anni difficili
Le fortune dei Frasers subirono una serie di colpi durante il 1600. Il secondo Lord Fraser, un altro Andrew, che ereditò la tenuta nel 1636, fu un forte oppositore degli sforzi di Carlo I d’imporre un modello anglicano alla Chiesa di Scozia e divenne un avido Covenanter, un ribelle nei confronti del re.
Come Covenanter Andrew Fraser prese parte alle prime fasi del conflitto, guidando la razzia del Palazzo del vescovo ad Aberdeen. Per rappresaglia le forze realiste sotto il comando di Lord Aboyne, attaccarono castle Fraser. Pur non riuscendo a catturarlo, distrussero i raccolti e gli edifici agricoli della tenuta. Il peggio avvenne nel 1644 quando il capo delle forze realiste scozzesi James Graham, marchese di Montrose, attaccò, catturò e saccheggiò il castello di Muchill-in-Mar.
Il 3° Lord Fraser (ancora un altro Andrew) ereditò il castello nel 1656, ma non fu in grado di ripristinare le fortune della famiglia. Quando suo figlio Charles, divenne 4° Lord Fraser nel 1674, liberò la famiglia dai debiti, trasferendo la proprietà del castello a John Erskine, conte di Mar, al quale era legato per matrimonio. A partire dal 1695, l’edificio fu ufficialmente chiamato Castle Fraser.
In cambio gli fu concesso di continuare a vivere a Castle Fraser. Come risultato di questo accordo, tuttavia, fu obbligato a sostenere la posizione pro-unionista dei Mar durante i dibattiti e i voti del Parlamento scozzese nel 1707. Fu anche costretto a sostenere il conte di Mar quando quest’ultimo alzò il suo standardo per la causa giacobita, durante la rivolta del 1715. Dopo la sconfitta della rivolta, Charles Fraser divenne un fuggiasco e l’anno seguente mentre era ancora in fuga, morì dopo essere caduto da una scogliera a Pennan.
Il castello di Fraser ha sostenuto entrambe le rivolte giacobite anche se la sua posizione gli ha impedito di vedere da vicino le battaglie.

Le complicate successioni
Charles Fraser morì senza eredi così il titolo di Lord Fraser passò agli eredi della moglie dal suo primo matrimonio e attraverso una complicata serie di successioni il castello finì nelle mani di Miss Elyza Fraser, una zitella di 50 anni nel 1787. Fu Elyza che dopo 150 anni iniziò un ulteriore rinnovo del castello.
Il suo erede era il nipote, Alexander Mackenzie, che adottò il nome Alexander Mackenzie Fraser, che morì prima di Elyza; così Castle Fraser passò a suo figlio, Charles Mackenzie Fraser. Charles era un ufficiale dell’esercito del duca di Wellington durante le guerre napoleoniche. Egli intraprese una serie di progetti di costruzione all’interno e intorno al cortile di Castle Fraser.

Il castello oggi
Passarono due generazioni e Castle Fraser rimase vuoto e sempre più derelitto. La tenuta era stata ereditata da Thomas Fraser Croft Fraser, cresciuto per diventare Privy Chamberlain per il Papa in Vaticano; così Castle Fraser è stato messo in vendita. Fu acquistato nel 1921 dal 1° Visconte Cowdray come casa per il suo secondo figlio, Clive Pearson.
Clive Pearson lavorò per restaurare Castle Fraser e riportarlo alla sua gloria precedente fino al 1946, quando lo diede alla sua seconda figlia, Lavinia. Insieme a suo marito, il maggiore Michael Smiley, Lavinia ha continuato il lavoro di restauro fino a quando nel 1976, ha donato Castle Fraser ed i 26 acri di terreno circostante, al National Trust for Scotland. L’NTS acquistò altri 320 acri di terreno nel 1993, consentendo al castello ancora una volta di essere parte integrante di una tenuta molto più ampia.
Castle Fraser è stato recentemente utilizzato come sfondo per alcune delle scene del film “The Queen”, con Helen Mirren.

Gli Interni di castle Fraser
Abbiamo visitato gli interni molto fugacemente, perchè siamo arrivati abbastanza vicini all’orario di chisura. Non abbiamo potuto fare le cose con calma come al nostro solito, ma abbiamo cercato di rubare con gli occhi tutto quello che potevamo.
Le varie parti del castello raccontano ciascuna una storia su diversi periodi della storia scozzese. La Sala Grande presenta soffitti a volta medievali, mentre l’ala est ospita una sala da pranzo del XVII secolo riccamente decorata. I ritratti, i mobili e le collezioni della famiglia Fraser svolgono ancora un ruolo importante. Nella biblioteca, costruita interamente in stile Regency, un ritratto di Charles Mackenzie-Fraser tiene d’occhio i visitatori.
Si entra da porta sul lato sud del castello che conduce direttamente nella sala a volta. Si può visitare una parte molto ampia del castello. Da qui puoi vedere kitchen Michael, la cucina che si trova al piano terra di Tower Michael. Una scala conduce alla Great Hall del primo piano, lo spazio più grande del castello e quello che molti proprietari hanno modificato.
Passando dalla sala grande, lungo un corridoio si arriva alla sala da pranzo dal castello. Altre scale, questa volta nella torre rotonda, ti porteranno sempre più in alto fino alla stanza verde e nella stanza rosa, due camere da letto. Al quinto e sesto piano della torre rotonda, si trovano il soggiorno di Lavinia Smiley e la sala maggiore Smiley. In realtà loro preferivano vivere in un altro blocco del castello ma la prima stanza rispecchia gli interessi di Lavinia Smiley come artista, scrittrice e fotografa, mentre la sala del maggiore ha un aspetto totalmente più maschile.
Questo forse perché il maggiore fu uno dei pochi prigionieri di guerra a fuggire dal castello di Colditz, durante la seconda guerra mondiale. Dopo aver sposato Lavinia, rivolse le sue attenzioni alla gestione della tenuta e del suo famoso allevamento di mucche da latte.

La suntuosa biblioteca e le altre stanze
Continuando su per la torre rotonda si arriva al tetto che offre una magnifica vista sul castello stesso e la tenuta. Per continuare il tour, si ritorna al livello della stanza rosa e si torna nel corpo principale del castello, dove si trova la grande biblioteca. La Biblioteca è in stile regency ed opera dell’architetto John Smith con dettagli Tudor. Molti dei progetti gotici più stravaganti dell’architetto William Burn per le stanze più importanti non furono eseguiti, sebbene sia stato installato un organo a canne in stile gotico.
Attraversare la biblioteca ti porta nella parte alta della Michael’s Tower. Qui si trovano due camere a torretta e due a torre, una delle quali funge da sala per i trofei e da qui il tour prosegue in discesa e si seguono le scale fino alla camera da letto. Ancora più in basso si arriva alla cappella, una stanza a volta in pietra, il cui vero scopo potreva essere quello di conservare carte e atti di valore. L’ingresso è attraverso la porta nella parete sud del castello che porta direttamente nella sala del soffitto a volta.
Il castello conserva l’atmosfera di una casa di famiglia con molti ritratti della famiglia Fraser, bei mobili del XVIII e XIX secolo, tappeti e arazzi e anche la gamba di legno di Charles Mackenzie Fraser – tra altri racconti spettrali.

Castle Fraser giardino e tenuta
Dopo aver finito il giro del castello vale la pena ricordare che c’è tutto il giardino recintato e centinaia di ettari di terreno da esplorare! È qui che ci siamo soffermati più a lungo e confesso che non saremmo mai voluti andare via! La bellezza di questo luogo è incredibile.
Nella tenuta infatti c’è un bellissimo giardino recintato e ampi boschi che offrono belle passeggiate con viste meravigliose sul castello, oltre a un’area giochi per bambini nota come “Woodland Secrets”.

Woodland secrets è una foresta magica con un sentiero ricoperto di bambù e uno xilofono gigante. Qui troverai molti posti dove nasconderti e tutto è costruito con materiali sostenibili.
Due sono i trail più interessanti: Miss Bristow’s Wood trail, che passa attraverso il bosco ed è pieno di sentieri tortuosi, piacevoli radure e panorami lontani e The Alton Brae trail che offre una vasta passeggiata tra i sicomori, attraverso boschi di conifere e passa accanto al laghetto, dove potrai avvistare anche le libellule.
Per scaricare le mappe ad avere tutte le informazioni sulle walk, puoi dare uno sguardo al sito del National Trust, oppure scaricare le applicazioni per cellulare da portare sempre con te.
Nel bosco prevalentemente di conifere si può sentire e a volte vedere, una varietà di uccelli. Gli stagni sono un habitat prezioso per molte creature e forniscono un posto dove far crescere rane ed altri animali. Rondini, martin cacciatori, insetti che sorvolano l’acqua,e di sera i pipistrelli di Daubenton sfiorano la superficie. Credo che la primavera e l’autunno siano i momenti più belli per visitare questi luoghi, perchè la natura da il suo meglio, offrendo agli occhi 50 sfumature di colori incredibili.

Castle Fraser e i suoi fantasmi
Secondo una leggenda nella Green Room del castello sarebbe stata assassinata una principessa. Trascinarono il suo corpo giù per le scale, prima di seppellirla e si dice che abbia lasciato una striscia di sangue che non poté più essere cancellata; dovettero coprirla con dei pannelli di legno. Il fantasma di questa principessa continuerebbe a vagare di notte nel castello.
Castle Fraser è oggetto di molte altre storie. Di notte, il personale riferisce di aver sentito suonare un pianoforte e di aver visto una signora vestita di nero che gli girava intorno. Si pensa che possa essere il fantasma di Lady Blanche Drummond, morta qui di tubercolosi nel 1874. a di pietra.
Se ti piace l’argomento puoi scoprire qualcosa in più leggendo Scozia terra di fantasmi. Sono molto affascinanta dalle storie e dai racconti macabri sui spettri e fantasmi e tu? Commenta e se ti fa piacere raccontaci la tua esperienza.

Informazioni per visitare Castle Fraser
Castle Fraser si trova 4 miglia a nord di Dunecht e a 16 miglia ad ovest di Aberdeen; nei dintorni della cittadina di Kemnay, nell’Aberdeenshire. Il modo più semplice per raggiungere il castello è noleggiare una macchina. Altrimenti può essere raggiunto viaggiando facilmente da Aberdeen con i mezzi pubblici ma non c’è un collegamento diretto; dovrei fare un mix di con un mix di autobus e camminata a piedi.
Castle Fraser è gestito dal National Trust for Scotland. Il costo del biglietto per adulti è di £ 14.50, gratuito se sei membro del NTS FAI o con Heritage pass. Clicca qui per conoscere i pass turistici per visitare le attrazioni della Scozia.
Castle Fraser è aperto al pubblico nelle seguenti date e orari: da aprile a giugno dalle 11:00 alle 17:00; Luglio-agosto tutti i giorni 11.00-17.00; Settembre-ottobre, mercoledì-domenica 12.00-17.00. I giardini sono aperti tutto l’anno.
Attualmente causa covid-19 castle Fraser è chiuso al pubblico mentre si possono visitare i giardini aperti tutti i giorni dalle 10 alle 16. La cafetteria con i servizi è aperta ma offre un servizio solo take away.
Seguici su Instagram, Facebook, Pinterest, TripAdvisor e i nostri social, trovi tante storie in evidenza, suggerimenti, novità, recensioni, piccole curiosità e altri approfondimenti che non sono nel blog.
P.S. Puoi acquistare usando i nostri link affiliati. Questo vuole dire che quando acquisti, noi riceveremo una piccola commissione. Per te il prezzo rimane lo stesso, sia che usi il link oppure no. Non pagherai nemmeno un euro in più ma sosterrai il nostro lavoro.
N.B. Tutte le foto sono di proprietà di Ale Carini e di Ivan Balducci ©2017-2021. Vietato ogni uso.