Le isole Orcadi sono piene di scenari da capogiro ed è impossibile visitarle senza fare uno dei tanti trekking che condurranno a scoprire scogliere vertiginose, scorci mozzafiato, animali fantastici, brughiere in fiore e piccoli villaggi. Le Orcadi sono magia allo stato puro e adrenalina che pulsa a mille e lo capirai percorrendo il ciglio di una parete rocciosa che scivola verso il mare.
Se ami camminare, stare all’aria aperta, farti sorprendere dalla bellezza della natura che ti circonda, le Isole Orcadi sono il posto giusto per te. Per noi saranno per sempre un piccolo glorioso angolo di paradiso, selvaggio e incontaminato, dove è facile rigenerarsi e farsi cullare dal vento, che a volte sferza furiosamente.
Le Orcadi sono un luogo che lascia nell’anima un segno profondo e indelebile, entrano sotto la pelle e la loro energia ti avvolgerà per sempre. Questi trekking sono un pochino impegnativi ma alla portata di tutti, se si è un minimo allenati e abituati a camminare.
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Cosa troverai in questo articolo
Yesnaby Cliffs – Mainland isole orcadi
Il primo trekking che abbiamo percorso durante questo viaggio è stato quello Yesnaby. Queste scogliere sono uno dei luoghi più famosi del Mainland delle Orcadi: un tratto di costa spettacolare, con imponenti scogliere di arenaria rossa che offrono viste da capogiro sull’infinito e oltre.
Raggiunto il piccolo parcheggio, inizia il sentiero che in circa 20 minuti porta a Yesnaby Castle. Il percorso è abbastanza tranquillo da percorrere e col passare dei minuti vedrai le scogliere alzarsi sempre di più e diventare ancora più spettacolari.
Yesnaby Castle appare in tutta la sua maestosità, in mezzo al mare. Quanto tempo dedicare a questo trekking? Direi almeno un paio d’ore perchè saranno tante le volte in cui ti fermerai ad ammirare la maestosità del panorama che ti circonda.
Ti racconto tutto su questo trekking nell’articolo Yesnaby cliffs: uno dei tratti di costa più spettacolari delle Orcadi
Brough of Birsay – Mainland isole Orcadi
Ecco un posto che avrei voluto vedere sin dal mio primo viaggio alle Orcadi e finalmente ci sono riuscita. Quella che conduce al Brought of Birsay è una passeggiata molto tranquilla, adatta anche a persone poco allenate e persino a famiglie con bambini piccoli.
L’unica cosa importante da fare per arrivarci è controllare l’orario delle maree. L’isola di Birsay, infatti, si raggiunge solo con la bassa marea, come Cramond Island per intenderci. Quando la marea è alta non si può accedere e nemmeno tornare indietro!
Stai bene attento perchè il rischio di restare bloccati è dietro l’angolo: noi per esempio ci siamo rifatti la passerella a ritroso di corsa e senza scarpe, perchè l’acqua stava già iniziando a risalire! Una bella sferzata di adrenalina e fresco pungente ai piedi, non c’è che dire. Hai visto le nostre storie su Instagram?
Puoi consultare online o scaricare sul cellulare l’applicazione Tideschart, per vedere gli orari delle maree.
L’isola di Birsay è piccola e si gira a piedi in poco tempo, ma c’è tanto da fotografare e il paesaggio è davvero spettacolare! Brough of Birsay ospita i resti di un villaggio vichingo e di St.Peter’s Kirk. L’altra parte dell’isola, che non siamo purtroppo riusciti a raggiungere, ospita un faro costruito da David A. Stevenson nel 1925.
Le alte scogliere attorno al faro sono ottime per avvistare i puffin se vieni qui nel giusto periodo dell’anno. Ti racconto tutto nell’articolo dedicato a Brough of Birsay: l’isola di marea nelle Orcadi: cosa fare e vedere sull’isola, la storia dell’osso di balena e la spettacolare passeggiata costiera verso Skiba Geo.
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Marwick Head – Mainland isole Orcadi
Marwick Head si intravede già da lontano ed è un posto di una bellezza struggente, davvero difficile da descrivere con le parole.
Si trova lungo la costa ovest poco dopo Birsay ed è caratterizzato da imponenti pareti rocciose che guardano il mare come un gigante. Il terreno tutto intorno è soffice, molle e pieno di buche dove si rifugiano una miriade di conigli, mentre le scogliere sono piene di anfratti dove nidificano tanti uccelli, lontani da tutto e da tutti.
Nel punto più alto di Marwick svetta il Kitchner’s Memorial: una torre eretta nel 1926 per ricordare il naufragio del HSM Hampshire, la nave che nell’ottobre del 1916 sprofondò con oltre 600 uomini a bordo in queste gelide acque, dopo essere stata colpita da una mina tedesca.
Per raggiungere Marwick Head ti consigliamo di lasciare la macchina del parcheggio di Marwick bay lungo la B9056. Da qui per raggiungere la scogliera dovrai procedere a piedi per circa 2 km (sola andata) lungo un sentiero che costeggia l’insenatura rocciosa.
Se invece vuoi raggiungere Marwick faticando un pò meno, come abbiamo fatto noi, puoi raggiungere in auto il piccolo parcheggio di Cumlaquoy, che non è proprio facilissimo da trovare ma, su instagram ti abbiamo mostrato la strada nelle storie. Una volta lasciata l’auto con una breve camminata di circa 1,5 Km (andata e ritorno) sarai arrivato in cima! Se ti è possibile vieni qui verso il tramonto perchè i giochi di luce e lo scenario diventa qualcosa di incredbile.
Da queste parti ti aspetta anche una baia meravigliosa e una passeggiata alla scoperta di vecchi capanni di pescatori fino a Sand Geo. Ti racconto tutto in questo articolo: Marwick Head, una delle scogliere più belle delle Orcadi.
Old Man Of Hoy – isola di Hoy
Il trekking più famoso delle isole Orcadi è senza ombra di dubbio quello che conduce all’Old Man of Hoy. Dal Mainland delle Orcadi devi prendere un traghetto che in circa mezz’ora ti porterà sull’isola di Hoy. Un volta arrivato dovrai raggiungere Rackwick e per farlo in modo più semplice ti consiglio di portare l’auto sull’isola, perchè è un luogo remoto e un pò fuori mano.
Dal parcheggio di Rackwick inizia un trekking di circa 10 chilometri che conduce al vecchio di Hoy. Considera almeno 3/4 ore per andare e tornare perchè anche se la camminata non è troppo impegnativa, c’è un dislivello di 220 metri e gli stop panoramici sono tantissimi.
La baia di Rackwick vista da quassù è una perfetta cartolina dell’isola di Hoy. Dopo circa un’ora di cammino tra erica fiorita, erba fresca e scenari mozzafiato che corrono verso il mare, inizierai a vedere la punta del faraglione noto come Old Man of Hoy.
Il “vecchio di Hoy” è uno dei faraglioni marini più alti di tutte le Isole Britanniche e svetta in mare con i suoi 137 metri di arenaria rossa. Questa camminata costiera per noi avrà sempre un significato speciale, se sei curioso di saperne di più in questo articolo trovi i dettagli del trekking per arrivare fino ad Old Man of Hoy.
Castle of Burrian – isola di Westray
Per raggiungere Westray devi prendere un traghetto che dal Mainland delle isole Orcadi arriva sull’isola in circa 1 ora e 30 minuti. A volte la traversata può essere di solo un’ora, dipende dal percorso che fa il traghetto.
Castle of Burrian è il nome della scogliera dove nidificano i Puffin sull’isola di Westray. Lasciata l’auto vicino ai resti di un vecchio mulino abbandonati, ci siamo avventurati nonostante lo sferzare del vento, lungo il sentiero che conduce alla scogliera, tra battiti di cuore e meraviglia.
Eravamo praticamente soli perchè con grande piacere abbiamo scoperto che anche in pieno agosto, non sono molti i viaggiatori che si avventurano fino a qui. La magia di questi posti incontaminati persi nel silenzio tra urlo del mare ed eco dei gabbiani è indescrivibile.
Una camminata spettacolare ma che mi ha lasciata con un pizzico di delusione: speravo davvero di essere così fortunata da vedere i puffin anche ad agosto, date le temperature record di quest’anno e, invece, questi simpatici animaletti se ne erano andati pochi giorni prima del nostro arrivo!
Ti racconto tutto nell’articolo Castle O’Burrian, la casa dei puffin a Westray
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Noup Head – isola di Westray
Se ti trovi sulla regina delle isole, Westray non puoi perderti uno dei trekking più spettacolari da fare fino alle scogliere e al faro di Noup Head. Te lo dico chiaramente: questo trekking è impegativo e ci vorrano almeno 3 ore per percorrere questi 7 chilometri.
Parcheggiata l’auto nei pressi di Backarass inizia un’avventura che passa tra pascoli erbosi, paesaggi bucoli e scenari strepitosi. Dovrai attraversare diverse staccionate di legno e salire, salire e poi salire ancora. C’è anche una single track molto stretta e dissestata che conduce fino al faro, ma a meno che tu non abbia un bel fuoristrada di sconsiglio vivamente di avventurarti fin quassù con l’auto.
David A. Stevenson ha costruito il faro di Noup Head nel 1898 e svetta ancora qui solitario e bellissimo. Attorno al faro c’è un immenso spiazzo erboso in cui puoi sederti e fare un pic nic guardando l’infinito che si espande davanti ai tuoi occhi.
Delle scogliere non è raro avvistare delle foche anche se non siamo stati così fortunati da vederle, ma per il resto è stata un’esperienza intensa, corroborante e indimenticabile. In questo articolo trovi informazioni dettagliate sul trekking fino al faro di Noup Head.
Trekking isole Orcadi: mappa e suggerimenti
Quello che ti serve per fare trekking alle isole Orcadi è partire informato e il giusto abbigliamento. Studia i percorsi, acquista una mappa, leggi delle guide e prepara il percorso per la tua escursione in anticipo.
In estate, dato che il clima può cambiare all’improvviso, ti suggerisco di portare scarpe da trekking, antivento, maglietta tecnica a maniche corte, un k-way e un capello. Vale il suggerimento che ti diamo da sempre, ovvero vestire a strati per potersi spogliare quando inizia a fare caldo e rivestirsi se all’improvviso si alza il vento o il cielo si addensa di nuvole scure.
Dato che in questi luoghi non ci sono punti di ristoro, porta con te almeno un paio di litri d’acqua e qualcosa da mangiare. Se come me hai la pelle chiara metti nello zaino anche un crema solare. Che tu ci creda o meno, il sole picchia forte da queste parti e io mi sono scottata durante un paio di escursioni!
Fai sempre molta attenzione perchè le scogliere sono franabili e non c’è nessun tipo di sicurezza che ti separa dal precipizio. Non essere imprudente e pensa per prima cosa alla tua sicurezza.
Prima di partire, ti suggerisco di acquistare questo piccolo libricino, disponibile anche su Amazon, Orknay 40 Coast and Country walks di John Fergusson. Ti sarà molto utile per organizzare i tuoi trekking e le varie escursioni alle isole Orcadi, se mastichi un pochino di inglese.
N.B. Tutte le foto sono di proprietà di Ale Carini e di Ivan Balducci ©2017-2024. Vietato ogni uso.