Le Isole Orcadi (Scozia) sono un arcipelago che si trova a 16 Km a nord della costa settentrionale del Caithness scozzese, ricca di reperti vichinghi. Comprendono circa 70 isole di cui 20 sono ancora abitate. L’arcipelago è disseminato di villaggi preistorici, standing stones, scogliere vertiginose e spiagge bellissime.
Solo poche miglia separano le Isole Orcadi dal resto della Scozia ma, le acque del Pentland Firth sono molto insidiose infatti molti relitti marini giacciono ancora sui fondali. Le Orcadi sono isole remote e purtroppo non sempre ci si spinge così a nord quando si visita la Scozia, spesso per mancanza di tempo. Un vero peccato perchè sono un assoluto paradiso.
L’aria di mistero di queste isole, spesso avvolte dalla nebbia, è densa e ti avvolgerà ad ogni passo. Noi ce ne siamo innamorati sin dal primo viaggio e questo amore ci accompegnarà per tutta la vita. Sono diverse da tutto il resto della Scozia e la loro natura selvaggia, regala un profondissimo senso di pace e stupore.
Amy Liptrot nel suo romanzo Outrun, racconta della sua esplorazione di quasi tutte le isole Orcadi, te ne parlo in questo articolo.
Cosa troverai in questo articolo
Come raggiungere le Isole Orcadi
Le Isole Orcadi sono più vicine di quanto pensi! Dalla Scozia puoi raggiungerle in poco tempo volando o con un viaggio un più lungo e scenografico che comprende un mix di auto e traghetto. Di seguito tutte le opzioni nel dettaglio.
Volare alle Orcadi dalla Scozia
Dall’Italia non ci sono voli diretti verso le Isole Orcadi e per raggiungerle bisogna effettuare almeno due scali. A seconda dell’aeroporto di partenza e della compagnia aerea utilizzata, gli scali possono essere: Amsterdam, Londra, Dublino, Glasgow, Edimburgo o Aberdeen.
Una volta raggiunto uno di questi aeroporti, dovrai prendere un secondo aereo direzione Kirkwall. Puoi volare alle Orcadi con la compagnia di bandiera scozzese Loganair. I voli sono disponibili da Glasgow, Edimburgo, Inverness, Aberdeen e dalle Shetland. Dalla primavera del 2023 introdurrano anche un nuovo collegamento tra Kirkwall – Dundee e Londra Heathrow.
Se hai poco tempo a disposizione questa è la soluzione più veloce, ma certamente non la più economica. Quanto tempo ci vuole ad arrivare alle Orcadi con l’aereo?
Aberdeen – Kirkwall | 50 minuti |
Dundee – Kirkwall | 50 minuti |
Edimburgo o Glasgow – Kirkwall | 1 ora |
Inverness – Kirkwall | 45 minuti |
Sumburgh (Isole Shetland) – Kirkwall | 35 minuti |
Auto + traghetto per le Orcadi
Se ti piace guidare e viaggiare on the road, la soluzione auto + traghetto è quella che fa al caso tuo. Ti basterà raggiungere uno dei punti d’imbarco come Aberdeen, Scrabster, Gills Bay o John O’Groats, che ha un traghetto solo per passeggeri da maggio a settembre, per iniziare la tua avventura.
Una volta arrivato, registrati e imbarca la tua auto a noleggio sul traghetto. In questo modo, una volta arrivato alle Orcadi avrai la massima flessibilità di movimento e potrairaggiungere anche i luoghi più isolati e remoti.
Se parti dal nord della Scozia la traversata è più breve e non c’è molta differenza con i tempi dell’aereo. Tra l’altro non ti pentirai del tratto di North Coast 500 che percorrerai per arrivare da queste parti! Inoltre il viaggio in traghetto è molto scenografico e se non soffri di mal di mare, è bellissimo.
Trascorri un pò di tempo sul ponte e goditi il paesaggio che cambia attorno a te, assaporando da subito un pizzico di magia. In soli 45 minuti raggiungerai le Orcadi da John O’Groat e da Scrabster, passando per i panorami incantevoli di Hoy arriverai in un’ora e mezzo. Questo per darti un’idea del tempo che vi vorrà.
Le compagnie di traghetto che collegano la Scozia al Mainland delle Orcadi sono: Pentland Ferries, in partenza dall’imbarco traghetti di Gill’s Bay e Northlink Ferries, che parte dai porti di Scrabster o Aberdeen.
Compagnie di traghetti per le Orcadi
Esistono tre principali rotte di traghetto da e per le Isole Orcadi: NorthLink Ferries naviga dalle Shetland a Kirkwall – Aberdeen. Questa compagnia offre anche un servizio di 90 minuti che collega Scrabster e Stromness, che abbiamo testato personalmente quest’anno. I traghetti sono molto belli e confortevoli con un buon rapporto qualità/prezzo.
Un’opzione più veloce è offerta dalla compagnia Pentland Ferries, che naviga tra Gill’s Bay vicino a John o ‘Groats e St Margaret’s Hope a South Ronaldsay (poco più di 1 ora).
Da maggio a settembre si può raggiungere Burwick in circa 45 minuti partendo dal porto di John o’Groats con la compagnia John O’Groats Ferries.
Per muoversi tra le varie isole dell’arcipelago dal Mainland delle Orcadi puoi usare i traghetti interni gestiti della compagnia Orkney Ferries, oppure (ove possibile) usare le tratte aeree fornite da Laganair.
Qualsiasi compagnia tu selga di utilizzare, se viaggi in alta stagione ti suggeriamo di prenotare e farlo per tempo. I posti auto non sono tantissimi e questi traghetti vengono utilizzati anche per trasporto merci, quindi le disponibilità non sono tantissime.
Autobus + traghetto per le Orcadi
Gli autobus Citylink collegano Aberdeen, Thurso e Gills Bay, con collegamenti in traghetto per le Orcadi. L’Orkney bus viaggia direttamente da Inverness a Kirkwall e utilizza il collegamento del traghetto passeggeri da John O ‘Groats.
Questo collegamento è in funzione solo da giugno a inizio settembre e offre proposte di tour molto interessanti, da valutare se vuoi fare un assaggio delle isole.
Treno + traghetto per le Orcadi
Puoi viaggiare in treno per Aberdeen o Thurso e prendere un traghetto per le Orcadi dai porti sopra elencati. Ulteriori informazioni sugli orari dei treni sono disponibili sui siti ScotRail, National Rail e Trainline o sul sito ufficiale delle Isole Orcadi.
Come sono suddivise le Isole Orcadi: Mainland
Per organizzare il tuo viaggio avrai certamente bisogno di sapere come sono suddivise le Orcadi, quali isole visitare e in che modo sportarti tra di loro.
Le isole Orcadi (Arcaibh in gaelico scozzese) comprendono circa 70 isole: la più grande è conosciuta come Mainland e la sua estensione la rende la sesta isola più grande della Scozia.
Gli insediamenti più grandi e popolosi dell’arcipelago si trovano nel Mainland, l’isola più grande. Kirkwall è la capitale e ospita la spettacolare Cattedrale di St Magnus, The light in the North e poi la romantica Stromness, sulla costa occidentale di Mainland. Il terzo insediamento più popoloso è St Margaret’s Hope su South Ronaldsay.
I traghetti e i collegamenti aerei con le altre isole e con il mondo esterno partono per lo più dal Mainland che per comodità è diviso in East e West Mainland, a seconda che la zona si trovi ad est o ovest di Kirkwall.
Scopri di più sulle remote isole Orcadi nella nostra sezione dedicata.
Come sono suddivise le Isole Orcadi: isole settentrionali
Le altre isole dell’arcipelago sono classificate come “settentrionali” o “meridionali” rispetto al Mainland. Fatta eccezione per le isolette remote di Sule Skerry e Sule Stack che sorgono a circa 60 km ad ovest dell’arcipelago.
Nei nomi delle isole il suffisso “a” o “ay” rappresenta la terminazione norrena ey che significa “isola“. Quelle denominate con il suffisso Holm, invece, sono molto piccole.
Il gruppo settentrionale delle isole è il più numeroso e molte di queste isole sono collegate al Mainland con il traghetto o l’aereo. L’isola più a nord è North Ronaldsay che si trova vicino a Sanday, a ovest Westray.
Papa Westray collegate a Westry dal traghetto o con il volo più corto del mondo della durata di circa 3 minuti. Eday si trova al centro delle Isole del Nord.
A nord di West Mainland si trovano: Gairsay, Rousay, conosciuta per i suoi antichi monumenti e Egilsay conosciuta per ospitare le rovine dell’unica chiesa a torre rotonda delle Isole Orcadi. A seguire molte altre isole tra cui Wyre, Stronsay e Papa Stronsay, Auskerry e così via fino alla altre piccole isole disabitate delle Isole del Nord.
Come sono suddivise le Isole Orcadi: isole meridionali
Il gruppo meridionale delle isole circonda Scapa Flow. Hoy è la seconda isola maggiore delle Orcadi e Ward Hill è il picco più alto dell’arcipelago, mentre Old Man of Hoy è un faragione così famoso che si presenta da solo. Burray ad est di Scapa Flow è collegata a South Ronaldsay tramite una strada elevata e sopita diversi eventi.
A South Ronaldsay si trova anche la Tomba delle Aquile risalente al neolitico. Graemsay e Flotta sono collegate al Mainland e Hoy dal traghetto. South Walls ospita la torre Martello del XIX secolo e si può raggiungere in aereo da Hoy.
South Ronaldsay, Burray, Glims Holm e Lamb Holm (con la sua Italian Chapel) sono collegate via terra al Mainland tramite le Churchill Barriers.
Anche nelle isole meridionali ci sono tante piccole isole disabitate. Da questo primo breve accenno si capisce bene perchè ci vuole molto per esplorare le Isole Orcadi, sopratutto perchè gli spostamenti in traghetto o via aerea richiedono diverso tempo, oltre a non essere propriamente economici.
Qual’è il periodo migliore per visitare le Isole Orcadi?
Il periodo migliore per visitare le Isole Orcadi è in primavera/estate quando le giornate si allungano così tanto da offrire fino a 22 ore di luce ininterrotte. Poichè molte delle attività da svolgere sulle Isole Orcadi sono all’aperto, in questo periodo dell’anno ti sembrerà che un giorno duri molto di più e che il tuo viaggio si raddoppi.
Preferiamo la primavera perchè ancora non ci sono troppi turisti e si può godere pienamente della sua natura selvaggia e del suo scorrere più lento del tempo. Quest’anno tuttavia siamo stati alle Orcadi in pieno agosto e confesso che rispetto a tutto il resto della Scozia, abbiamo trovato comunque molte meno persone di quanto ci aspettassimo.
Forse un pò più di viaggiatori nel Mainland tra Kirkwall e Stromness, ma in tutto il resto delle isole ha regnato la pace più assoluta e un silenzio senza pari.
In autunno ancora si possono trovare delle buone giornate, ma con il proseguire delle stagioni fino ad arrivare alle porte dell’inverno, le ore di luce si accorciano sempre di più fino ad arrivare a 4 massimo 6 ore di luce in una giornata.
I collegamenti possono subire ritardi o essere annullati a causa del mal tempo e si ha meno tempo per esplorare i vari luoghi.
Se invece sei alla ricerca dell’aurora boreale, in inverno le Isole Orcadi possono essere la tua meta perfetta per sperare di avvistare le Northern Lights. Un buon motivo per tornare su queste isole meravigliose almeno per qalche giorno fuori stagione, non credi?
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Come muoversi sulle Isole Orcadi
Per girare la Isole Orcadi senza intoppi, il nostro consiglio spassionato è quello di noleggiare una macchina. Avrai una libertà che altrimenti non avresti e la possibilità di raggiungere luoghi remoti più agevolmente. Abbiamo un codice sconto per i nostri lettori, se ti interessa.
Una volta arrivato alle isole Orcadi, se non hai portato l’auto con te, puoi noleggiarne una in loco ma prenotarla per tempo perchè sulle isole ci sono piccole compagnie e le auto a disposizione non sono molte. Puoi chiedere alla tua compagnia di autonologgio se ha delle auto in loco da affirttarti, oppure cercare direttamente tra le compagnie locali come: Drive Orkney oppure Orkeny car Hire.
Altra alternativa per i più sportivi, noleggiare una bicicletta presso il Cycle Orkney o viaggiare usando gli autobus locali: qui trovi diverse informazioni in più. Puoi muoverti sulle isole anche con i mezzi pubblici ma, come sull’isola di Skye, è un pò scomodo e macchinoso muoversi così. Sono pochi i collegamenti e ancora meno se ci si allontana dalle rotte principali.
Come già anticipato per muoversi da un’isola all’altra dell’arcipelago Orkney Ferries effettua collegamenti giornalieri da e verso le varie isole.
Prenota in anticipo tutto: specie auto e traghetto. I costi aumentano esponenzialmente con l’avvicinarsi dell’alta stagione!
Quanto costa un viaggio alle Isole Orcadi
Un viaggio nelle Isole Orcadi non è molto economico, specie con gli aumenti che ci sono stati negli ultimi anni. Se consideriamo poi che il Regno Unito era di norma già abbastanza caro prima di tutto questo, si fa presto a rendersi conto che occorre mettere in conto qualche spesa in più.
Il volo di Loganair per Kirkwall (o per uno degli altri aeroporti presenti sulle varie isole dell’arcipelago delle Orcadi) parte da 180 sterline, ma sale molto in fretta anche fino a 250/320 sterline.
Il volo per Glasgow, Edimburgo, Inverness varia a seconda della compagnia scelta e sebbene si possano trovare anche tariffe molto economiche con le compagnie low coast, per assicurarsi un prezzo che non sia esagerato è bene prenotare con diversi mesi di anticipo. Di media un volo andata e ritorno per Edimburgo per una persona si aggira intorno ad una media di 300/500 euro.
Il costo del traghetto che dalla Scozia porta nel Mainland delle Orcadi varia da 80 a 123 euro a seconda che sia solo passeggiaeri o con trasporto auto incluso. I traghetti che collegano le Orcadi internamente, sono abbastanza economici e il costo per traversata + auto va da 30 a 65 euro (a seconda di quanto è lontana l’isola che si vuole raggiungere).
Per quanto riguarda i pasti considera una media di 45 euro a persona, meno se ti accontenti di un pasto veloce. Il prezzo ovviamente varia a seconda di quello che si sceglie di mangiare. Il costo per l’alloggio si aggira intorno alle 80/100 euro a notte.
Potrebbe interessarti anche come: organizzare un viaggio in Scozia on the road da solo e cosa mettere in valigia.
Cosa vedere alle Isole Orcadi
Per avere una prima idea su cosa vedere alle isole Orcadi puoi dare uno sguardo a questi articoli:
- Stromness, il cuore romantico delle Orcadi
- Kirkwall, la vibrante capitale dell’arcipelago
- Scara Brae, il villaggio neolitico
- La cappella Italiana
- 3 giorni alle Isole Orcadi e cosa non perdere
- Westray, la regina delle isole
- Papa Westray
- Skaill House e tanto altro ancora
- Old Man Of Hoy: trekking spettacolare
- Isola di Hoy la più pietrosa e selvaggia delle Orcadi
Se cerchi ispirazione per organizzare il tuo viaggio in Scozia, ti consiglio di iscriverti al nostro gruppo Facebook “Scozia on the road“. Qui troverai tante informazioni utili sulle principali attrazioni da visitare, come viaggiare con i mezzi pubblici o noleggiare una macchina: una guida ai castelli, pass turistici e consigli su itinerari; insomma tutto quello di cui hai bisogno per pianificare il tuo viaggio perfetto!
Esperienze e tour
Tour di 1 giorno da John O’Groat: barriere di Churchill, Kirkwall, la Cattedrale di St Magnus, il piccolo museo e il pittoresco porto. In seguito Scapa Flow e le colline di Hoy. Arrivo a Stromness e visita della città. Successivamente Skara Brae, i laghi di Harray e Stenness, Ring of Brodgar e le Standing Stones of Stenness. Prima di rientrare sosta alla Cappella Italiana e ritorno. Se hai poco tempo è un modo carino per fare un assaggio della magia delle Orcadi.
Crociera lungo la costa da John O’Groat: Attraverserai il Pentland Firth, passa accanto al faro di Duncansby Head. Osserva le scogliere alte circa 60 metri popolate da tanti uccelli marini e sorprenditi davanti ai faraglioni di Duncansby Stacks. Goditi il panorama dell’isola disabitata di Stroma e le colonie di foche grigie dell’Atlantico. Tra giungo e luglio tante pulcinelle di mare e con un po’ di fortuna, forse potrai vedere alcune balene.
Tour di 5 giorni Orcadi e costa settentrionale con partenza da Edimburgo: il castello di Stirling e al monumento a Wallace, Doune castle, Callander, Loch Lubnaig e Loch Earn, le valli di Glen Ogle e Glen Dochart e la selvaggia distesa di Rannoch Moor. Si Continua verso Loch Ness e la città di Inverness per ripartire il giorno successivo. I dettagli di tutte le tappe sono disponibili al link qui sopra.
NB. Tutte le foto sono di proprietà di Ale Carini e Ivan Balducci 2017-2024 o concesse in uso dai legittimi proprietari. Vietato ogni uso.
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2 comments
Mi mangio le mani se penso che l’ultima volta che sono stata a John O’Groats non solo salita sul ferry per le Orcadi e ho invece deciso di dedicare il resto della giornata a Inverness, che non mi è piaciuta in modo particolare. Non mi dispiacerebbe per niente organizzare una vacanza interamente sulle isole perché è il genere di posto che piace a me. Per quanto riguarda le strutture alberghiere dici che è meglio prenotare in anticipo anche in bassa stagione?
Le Isole della Scozia per noi sono come uno scrigno pieno di tesori e ti confesso che anche noi vorremmo dedicare un intero viaggio solo alla scoperta delle Isole. Se pensi di viaggiare nei periodi di alta stagione si. Le isole sono piccole e spesso hanno poche strutture ricettive, gli accomodamenti vanno subito sold out e poi rischi di non trovere posto! Se pensi di partire, si .. prenota con anticipo!