Old Man of Hoy è il faraglione più alto del Regno Unito e svetta nel bel mezzo dell’Oceano con i suoi 137 metri d’arenaria rossa. Vederlo apparire, dopo una lunga camminata, ti garantisco che toglie il fiato!
Old Man of Hoy si è originato 26 milioni di anni fa attraverso dei processi di erosione durati secoli, che hanno portato una parte dello scoglio a separarsi dal resto e hanno creato questo enorme e solitario pilone.
Nel 1750, il Vecchio di Hoy veniva ancora descritto come un promontorio. Fu solo agli inizi del XIX secolo che una tormenta rimodellò il faraglione, che assunse la forma di un arco con due gambe. William Daniell lo dipinse nel 1814 come un vecchio uomo – Old Man of Hoy – proprio per la sua forma.
In seguito ad una tormenta, le due gambe vennero spazzate via e il pilone assunse l’aspetto che vediamo oggi. E’ uno spettacolo da vedere almeno una volta nella vita prima che collassi in mare! La cima è erosa da una grossa crepa e i geologi dicono che “il vecchio uomo” già zoppo, non resisterà ancora a lungo.
Il nostro suggerimento è quello di fare prima la camminata che conduce all’Old Man e lasciare come ultima tappa la spiaggia di Rackwick. Un posto fuori dal tempo, incastonato tra alte scogliere di arenaria rossa, sabbia rosa e enormi sassi colorati. Dal parcheggio arriverai in circa 20 minuti di camminata, so che forse sarai già stanco ma ne vale la pena.
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Cosa troverai in questo articolo
Trekking fino a Old Man of Hoy
Da Lyness segui la strada principale dell’isola che in circa mezz’ora ti condurrà a Rackwick, in un susseguirsi di paesaggi incantevoli e single track road. Una volta arrivato alla baia di Rackwick, parcheggia l’auto e segui il cartello sulla destra che indica la direzione per raggiungere Old Man of Hoy.
Ti aspetta un trekking costiero spettacolare lungo quasi 10 km tra salite più o meno ripide, panorami mozzafiato, panchine con viste sull’infinito, immense distese di erica viola, svolazzanti “cotton bogs” e scogliere vertiginose. A te piace fare trekking durante i tuoi viaggi? Dicci nei commenti qual’è il più bello che hai fatto fino ad ora.
L’Old Man Of Hoy ha un posto speciale nel mio cuore perchè Ivan mi ha chiesto di sposarlo proprio quassù, davanti a uno scenario mozzafiato. Non dimenticherò mai i giorni trascorsi sull’isola di Hoy e nemmeno questa escursione, che si è rivelata ancora più magica di quanto mi aspettassi! Dai un’occhiata al nostro reel.
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1 tratto del trekking
Segui il sentiero principale, noto come “Old Man Path”, passa il Craa’s Nest Museum, che potrai visitare al tuo ritorno se aperto. Dopo un breve tratto in pianura, il sentiero comincia a salire e pian piano, la pendenza diventa più ripida. Prenditi il tuo tempo, fai con calma: questo è uno di quei luoghi da vedere almeno una volta nella vita!
Sulla tua sinistra ad un certo punto vedrai un cartello con scritto “vecchio”, prosegui lungo un sentiero erboso fino ad oltrepassare un cancello. Il sentiero continua, salendo la collina regalando viste da cartolina sulla spiaggia di Rackwick Bay.
E’ difficile descrivere l’incanto che regala questo trekking, perchè la poesia di alcuni luoghi remoti la puoi solo vivere. L’energia che si sente ricarica l’anima e toglie via la fatica della strada che ti aspetta. Il nostro consiglio è di venire qui il mattino presto per avere tutto il tempo di fare con calma.
Old Man of Hoy compare in un episodio della serie televisiva Monty Python’s Flying Circus e nel video musicale degli Eurythmics di “Here Comes the Rain Again”. Lo sapevi?
2 tratto verso Old man of Hoy
Continua a camminare mentre il sentiero si arrampica e gira l’angolo per seguire la costa sopra le alte scogliere. Alla fine raggiungerai il punto più alto del percorso e ad un certo punto, inizierai a intravedere la cima dell’Old Man che fa capolino. Dovrai camminare ancora un pò, ma quasi in pianura e finalmente te lo troverai davanti!
ll percorso pietroso ad un certo punto inizierà a scende per raggiungere le scogliere: fai molta attenzione e procedi con cautela. Ad un certo punto vedrai un tumulo di roccia, prima di passare oltre fermati a lasciare un’offerta per la riserva RSPB che si occupa di tutta la manutenzione di quest’area. Un piccolo gesto che può fare la differenza.
Le isole Orcadi ospitano circa 1.700 coppie di Skua artico (stercorariidae-uccelli marini predatori) e Hoy è la seconda più grande colonia della Gran Bretagna. Anche se il numero di questi volatili si è ridotto negli ultimi 10 anni, potresti vedere molti di questi esemplari in primavera ed estate. Fai attenzione a non disturbare i loro nidi che difenderanno ferocemente.
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3 tratto: finalmente si arriva all’Old Man of Hoy
Dopo un altro tratto di camminata, questa volta quasi tutto in pianura, finalmente arriverai alla radura da cui ammirare l’Old Man Of Hoy in tutta la sua incredibile bellezza. Goditi ogni istante perchè sarai circondato da scenari costieri strepitosi, viste sul mare, profumo di erica ad ogni passo e sterminati campi di cotton bugs.
Non c’è mai molta gente nemmeno in estate da queste parti e ti sembrerà di essere il solo ad esplorare questi panorami lunari densi di colori e stracolmi di emozioni. Occhi aperti perchè da queste parti non è raro avvistare qualche simpatico puffin.
Ci vorrà circa un’ora e mezza per raggiungere l’Old Man of Hoy, ma mi terrei mezza giornata libera per questa escusione. Tra soste fotografiche, momenti in cui ci si riposa assaporando il paesaggio dell’isola e pause in cui riprendere fiato, il tempo volerà in un istante.
Considera che sono quasi 10 Km tra andata e ritorno. Se vai in estate come noi, porta una bella riserva di acqua, qualcosa da sgranocchiare e protezione solare, perchè il caldo picchia forte nonostante il vento.
Usa un abbigliamento adatto e non dimenticare le scarpe da trekking, che a mio avviso sono essenziali per questa escursione. Noi abbiamo preso quelle Dechatlon estive e ci siamo trovati benissimo.
St John’s Head: le scogliere più alte del Regno Unito
Se soffri di vertigini questo trekking forse non è il più adatto a te. Ci sono vari tratti in cui sarai parecchio in alto e sono molte le scogliere che si tuffano nel mare, regalando immagini mozzafiato!
E’ vero che c’è anche una grande radura da cui ammirare l’Old Man of Hoy, ma il bello qui è proprio la vertiginosa altezza che rende il tutto ancora più incredibile! Tra l’altro poco distante, svetta l’imponente e meraviglioso promontario di St John’s Head.
Se ti chiedi dove si trovano le scogliere più alte del Regno Unito, le hai davanti: St John’s Head con i suoi 335 metri è adrenalina pura. Secondo noi solo il trekking che porta ad Old Man of Hoy e a queste scogliere vale un viaggio sull’isola di Hoy.
Non potevamo essere più fortunati data la strepitosa giornata di sole che abbiamo trovato. Purtroppo c’era un pò troppo vento e non abbiamo potuto far volare il drone, ma con la nostra action cam siamo ugualmente riusciti a fare delle foto strepitose.
Sul sito di walking highlands trovi un descrizione dettagliata del trekking che porta all’esplorazione di queste scogliere vertiginese.
Come raggiungere Old Man of Hoy
Per vedere l’Old Man per prima cosa devi arrivare sull’isola di Hoy, che si raggiunge dal Mainland delle Orcadi. Per portare l’auto e girare l’isola di Hoy in completa autonomia, devi prendere il traghetto gestito da Orkeny Ferries che da Houton arriva a Lyness. In circa 30 minuti sbarcherai sull’isola di Hoy.
Ti suggerisco di portare l’auto perchè l’isola è grande e ti servirà per raggiungere i luoghi più remoti. Se pensi di viaggiare in alta stagione prenota per tempo, perchè i posti auto non sono molti. Tieni presente che questo traghetto è differente rispetto agli altri, perchè è una sorta di traghetto merci e durante la traversata non potrai uscire dall’auto.
Da Stromness per arrivare a Houton occorrono circa 20 minuti di auto e lo stesso da Kirkwall. Ti suggerisco di arrivare un pochino prima e non partire all’ultimo minuto. Spesso le strade sono piccole e se incontri un trattore o qualche mezzo pesante, il tempo di percorrenza aumenta e il traghetto non ti aspetterà!
Se arrivi nel Maindland delle Orcadi con Northlink ferries, avrai già un primo assaggio della magnificenza dell’Old Man. Questo traghetto, infatti, che parte da Scrabster nel Caithness impiega più tempo per arrivare alle isole Orcadi, perchè passa per Hoy: lo spettacolo dal ponte del traghetto è assicurato! Ci farei un pensierino se fossi in te.
Tre modi per arrivare all’Old Man of Hoy
1) Il più semplice e meno impegnativo è con una gita organizzata con minibus da Stromness.
2) Un’altra opzione è quella di raggiungere Rackwick in auto (clicca qui per il nostro buono sconto). Ti consiglio di passare il Rackwick Hostel e proseguire fino all’area parcheggio, da cui si intravede già il panorama della baia.
Percheggiata l’auto non puoi sbagliare, perchè un cartello indica il sentiero che porta all’Old Man.
Armati di pazienza perchè tra salite e discese più o meno ripide, dovrai camminare per parecchi chilometri prima di iniziare a vedere la cima del vecchio uomo di Hoy. Il nostro consiglio è di goderti la camminata perchè gli scenari che attraverserai sono davvero mozzafiato.
E’ più difficle a dirsi che a farsi sai? Abbiamo trovato questa passeggiata molto bella e difficoltosa solo a piccoli tratti.
3) Ultima soluzione molto più Impegnativa, adatta a chi ama il trekking ed è anche allenato è prendere il traghetto solo per passeggeri che da Stromness, arriva a Moaness. Una volta sbarcato dovrai percorrere a piedi il Rackwick Glen Path che collega Moaness a Rackwick.
Per intenderci ci vogliono circa 3 ore a fare tutto il tragitto che è lungo all’incirca 7 Km. Sei gia stanco? Spero di no, perchè proprio da Rackwick inizia la strada che conduce all’Old Man of Hoy e dovrai camminare per un’altra ora e mezzo circa.
A piedi è abbastanza complicato: c’è un servizio di minibus locale ma le corse non sono molte.
Scalate, base jumping e passeggiate su corda del vecchio di Hoy
Chris Bonnington e Tom Patey insieme ad altri scalatori, scalarono l’Old Man of Hoy nel ’67. La loro arrampicata venne ripresa in diretta dalla BBC e 23 milioni di persone restarono attaccate allo schermo per vederli. Non fu la prima però perchè nel 1966 Rusty Baillie, Tom Patey e Chris Bonington avevano già raggiunto la vetta.
Nel maggio del 2008 qualcuno raggiunse la cima dell’Old Man sono per fare base jumping e lanciarsi nel vuoto col paracadute! io non avrei mai potuto farlo, perchè già mi sono venute un pò di fertigini quando mi sono avvicinata allo strapiompo per godermi il panorama che c’è quassù!
Il 10 luglio 2017, Alexander Schulz ha completato una passeggiata su una corda dalle scogliere alla cima, andata e ritorno. Sospeso a 137 metri sul livello del mare e separato del vuoto solamente da una corda!
Il pilone è scalato tra le 20 e le 50 volte l’anno e all’interno di un contenitore ermetico, sepolto in un tumulo sulla cima, c’è un piccolo libro firmato dai visitatori.
La baia di Rackwick
Se hai ancora un pò di fiato in corpo dopo essere arrivato fino all’Old Man of Hoy ed essere tornato indetro, ti aspetta la baia di Rackwick incastonata tra le colline di Hoy. Questo luogo è considerato una delle spiagge più remote e belle delle isole Orcadi.
Rackwick bay è circondata da alte scogliere di arenaria che toccano i 200 metri e ripide colline di erica. Raccolta tra questo scenario incredibile spicca una spiaggia di sabbia colorata da grandi massi levigati dal tempo. Questo è un luogo remoto e lontano da tutto.
Il paesaggio buca lo sguardo e rapisce il cuore. Sulle colline che si affacciano sulla baia vedrai una serie di piccoli cottage in pietra, croft, i resti di un vecchio villaggio crofting che risagono a più di 300 anni fa. A due passi dalla baia svetta il solitario Rackwick bothy: un piccolo rifugio in pietra circondato da un tipico muro a secco delle Orcadi. In questo rifugio si può dormire se si ha un bello spirito di adattamento.
Sei mai stato sull’isola di Hoy? Ti piacerebbe fare un trekking come questo? Commenta e se ti va facci sapere la tua opinione o raccontaci di altri luoghi belli come questo da scoprire.
Scopri di più sulle remote isole Orcadi nella nostra sezione dedicata.