Dove si trovano le Isole Orcadi?
Le Isole Orcadi (Scozia) sono un arcipelago che si trova a 16 Km a nord della costa settentrionale del Caithness scozzese, ricca di reperti vichinghi. Comprendono circa 70 isole di cui 20 sono ancora abitate. L’arcipelago è disseminato di villaggi preistorici e di standing stones.
Solo poche miglia separano le Isole Orcadi dal resto della Scozia ma le acque del Pentland Firth sono molto insidiose e molti relitti marini giacciono ancora sui fondali. Le Isole Orcadi sono isole remote, non sempre ci si spinge così a nord quando si visita la Scozia ma sono un assoluto paradiso.
L’aria di mistero di queste isole, spesso avvolte dalla nebbia, è densa e ti avvolgerà ad ogni passo; noi ce ne siamo innamorati al primo sguardo e penso che questo amore ci accompegnarà per tutta la vita.

Isole Orcadi – Mainland
Le isole Orcadi (Arcaibh in gaelico scozzese) comprendono circa 70 isole: la più grande è conosciuta come Mainland e la sua estensione la rende la sesta isola più grande della Scozia.
Entrambi i burgh dell’arcipelago si trovano qui: l’insediamento più grande è Kirkwall che conta circa 7.000 abitanti e ospita la Cattedrale di St Magnus; la seconda città è Stromness, sulla costa occidentale di Mainland. Il terzo insediamento è St Margaret’s Hope su South Ronaldsay.
I traghetti ed i collegamenti aerei con le altre isole e con il mondo esterno partono per lo più da qui. Mainland è divisa in East e West Mainland, a seconda che il territorio si trovi ad est o ad ovest di Kirkwall.
Le parrocchie civili di West Mainland sono Stromness, Sandwick, Birsay, Harray, Stenness, Orphir, Evie, Rendall e Firth. Quelle di East Mainland sono St Ola, Tankerness, St Andrews, Holm e Deerness.
Ci sono scogliere sulla costa nord e ovest e due loch: il Loch of Harray e Loch of Stenness. Il Mainland delle Isole Orcadi comprende i resti di numerose costruzioni neolitiche dei Pitti e dei vichinghi tra cui forse il più famoso è Scara Brae.

isole settentrionali e meridionali
Le altre isole dell’arcipelago sono classificate come “settentrionali” o “meridionali” rispetto a Mainland. Le eccezioni sono costituite dalle isolette remote di Sule Skerry e Sule Stack che sorgono a circa 60 km ad ovest dell’arcipelago.
Nei nomi delle isole il suffisso “a” o “ay” rappresenta la terminazione norrena ey significa “isola“; quelle denominate con il suffisso Holm sono molto piccole.
Amy Liptrot nel suo Outrun, racconta della sua esplorazione a quasi tutte le isole Orcadi, te ne parlo in questo articolo.

Le isole settentrionali
Il gruppo settentrionale delle isole è il più numeroso e molte di queste isole sono collegate al Mainland con il traghetto o l’aereo. L’isola più a nord è North Ronaldsay che si trova vicino a Sanday; ad ovest Westray collegata con traghetto o aerea a Papa Westray conosciuta come “Papay”. Eday si trova al centro delle Isole del Nord.
A nord di West Mainland si trovano: Gairsay; Rousay, conosciuta per i suoi antichi monumenti e Egilsay conosciuta per ospitare le rovine dell’unica chiesa a torre rotonda delle Isole Orcadi. A seguire molte altre isole tra cui Wyre, Stronsay e Papa Stronsay, Auskerry e così via fino alla altre piccole isole disabitate delle Isole del Nord.

Le isole meridionali
Il gruppo meridionale delle isole circonda Scapa Flow. Hoy è la seconda isola maggiore delle Orcadi e Ward Hill è il picco più alto dell’arcipelago, mentre Old Man of Hoy è un faragione così famoso che si presenta da solo. Burray ad est di Scapa Flow è collegata a South Ronaldsay tramite una strada elevata e sopita diversi eventi.
A South Ronaldsay si trova anche la Tomba delle Aquile risalente al neolitico. Graemsay e Flotta sono collegate al Mainland e Hoy dal traghetto. South Walls ospita la torre Martello del XIX secolo e si può raggiungere in aereo da Hoy.
South Ronaldsay, Burray, Glims Holm e Lamb Holm (con la sua Italian Chapel) sono collegate via terra al Mainland tramite le Churchill Barriers.
Anche nelle isole meridionali ci sono tante piccole isole disabitate. Da questo primo breve accenno si capisce bene perchè ci vuole molto per esplorare le Isole Orcadi, sopratutto perchè gli spostamenti in traghetto o via aerea richiedono diverso tempo, oltre a non essere propriamente economici.

Come raggiungere le Isole Orcadi
Le Isole Orcadi sono più vicine di quanto pensi! Puoi aggiungerle in poco tempo, volando o con un viaggio più lungo e scenografico che comprende un mix di strada e traghetto.
Volare alle Orcadi
Puoi volare alle Orcadi con Loganair. I voli sono disponibili da Glasgow, Edimburgo, Inverness, Aberdeen e dalle Shetland. Trovi anche collegamenti con altri aeroporti nazionali.
Auto + traghetto per le Orcadi
Se ti piace guidare e viaggiare on the road, vai verso nord per raggiungere uno dei punti d’imbarco per il traghetto e non ti pentirai del tratto di North Coast 500 che percorrerai per arrivare da queste parti!
Dirigiti verso i porti per i traghetti di Aberdeen, Scrabster, Gills Bay o John O’Groats (che ha un traghetto solo per passeggeri da maggio a settembre). Una volta arrivato qui imbarca la tua auto sul traghetto e dirigerti verso le Orcadi, per avere la massima flessibilità di movimento una volta arrivato.
La traversata per arrivare alle Orcadi è sempre più breve quanto più vai a nord! Soli 45 da John O’Groat per darti un’idea del tempo che vi vorrà.

Navigare verso le Orcadi
Esistono tre principali rotte di traghetto per veicoli da e per le Isole Orcadi:
- NorthLink Ferries che naviga tra Lerwick nelle Shetland, Hatston a Kirkwall e Aberdeen, con la compagnia che gestisce anche il servizio di 90 minuti tra Scrabster e Stromness. I traghetti sono molto belli e confortevoli ma, il prezzo non è propriamente economico.
- Un’opzione più veloce è di nuovo il catamarano Pentland Ferries, che naviga tra Gill’s Bay, vicino a John o ‘Groats e St Margaret’s Hope in South Ronaldsay (poco più di 1 ora).
- Da maggio a settembre si può raggiungere Burwick in circa 45 minuti partendo dal porto di John o’Groats con la compagnia John o’ Groats Ferries.
- Tra le varie isole dell’arcipelago delle Orcadi ci si può spostare con i traghetti della Orkney Ferries.
alcuni link che potrebbero esserti utili per la ricerca:
- Pentland Ferries da Gill’s Bay
- Northlink Ferriesda da Scrabster o da Aberdeen
- John O’ Groat Ferry come vi ho già parlato in un precedente articolo dall’omonima cittadina, ovviamente. Solo per passeggieri, niente auto.
- Orkney Ferries che collega le isole Orcadi internamente.
Autobus + traghetto per le Orcadi
Gli autobus Citylink collegano Aberdeen, Thurso e Gills Bay, con collegamenti in traghetto per le Orcadi. L’Orkney bus viaggia direttamente da Inverness a Kirkwall e utilizza il collegamento del traghetto passeggeri da John O ‘Groats.
Questo collegamento è in funzione solo da giugno a inizio settembre e offre proposte di tour molto interessanti, da valutare se vuoi fare un assaggio delle isole.
Treno e traghetto per le Orcadi
Puoi viaggiare in treno per Aberdeen o Thurso e prendere un traghetto per le Orcadi dai porti sopra elencati. Ulteriori informazioni sugli orari dei treni sono disponibili sui siti Web ScotRail, National Rail e Trainline o sul sito ufficiale delle Orcadi.

Qual’è il periodo migliore per visitare le Isole Orcadi?
Il periodo migliore per visitare le Isole Orcadi è in primavera/estate quando le ore di luce si allungano così tanto da offrire fino a 22 ore di luce ininterrotte. Poichè molte delle attività da fare sulle Isole Orcadi sono all’aperto, in questo periodo dell’anno ti sembrerà che un giorno duri molto di più e che il tuo viaggio si raddoppi.
Preferiamo la primavera perchè ancora non ci sono troppi turisti e si può godere pienamente della sua natura selvaggia e del suo scorrere più lento del tempo.
In autunno ancora si possono trovare delle buone giornate, ma con il proseguire delle stagioni fino ad arrivare alle porte dell’inverno, le ore di luce si accorciano sempre di più fino ad arrivare a 4 massimo 6 ore di luce in una giornata.
I collegamenti possono subire ritardi o essere annullati a causa del mal tempo e si ha meno tempo per esplorare i vari luoghi. Se invece sei alla ricerca dell’aurora boreale, in inverno le Isole Orcadi possono essere la tua meta perfetta per sperare di avvistare le Northern Lights.
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Muoversi sulle Isole Orcadi
Una volta arrivato sulle isole Orcadi, se non hai portato l’auto, puoi noleggiarne una in loco ma ricordati di prenotarla per tempo, perchè spesso sono piccole compagnie e le auto a disposizione non sono molte. Puoi cercare per esempio su:
oppure puoi noleggiare una bicicletta presso il Cycle Orkney o viaggiare usando autobus locali, qui trovi diverse informazioni in più. Prenota in anticipo tutto: specie auto e traghetto. I costi aumentano esponenzialmente con l’avvicinarsi dell’alta stagione!
Puoi muoverti sull’isola anche con i mezzi pubblici ma come sull’isola di Skye è un pò scomodo e macchinoso muoversi così. Sono pochi i collegamenti e ancora meno se ci si allontana dalle rotte principali.
Per spostarti da un’isola all’altra dell’arcipelago ci sono dei traghetti appositi come quelli gestiti da Orkeny ferries oppure puoi viaggiare in aereo con Loganair.
Se vuoi sapere come organizzare un viaggio in Scozia on the road da solo, cosa mettere in valigia e quando visitare la Scozia, leggi i nostri precedenti articoli.
Cosa vedere alle Isole Orcadi?
Per avere una prima idea su cosa vedere alle isole Orcadi puoi dare uno sguardo a questi articoli:
- Stromness
- Kirkwall
- Scara Brae
- La cappella Italiana
- 3 giorni alle Isole Orcadi e cosa non perdere
- Westray e Papa Westray
Se cerchi ispirazione per organizzare il tuo viaggio in Scozia, ti consiglio di iscriverti al nostro gruppo Facebook “Scozia on the road“. Qui troverai tante informazioni utili sulle principali attrazioni da visitare, come viaggiare con i mezzi pubblici o noleggiare una macchina: una guida ai castelli, pass turistici e consigli su itinerari; insomma tutto quello di cui hai bisogno per pianificare il tuo viaggio perfetto!
Esperienze e tour
Tour di 1 giorno da John O’Groat: barriere di Churchill, Kirkwall, la Cattedrale di St Magnus, il piccolo museo e il pittoresco porto. In seguito Scapa Flow e le colline di Hoy. Arrivo a Stromness e visita della città. Successivamente Skara Brae, i laghi di Harray e Stenness, Ring of Brodgar e le Standing Stones of Stenness. Prima di rientrare sosta alla Cappella Italiana e ritorno. Se hai poco tempo è un modo carino per fare un assaggio della magia delle Orcadi.
Crociera lungo la costa da John O’Groat: Attraverserai il Pentland Firth, passa accanto al faro di Duncansby Head. Osserva le scogliere alte circa 60 metri popolate da tanti uccelli marini e sorprenditi davanti ai faraglioni di Duncansby Stacks. Goditi il panorama dell’isola disabitata di Stroma e le colonie di foche grigie dell’Atlantico. Tra giungo e luglio tante pulcinelle di mare e con un po’ di fortuna, forse potrai vedere alcune balene.
Tour di 5 giorni Orcadi e costa settentrionale con partenza da Edimburgo: il castello di Stirling e al monumento a Wallace, Doune castle, Callander, Loch Lubnaig e Loch Earn, le valli di Glen Ogle e Glen Dochart e la selvaggia distesa di Rannoch Moor. Si Continua verso Loch Ness e la città di Inverness per ripartire il giorno successivo. I dettagli di tutte le tappe sono disponibili al link qui sopra.
NB. Tutte le foto sono di proprietà di Ale Carini e Ivan Balducci 2017-2023 o concesse in uso dai legittimi proprietari. Vietato ogni uso.
Foto copertina Glenn McNaughton
2 comments
Mi mangio le mani se penso che l’ultima volta che sono stata a John O’Groats non solo salita sul ferry per le Orcadi e ho invece deciso di dedicare il resto della giornata a Inverness, che non mi è piaciuta in modo particolare. Non mi dispiacerebbe per niente organizzare una vacanza interamente sulle isole perché è il genere di posto che piace a me. Per quanto riguarda le strutture alberghiere dici che è meglio prenotare in anticipo anche in bassa stagione?
Le Isole della Scozia per noi sono come uno scrigno pieno di tesori e ti confesso che anche noi vorremmo dedicare un intero viaggio solo alla scoperta delle Isole. Se pensi di viaggiare nei periodi di alta stagione si. Le isole sono piccole e spesso hanno poche strutture ricettive, gli accomodamenti vanno subito sold out e poi rischi di non trovere posto! Se pensi di partire, si .. prenota con anticipo!