Thurso è una città della Scozia che si trova sulla costa settentrionale del Caithness. E’ la città più settentrionale della terraferma britannica e si affaccia sul Pentland Firth, lo stretto che separa le isole Orcadi dalla costa Nord. La città si trova alla stessa latitudine di Stavanger in Norvegia, quindi ricorda di mettere in valigia qualcosa di caldo, perchè sarai parecchio in alto!
Da Thurso le sue viste sul mare sono dominate dalle scogliere lontane di Dunnet head e da quelle dell’isola di Hoy. Siamo arrivati qui in una fredda e ventosa gioranta di maggio, il cielo era così grigio che era difficile credere fossimo già in primavera.
I paesaggi sono struggenti e selvaggi e questo, è uno dei motivi per cui ci siamo innamorati del Nord della Scozia, perchè ha in sé qualcosa che richiama la purezza.
Una volta arrivato a Thurso, dopo aver fatto un giro alla scoperta della città, non perdere la Victoria walk, una passeggiata per scoprire la bellezza del nord. La città ospita la stazione ferroviaria più settentrionale del paese ed è la patria di Sir Williams Smith che fondò la Boy’s Bridgade, che fu di ispirazione per gli scout di Baden-Powell.
Cosa troverai in questo articolo
Thurso e l’estremo selvaggio nord della Scozia
Chi si immerge lungo una delle strade panoramiche più belle che la Scozia ha da offrire, la North Coast 500, spesso parte proprio da Thurso. Pochi si spingono così a nord quando visitano la Scozia, ma attraversando Durness e Ullapool si ammirano paesaggi costieri così remoti e selvaggi che ti cattureranno il cuore per sempre.
Thurso ha un clima simile a quello delle Highlands scozzesi, dell’Islanda e della costa occidentale della Norvegia. La temperatura più alta non supera quasi mai i 25° e la più bassa può scendere fino a – 11° .
Sebbene il clima di Thurso sia abbastanza mite da permettere la crescita degli alberi, i dintorni battuti dal vento sono costituiti per lo più da praterie che assomigliano agli arcipelaghi settentrionali delle Isole Orcadi e delle Shetland. Il mare rimane freddo anche in estate, anche se abbiamo visto diverse persone fare il bagno e anche tanti surfisti aggirarsi da queste parti.
È incredibile la sensazione che si prova quando si percorrono strade infinite, senza vedere per molto tempo un villaggio, una macchina o una persona. Solo paesaggi sterminati, natura e animali che sonnecchiano lungo la strada.
Una volta, prima di trovare un piccolissimo paese dove fare benzina, abbiamo guidato per non so quanti chilometri e la paura di restare a secco! Alla fine ci siamo fermati in un paesino che forse avrà contato 50 abitanti.
È stato divertente fare un break e parlare per un po’ con Peter, il gestore della pompa di benzina e del mini supermercato. Abbiamo preso qualcosa da sgranocchiare e siamo ripartiti con il pieno e tanta voglia di continuare ad esplorare.
Origini della Victoria walk
Thurso è una città di lunga tradizione con origini risalenti all’epoca dei Vichinghi, quando era un importante insediamento norvegese ed è l’ingresso principale della Scozia continentale.
La Victoria Walk fu costruita nel 1882. La passeggiata si estende dalle scogliere di Thurso Beach fino a Scrabster e richiederà circa 45 minuti, tra soste fotografiche e percorrenza.
Tra le altre cose la passeggiata comprende un mausoleo rettangolare, senza tetto e in rovina, precedentemente utilizzato dai Murray di Pennyland, Scotscalder, Clairdon e Castlehill.
Passeggiando per la città vedrai anche il rovinoso castello di Thurso, Scrabster, Dunnet Head in lontananza e se il cielo è limpido, l’isola di Hoy al di là del mare.
Victoria walk: itinerario
La passeggiata inizia dal parcheggio di Riverside a Thurso, seguendo il fiume da valle verso il porto. Sulla sinistra vedrai la chiesa in rovina di Old St Peter, risalente al XIII secolo che è una delle chiese più antiche della Scozia. È dedicata a San Pietro ed un tempo era la chiesa principale della contea, amministrata dai vescovi di Caithness.
Negli anni questo edificio venne usato anche dallo sceriffo e dai magistrati di Thurso come tribunale e prigione. Sembra che proprio qui nel 1701, rasarono la testa ad una donna che aveva una relazione con un marinaio olandese, svergogandola pubblicamente e facendola sfilare per tutta la città.
Dalla chiesa di Old St Peter si cammina fino a raggiungere la spiaggia. L’estremità della spiaggia termina in una scogliera e da qui dovrai proseguire fino a raggiungere una zona erbosa con alcuni sedili in pietra; siediti e goditi la vista su tutta la baia!
Ci sono vari sedili situati lungo la strada per commemorare alcuni dei famosi figli di Thurso. La panca del “Cercatore” è costruita in memoria di Mr JS Mackay, che ha contribuito per molti anni a uno dei giornali locali. Un’altra panca è in memoria del generale maggiore Jock Campbell VC DSO MC, nato a Traill Street.
Da qui proseguendo arriverai fino a delle piccole insenature rocciose note come “geos”. Molti di questi luoghi sono recitanti naturalmente, utilizzando le pietre locali del Caithness. Prepara la macchina fotografica perchè ti aspettano viste spettacolari su Scrabster e sul mare.
Continuando a camminare raggiungerai la fine della Victoria walk, ovvero Scrabster ed il porto con l’imbarco per i traghetti. Una volta terminata la tua passeggiata puoi decidere se prendere un autobus che ti riporti a Thurso, oppure tornare indietro con la Victoria walk. Se invece hai ancora voglia di camminare puoi proseguire seguendo il percorso circolare di Holburn Head, prima di tornare indietro.
Nel nostro blog trovi tante informazioni sulla North Coast 500 e anche Guide Marco Polo ci ha ospitato per parlarne. Come vedi Thurso e la Victoria walk sono stupendi da scoprire sia con una bella giornata di sole che, con un tempo più uggioso.
Cosa vedere a Thurso
Nel 1832 costruirono l’attuale chiesa di St Andrew’s e St Peter’s basandosi su un progetto di William Burn. E’ in stile gotico, con mura rinforzate e una torre quadrata. In seguito aggiunsero l’organo a canne e alcune delle vetrate come “The Sower”.
Completarono il faro di Holburn Head, che si trova all’interno del territorio della parrocchia, nel 1862 su progetto di David & Thomas Stevenson. La Swanson Gallery di Thurso ospita doverse mostre durante tutto l’anno e mette in mostra l’arte del vetro di Ian Pearson.
Il Caithness Horizons ospitava un museo, ma pare sia chiuso definitivamente ormai, così abbiamo letto. A Sir John’s Square si trovano un giardino ornamentale e una statua donati alla città da Sir Tollemache Sinclair, in memoria di suo nonno Sir John Sinclair, una figura di spicco locale.
I legami di questa famiglia con Thurso non finisco qui, infatti il figlio di Sir George Sinclair fece costruire una fontana nel 1894.
Degno di nota è anche il pozzo di Meadow Well che si trova all’incrocio tra Traill Street e Manson’s Lane, che per secoli è stato il principale approvvigionamento idrico di Thurso.Per concludere ti cito il monumento ai caduti che risale al 1922, progettato da Percy Portsmouth.
Mentre sei qui puoi prendere anche lezioni di surf, lo sapevi? Se ami il mare e le attività da fare all’aria aperta potrebbe essere un modo per conoscere le meravigliose spiagge che si sono da queste parti!
Dove si trova Thurso e come raggiungerla
Thurso è la città più a nord della terraferma britannica e si trova al capolinea nord della A9, la strada principale che collega il Caithness con il sud della Scozia. Si trova a 31 Km da John O’Groats e a 33 Km da Wick, che è la più vicina città.
Per raggiungerla in comodità e non perdere tutti i luoghi di interesse disseminati lungo quest’area, noleggiare una macchina sarebbe la scelta più azzeccata.
Tuttavia è possibile raggiungerla anche viaggiando con i mezzi pubblici. La stazione ferroviaria di Thurso è la località più a nord servita dalla rete ferroviaria britannica, che collega direttamente la città con Wick con la città della contea del Caithness e Inverness.
Se vuoi usare l’autobus, Stagecoach collega Thurso a Wick e John O’Groats e c’è anche un servizio a lunga distanza per Helmsdale e Inverness.
Il vicino porto di Scrabster fornisce servizi di traghetto per le Isole Orcadi. La strada statale A9, che collega Thurso a Inverness e l’autostrada M90 arriva fino al terminal dei traghetti.
Se cerchi ispirazione per organizzare il tuo viaggio in Scozia, ti consiglio di iscriverti al nostro gruppo Facebook “Scozia on the road“. Qui troverai tante informazioni utili sulle principali attrazioni da visitare, come viaggiare con i mezzi pubblici o noleggiare una macchina: una guida ai castelli, pass turistici e consigli su itinerari; insomma tutto quello di cui hai bisogno per pianificare il tuo viaggio perfetto!
Accenni alla storia di Thurso
In origine Thurso era conosciuta con il nome celtico di “tarvodubron” che significa “acqua di toro” o “fiume di toro” e allo stesso modo Dunnet Head era noto come “tarvedunum” che sta per “forte del toro”. Il nome della città potrebbe affondare le sue radici proprio qui.
La storia della città inizia nel IX secolo, all’epoca del dominio vichingo nella regione, che durò fino al 1266 quando furono cacciati dagli Scoti. Le origini vichinghe della città sono evidenti dal suo nome, che in norreno significa Thor’s River, ossia “fiume di Thor”. Il nome scozzese Thursa deriva dal norvegese, così come il moderno gaelico scozzese Inbhir Theòrsa dove “Inbhir” significa “foce del fiume”.
Sin da quell’epoca utilizzarono Thurso come porto per la pesca e il commercio con altri porti dell’Europa Settentrionale ed era un centro di grande importanza per il traffico delle merci, tanto da acquisire nel 1633 lo status di burgh of barony.
Nel 1649, un gruppo di irlandesi guidati da Donald Macalister Mullach, attaccarono Thurso e furono cacciati dai residenti guidati da Sir James Sinclair. Si dice che uno degli abitanti del luogo uccise Mullach “tagliando un bottone dal cappotto del suo padrone e sparandolo con un moschetto“.
Nel 1798 dopo la ripianificazione sorsero nuove aree ad ovest e a sud della città vecchia, nota come la “Old Thurso“, della quale non rimane poi molto, se non la chiesa di Old St. Peter. Intorno alla metà del XIX secolo sorse il porto di Scrabster, con un conseguente declino del porto originale situato alla foce del fiume.
Gran parte della città si è sviluppata nel XIX secolo. Nel 1906, innaugurarono una nuova rimessa per le imbarcazioni e uno scalo della Royal National Lifeboat Institution vicino al porto di Scrabster. Un incendio nel 1956 distrusse l’edificio che venne ricostruito l’anno successivo. The Queen Mother innaugurò nel 1971 una nuova scialuppa di salvataggio chiamata “The Three Sisters”.
Una grande espansione si è verificata a metà del XX secolo, quando aprirono la centrale nucleare di Dounreay nel 1955, a 14 km a ovest della città. L’arrivo dei lavoratori legati alla centrale ha provocato un aumento esponenziale della popolazione di Thurso.
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Grazie alla mia amica Alessandra Livero per alcuni scatti.
7 comments
L’ha ribloggato su l'eta' della innocenza.
Grazie ! 🙂
Sono arrivato a Thurso il 19 Agosto 2012, è stato bello leggere le tue impressioni su quel posto magico
https://gitanelnulla.net/2012/08/19/highlands-e-whisky/
Grazie! Sono state uniche le emozioni che quel lembo del Nord della Scozia mi hanno regalato! Indimenticabili
Concordo, quel posto è magico 🙂