10 cose da fare a Loch Ness, uno dei laghi più famosi della Scozia. Controverso e molto discusso il lago di Loch Ness si ama o si odia ma, difficilmente lascia indifferenti. Una volta arrivato al lago davanti a te vedrai solo l’increspatura dell’acqua, tenui colori addolciti dai fiori colorati e qualche anatra che nuota tranquilla tra le acque profonde del lago, che potrebbero nascondere il leggendario mostro Nessie.
Dopo averlo visitato 3 volte crediamo che un trucco per non restare delusi dal lago di Loch Ness sia evitate di incappare in quei posti un pò troppo “acchiappa turisti” creati negli anni, così da potrer godere solo della bellezza del lago, su cui affaccia tra l’altro il meraviglioso Urquhart castle. Ti aspetto nei commenti alla fine dell’articolo per sapere la tua sul lago di Loch Ness.
In questo articolo vedremo cosa fare al lago di Loch Ness tra crociere sul lago, escursioni e passeggiate, scopriremo i piccoli villaggi disseminati lungo le sue sponde e ovviamente, parleremo delle leggende sul mostro di Loch Ness. Alla fine dell’articolo anche tante informazioni utili su come raggiungere Loch Ness, dove mangiare e dove dormire.

Informazioni sul lago di Loch Ness
Il Loch Ness, in gaelico Mòralachd Loch Nis, è un lago d’acqua dolce delle Highlands situato a sud-ovest di Inverness. Molti si sono chiesti cosa lo rende così interessante e sempre affollato di turisti. Non è il più grande lago scozzese, perchè questo primato spetta al Loch Lomond; non è il più profondo, perchè Loch Morar si tuffa a oltre 300 metri e non è nemmeno il più lungo, perchè quel record spetta a Loch Awe.
Tuttavia a causa delle sue pendenze ripide e alcune sue caratteristiche il lago di Loch Ness è il più grande volume di acqua dolce delle Isole Britanniche. Contiene più acqua di tutti i laghi, i fiumi ed i bacini dell’Inghilterra e del Galles messi insieme. Sei curioso di scoprire 10 cose da fare a Loch Ness? Ci sono diverse cosa da scoprire sia a Loch Ness che tutto intorno a questo lago, che è uno dei più conosciuti della Scozia.

1) Percorre la Great Glen way
Una delle 10 cose da fare a Loch Ness è percorrere la Great Glen way. Questo percorso si estende per 117 km attraverso le Highlands, collegando i principali centri di Fort William e Inverness. Il percorso segue la linea naturale della Great Glen che divide la Scozia da costa a costa. La via corre lungo tutta la lunghezza di Loch Lochy, Loch Oich e delle foreste sopra Loch Ness, così come lungo il Canale di Caledonia, una meraviglia ingegneristica costruita da Thomas Telford, che collega questi loch e crea un percorso attraverso il litorale ovest verso il Moray Firth.
Partendo alla fine della West Highland Way, la Great Glen Way offre una naturale continuazione di un lungo viaggio attraverso le Highlands. È anche possibile incontrare il percorso dalla non ufficiale East Highland Way. Leggi qui se sei curioso di saperne di più sulle long distance walking route della Scozia.
È utile ricordare che gli Hannoveriani costruirono una serie di fortezze per assicurare la Great Glen: Fort George vicino a Inverness; Fort Augustus nel cuore del Great Glen e Fort William all’estremità meridionale. Tutte atte a sopprimere le rivolte giacabite e placare gli spiriti delle Highlands. Fanno parte di un capitolo della storia scozzese molto drammatico.
Il Canale di Caledonia si unisce a quattro loch nel Great Glen: Dochfour, Ness, Oich e Lochy e si collega al mare. Una serie di porte di blocco nel canale aiuta ad alzare o abbassare le navi. Il lago di Loch Ness svolge la funzione di riserva d’acqua per la rete idroelettrica di Foyers. All’estremità sud-ovest del lago vicino a Fort Augustus, ci sono alcuni crannóg – isole artificiali, riconducibili all’età del ferro.

2) La leggenda del mostro di Loch Ness
Quello che ha reso il lago di Loch Ness così famoso gira attorno ai presunti avvistamenti del mitico mostro di Loch Ness. Nessie (come spesso è affattuosamente chiamato) non è altro che una creatura leggendaria che vivrebbe proprio nelle profondità del lago. Non esiste alcuna prova dell’esistenza del “mostro” e le foto che lo ritraggono, sembrano essere dei falsi o comunque non sono considerate significative da un punto di vista scientifico.
La prima volta che ho visitato il lago di Loch Ness era il 2008 e insieme a noi viaggiava una bambina di 10 anni, che era super curiosa di vedere se da qualche parte, ad un certo punto, sarebbe emerso delle profondità del lago questo mostro leggendario. Purtroppo è rimasta molto delusa quando dopo aver scrutato il lago per diverse ore, non ha visto niente!

Avvistamenti del mostro di Loch Ness
Secondo la leggenda il primo avvistamente del mostro risale al 566 quando il monaco Adamnano di Iona descrisse nella “Vita Sancti Columbae” il funerale di un abitante delle coste del fiume Ness, assalito e ucciso da una “selvaggia bestia marina” uscita strisciando dalle acque, che San Columba avrebbe scacciato con le preghiere. Fino al XX secolo non esistono altre testimonianze in merito.
Una delle testimonianze più influenti fu “La foto del chirurgo” scattata da Robert Kenneth Wilson nei pressi di Invermoriston, nel 1934. La foto finì sulla prima pagina dello Scottish Daily Record con il titolo: “Misterioso oggetto nel Loch Ness”. Un altro avvistamento del mostro di Loch Ness si deve alla signora Marjory Moir e risale all’ottobre 1936:
Piovigginava leggermente, il lago era grigio, il cielo era grigio e il colore della creatura era grigio scurissimo, in netto contrasto con lo sfondo più chiaro dell’acqua e del cielo… C’erano tre gobbe, la più grande nel mezzo e la più piccola dietro il collo, che era lungo e snello, con una testa piccola e priva di tratti visibili. Immergeva spesso la testa nell’acqua come per mangiare o forse semplicemente per divertirsi.
Alcune delle foto più nitide del leggendario mostro di Loch Ness risalgono al 1977 e furono scattate da Tony Doc Shiels. Mentre osservava il lago da sotto il castello di Urquhart vide affiorare il lungo collo di Nessie. Egli ha descritto l’animale come un “elefante calamaro”. A causa della mancanza di increspature però, le due foto sono state ritenute false anche se Shiels ha sempre sostenuto la loro autenticità.
La comunità scientifica ritiene che il mostro non esista, ma ancora questa leggenda incanta e ha dato origine a tante storie. Se vuoi saperne di più in merito a Nessie e la sua storia, clicca qui .

3) Visitare Urquhart castle
Una delle 10 cose da fare a Loch Ness è visitare i resti del romantico Castello di Urquhart – clicca il link per scoprire tutto. Le sue rovine fanno parte della più grande fortezza delle Highlands edificata nel XIII secolo, proprio sulle sponde del lago.
Una volta entrato sali sulla Grant Tower per ammirare il panorama malinconico e struggente del lago; esplora la cella della prigione, che si dice abbia ospitato il leggendario poeta gaelico Domhnall Donn e immagina la magnificenza della sala grande del castello.
Urquhart è collegato e ben 500 anni di storia scozzese ed è stato teatro di battaglie, razie e bombardamenti sia da parte della corona che dei Signori delle Isole. Si respira la storia passeggiando all’interno di questo castello pieno di muschio e di pietre spezzate, che dormono adagiate sulle rive del lago da secoli.
4) Fare un crocera su Loch Ness
Un’altra delle 10 cose da fare sul lago di Loch Ness è una crociera sul lago. Una delle crociere più gettonate e recensite positivamente è la Jacobite, che ci ha suggerito anche un’amica che fa la guida turistica in Scozia. Ci sono anche altre compagnie che propongono crociere sul lago, puoi scegliere quella che ti piace di più!
Jacobite propone 2 opzioni di tour:
- Freedom: due giri di 30 minuti da e per Urquhart Castle e un’ora per visitare il castello oppure
- Inspiration: ti porteranno vicino al castello ma senza sbarcare e potrai andare al castello per conto tuo in un secondo momento.
Entrambi i tours partono dal Clansman Hotel, lungo la strada per Fort William, 20 minuti fuori da Inverness. Il consiglio è quello di arrivare con largo anticipo, perchè il parcheggio è piccolo e molto affollato. Trovi anche un negozio di souvenir dove i prezzi sono decenti e con varie cose carine. In più c’è un caffè se hai voglia di rilassarti e mangiare qualcosa. Le barche della Jacobite sono le uniche che vendono i pupazzi viola di Nessie.
Quasi tutte le barche hanno dei monitors che mostrano l’attività dei sonar, per vedere se Nessie viene a salutare 🙂 Un pò acchiappa turisti come idea ma divertente se viaggi in Scozia con i bambini, che adorano le storie su Nessie! I biglietti si possono aquistare online e ritirare al botteghino all’attracco.
Se l’idea della crociera non ti alletta puoi scegliere di fare delle passeggiate a cavallo lungo i sentieri del lago oppure percorrerli a piedi o in bicicletta.

5) Visita al villaggio di Drumnadrochit
Il villaggio vive grazie a due attrazioni turistiche legate a Nessie: Loch Ness center & Exhibition, che indaga i miti e le leggende associati a Nessie con schermi multimediali, attrezzature per ricerche storiche, filmati subacquei originali e dettagli su scherzi e testimonianze di oltre mille avvistamenti e Nessieland, un’attrazione dedicata alle famiglie. Questi sono quei posti molto commerciali, creati per attirare i visitatori, a te la scelta se visitarli o meno.
Non mi vergogno a dire che sono andata a vedere con i miei occhi il Loche Ness Center & Exhibition. La prima volta che sono stata in zona con noi c’era una bambina e questo centro l’ha entusisameta da morire. Voleva sapere tutto su Nessie ed è voluta andare al lago per cercarlo e vedere, se riusciva ad avvistarlo! Di Nessieland non ti so dire nulla di più, perchè non l’ho mai visitato.

6) Camminate alla scoperta di villaggi e Loch
Una delle 10 cose da fare a Loch Ness è camminare alla scoperta di tutti i laghetti e i villaggi, disseminati attorno alle sue sponde. Poco distanti da Loch Ness ci sono infatti diversi altri laghi tra cui: Loch Urquhart, Loch Affric, Loch Moriston. Meno affollati dai turisti e posizionati lungo strade strette e tortuose, magari ai pendii di boschi incantati.
Se hai volgia di camminare ed esplorare potresti passere il resto della giornata a girovagare per questi laghi alla scoperta di pittoreschi scorci da immortalare.

7) Three lochs circuit – il circuito dei 3 laghi
Il Circuito dei tre laghi a sud di Loch Ness offre una deliziosa passeggiata attraverso la campagna. Comprende tre laghi ciascuno con un suo carattere distinto: Loch Duntelchaig, Loch Bunachton e Loch a’ Chachain.
Se cerchi qualche angolino per perderti nel silenzio o semplicemente la guista inquadratura per una foto, facci un pensierino. Se vuoi saperne di più sul circuito dei tre laghi e scoprire ongi singolo passo del sentiro, clicca qui! Il sito è in inglese ma molto ben fatto e lo consultiamo spesso per approfondimenti su sentieri e camminate.
8) Trail of the Seven Lochs
Un sentiero ad anello che percorre 7 laghi, lungo circa 80 Km, con oviste mozzafiato molto amato dagli escursionisti e dai ciclisti. La rotta è ben segnalata ma porta sempre una mappa e una bussola e cerca di sapere dove ti trovi in ogni momento. Non rischiate di perderti!
Il Trail è un percorso circolare, quindi non c’è un punto di partenza designato ma un buon punto di partenza è il Forestry Commission Exhibition Centre ad Inverfarigaig. Non abbiamo ancora avuto modo di scoprirlo, sarà una delle prossime cose che faremo durante uno dei nostri prossimi viaggi in Scozia.
Lungo alcune delle rotte le piste sono condivise con il nuovo South Loch Ness Trail, contrassegnato da segnaposto blu e un logo di scoiattolo. Fai attenzione a non confonderti!
9) South Loch Ness Trail
Una delle 10 cose da fare a Loch Ness è percorre il South Loch Ness Trail, che si estende per 45 chilometri da Torbreck sul bordo di Inverness, fino a Loch Tarff a circa 4 miglia da Fort Augustus. Innaugurato nel 2011, il sentiero segue un misto di strade secondarie, piste forestali e sentieri costruiti.
Adatto per escursionisti, amanti delle passeggiate a cavallo e ciclisti. Il sentiero ha una vista spettacolare sul Loch Ness e paesaggi selvaggi del lato sud ma non è troppo lontano dai piccoli villaggi, come Foyers e Dores.
Il lato sud di Loch Ness è una zona molto più tranquilla rispetto alla trafficata sponda settentrionale. Il percorso raggiunge un’altezza di circa 400 metri, fino al punto panoramico noto come Suidhe, che conduce ciclisti e escursionisti attraverso la foresta, le distese di erica, le torbiere e ovviamentre viste favolose sul lago. Da Suidhe Viewpoint la pista scende attraverso i boschi e segue una strada secondaria fino a Whitebridge.
Whitebridge

A Whitebridge c’è uno dei migliori esemplari restanti di ponte singolo costruito nel 1732, il White Bridge costruito dal Generale Wade. Questo ponte precede la battaglia di Culloden di 14 anni quando i clan giacobiti furono sconfitti dalle forze governative alla periferia di Inverness.
Per trovarlo basta seguire la B862. Per i dettagli completi sul percorso, per scaricare le mappe in PDF e le immagini sul South Loch Ness Trail clicca qui. Da Whitebridge segui la linea della vecchia strada Wade, fino a Foyers.
10) Le cascate di Foyers e dintorni
Il South Loch Ness trail attraversa le Falls of Foyers, romanzate da Robert Burns (il Poeta Nazionale della Scozia) nel 1787. Una delle 10 cose da fare a Loch Ness è sicuramente visitare Foyers e catturare un pizzico della sua magia.

Questa è una zona pacifica e poco conosciuta del lago di Loch Ness; dominata da tranquille strade secondarie e piccole comunità. La popolazione dell’area è oggi meno di 1000 abitanti.
Le cascate sono state la principale attrazione turistica della zona fin dai tempi dell’epoca vittoriana, anche se per molti anni sono state una fonte di energia per l’industria dell’alluminio, che un tempo impiegava circa 500 persone a Foyer.
Falls of Foyers, ingaelico scozzese Eas na Smùide significa “fumo che cade” e di fatti la cascate si getta per 50 metri sul river Foyer.
Le cascate sono servite da una rete di sentieri che offrono viste delle cascate da due diversi livelli.
Per una camminata fino alle famose Falls of Foyers, puoi seguire le indicazioni riportate in questo sito che sono sempre molto accurate.
Inverfarigaig
Il sentiero poi sale ancora per diverse centinaia di metri fino alla frazione di Inverfarigaig. Lungo il percorso ci sono fantastici panorami sul Loch Ness e il bosco che attraversa è ricco e vario.
Inverfarigaig oggi conta non più di 20 case adagiate sulla riva di Loch Ness ma, ha una storia più ricca di qualsiasi altra area lungo il percorso. Troverai i resti di una fortezza di ferro; il molo di Thomas Telford; il Generale Wade Bridge e la famosa sezione “Black Rock” di Wade road. C’è davvero molto da esplorare a Inverfarigaig.
Una volta arrivato qui puoi scoprire la General Wade’s Military Roads; una rete di strade militari, costruite nelle Highlands scozzesi durante la metà del XVIII secolo come parte di un tentativo del governo britannico di riportare l’ordine in una parte del paese animata dalla ribellione giacobita del 1715.
Le strade furono costruite per collegare le pianure centrali con una serie di caserme fortificate situate strategicamente attraverso le Highlands. Il generale Wade fu inviato in Scozia nel luglio 1724 e dopo aver riferito che gli scozzesi erano pronti a creare nuovi guai, sottolineò che le truppe governative avrebbero beneficiati di nuove strade per abbattere i ribelli. Giorgio I, nominò Wade Comandante in capo per la Gran Bretagna del Nord.
Le prime quattro di queste strade furono costruite negli anni 1720 e 1730 sotto la direzione del generale George Wade (un anglo-irlandese) e sono comunemente chiamate General Wade’s Military Roads o semplicemente Wade’s road.
Queste strade offrono viste magnifiche dietro ogni curva, panorami mozzafiato e alcune spettacolari cascate da visitare. Le Wade’s roads segnano il percorso intrapreso dalle forze governative sotto il generale Wade mentre marciava a Culloden, per sostenere il duca di Cumbria contro i giacobiti.

Boleskine House
Non dimenticare di dare uno sguardo fugace a Boleskine House. Il più famoso proprietario della casa fu Aleister Crowley, che comprò la casa nel 1899. Crowley era famoso per la sua pratica dell’occulto tanto che si autoproclamò mago. I giornali invece riportavano resoconti di magia nera, adorazione del diavolo e sacrifici umani.
Ci sono voci locali su un tunnel che collegherebbe la casa al cimitero situato sopra Loch Ness; altri dicono che questo tunnel servisse per far risalire gli spiriti fino alla casa; altri ancora che il tunnel è stato fatto per trasportare i resti di sacrifici umani al cimitero.
Si dice che la fama di Jimmy Page dei Led Zeplin sia legata alle storie di Crowley e che Jimmy possedesse la casa dal 1971 fino agli inizi degli anni ’90. Boleskin House è di proprietà privata e non è aperta al pubblico.
Corkscrew road
Da Inverfarigaig il sentiero segue “Corkscrew road” fino a un punto più alto sulla pista forestale a 1300 piedi sopra Loch Ness. È qui che il sentiero offre le viste più spettacolari su lago, attraverso il castello di Urquhart e Drumnadrochit.
Ancora non abbiamo avuto modo di percorrere questa strada panoramica, ma si dice che sia una delle più spettacolari della Scozia, piena di tornanti e curve, che si susseguono in salita, sembra perfetta per chi ama gli on the road ed è certamente una delle 10 cose da fare vicino al lago di Loch Ness. Puoi vedere un piccolo video a questo link.
Come arrivare a Loch Ness
La A82 che corre lungo la sponda occidentale del lago offre una vista mozzafiato lungo tutto il percorso. Le aspre colline salgono ripide dalle acque scure del lago. Ci sono molti parcheggi lungo la strada dove vi potrete fermare per assaporare la bellezza dei dintorni.

Ci sono alcune strade, meno battute lungo il lato sud orientale, come la A862 (o la A852) più tranquilla e pittoresca.
Si tratta di una vecchia strada militare fatta costruire dal generale Wade, single track che attraversa valli e piccoli laghetti.
Dopo averle percorse entrambe, posso dire di preferire quest’ultima. Amo la pace e la tranquillità che si respira da queste parti e mi piace fermarmi a sognare, ammirando il sole che bacia questa terra e mi regala ogni volta emozioni nuove.
Un circuito completo del lago copre circa 100 km. Fai attenzione durante la guida: le strade qui sono piccole e se non sei abiutato alla guida a sinistra, non farti distrarre dai panorami ! Piuttosto fermateti, gustate tutte le fumature del cielo e del lago e poi riparti. In questo articolo ti do maggiori informazioni sulla guida e il noleggio auto in Scozia.
Dove mangiare e dormire sul lago di Loch Ness
A Drumnadrochit si trova anche il Loch Ness Inn con il suo ormai famoso menù a base di pesce fresco, gamberetti provenienti dalla vicina Applecross Bay e carne di manzo e agnello della Black Isle. Sono disponibili anche birre artigianali prodotte dalla Loch Ness Brewery, oltre a una raffinata selezione di whisky e gin scozzesi.
Affacciato su un’area verde del villaggio c’è Fiddler’s dove trovi ottimo Haggis ed una vastissima scelta di birre, sidro ed altri piatti tipici scozzesi. Te lo consiglio se sei in zona perchè si mangia davvero bene, il personale è gentile e hanno ottima musica di sottofondo! Per dormire suggerisco il modesto ma pulito ” The Glen” B&B. La signora è molto genitle e cortese, la zona assolutamente tranquilla. Per prenotare clicca qui.
Ci sono tante altre cose da fare a Loch Ness come per esempio vistare Dores e le foreste sul lago.
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N.B. Tutte le foto sono di proprietà di Ale Carini e di Ivan Balducci 2017-2020 o concesse in uso dai legittimi proprietari. Vietato ogni uso. Ringrazio Consuelo Lazzari, Arcangelo Spicci e James Ross.
34 comments
L’ha ribloggato su l'eta' della innocenza.
Grazie e buon lunedì ?
Eccolo finalmente, aspettavo un articolo su Loch Ness. Ora posso finalmente andarci, e seguiro’ tutti i tuoi preziosissimi consigli. hai ragione, bisogna evitare le zone create apposta per turisti e godersile acque calme di questo lago, che non so perchè, ma mi ha sempre attirato. grazie grazie Ale
Grazie Anna!! Era da tanto che lo avevo in cantiere .. ma ho mille idee e poco tempo per stare dietro a tutte! Mi fa piacere che ti sia piaciuto 🙂
Ma che bello il tuo articolo su Loch Ness 🙂 che bello, mi piacerebbe davvero vedere queste zone e scoprirne tutti i segreti
Grazie Silvia ????
Che bello, mi piacerebbe visitarlo, ma con la sfiga che ho esce il mostro proprio mentre sono li……..
Ma no dai …. in tanti anni mai visto ??
I più piccoli della famiglia hanno già sentito parlare di Nessie .. prima o poi un salto toccherà farlo! Bello scoprire che ha molto da offrire questo luogo oltre la leggenda
La bimba che era con noi durante il nostro primo viaggio ne era entusiasta !!! Sono luoghi magici per i ragazzi ?
Loch Ness è una di quelle destinazioni che io mi immagino circondate da un’aurea di mistero e magia. Magari poi nella realtà sono un gigantesco carrozzone turistico. Leggendo i tuoi consigli e guardando le foto propendo per la mia prima sensazione: il mistero e la magia, a cui mi sentirei di aggiungere i panorami!
Assolutamente si Raf, sono luoghi magici. Basta solo evitare un paio di luoghi troppo turistici e godersi il lago nella sua magnifica atmosfera ?
Bellissimo questo post, non avrei mai pensato che ci fossero così tante cose da fare a Loch Ness, motivo in più per andarci!
Grazie Monica … in effetti attorno a questo lago ci sono tanti posticini interessanti e villaggi persi nel tempo ?
Un luogo davvero interessante, non solo per il mito di Nessie!
🙂 grazie
Beh Loch Ness è un mito! Bellissimo itinerario di viaggio!
Grazie Silvia 🙂
Ammetto che il mistero di Loch Ness è uno di quelli che mi affascina maggiormente… ma chi l avrebbe detto che ci sono tutte queste cose da fare?? Brava, perchè nessuno si spinge più in la di Nessie e si limita a parlare di quello!!
Ciao Elisa, come dico spesso, bisogna uscire fuori dalle rotte più battute dai turisti e scovare sempre posti nuovi 🙂 Credo sia proprio questo il bello di un viaggio on the road! Grazie 🙂
Il lago è semplicemente meraviglioso, ma a me interesserebbe sapere di tutto e di più su Nessie! Un bell’itinerario dal giusto mix di mistero, turismo e panorami. Complimenti!
ciao Sara, grazie!!! allora se vuoi sapere di tutto e di più devi fare un salto all’Exhibition dove fanno vedere filmati d’epoca, presunti avvistamenti, foto d’epoca e tanto altro! 🙂
Il castello mi sembra davvero meraviglioso, molto suggestivo. Come tutta la zona del resto, con tutte le leggende che ci girano intorno sembra proprio un posto magico!
Assolutamente. .. merita proprio una visita ???
Di solito si pensa solo alla leggenda del mostro ma leggerti mi ha fatto scoprire che c’è invece molto più di quanto immaginassi. Un articolo davvero ricco di informazioni e dettagli, complimenti!
Ciao .. grazie mille ? è vero c’è molto molto di più !
Quante cose da vedere nella zona del Loch Ness, non credevo! Mi è venuta troppa voglia di fare un bel viaggio on the road in Scozia!
Assolutamente … un viaggio che merita! Se poi lo si fa on the road, in libertà …. diventa magico!
Articolo interessante e molto utile per chi vuole vedere il lago con un’ottica diversa!
non c’è solo Nessie da quelle parti 🙂
Immagino che questa affascinante leggenda abbia sempre attirato milioni di turisti! Però ecco, dalle tue foto e dal racconto emerge un posto incantevole fitto di natura e mistero! Come si fa ad odiarlo?! anzi, ti dirò…non me lo aspettavo così bello!
ciao Serena, si infatti quando si pensa a questa zona si pensa solo a Loch Ness … ma se ti va di esplorare un pochino di più .. trovi davvero tanta natura e bellezza!
Un itinerario davvero completo alla scoperta del lago di loco ness! Non ho mai visitato la Scozia e grazie al tuo blog sto conoscendo luoghi spettacolari.
Grazie, mi fa un immenso piacere ??