Quando si tratta di villaggi di pescatori e piccoli cottage che si affacciano sul mare, mi vengono subito in mente Pennan e Crovie che riposano incastonati sulla costa del Moray Firth, nello splendido Aberdeenshire in Scozia.
Hai presente quei luoghi dove il tempo sembra essersi fermato e ti sembra di ritrovarti di colpo in un’altra epoca? Ebbene, questo è ciò che troverai qui e lo spettacolo sarà tutto gratis. La strada costiera che va da Fraserburgh a Banff, lunga poco meno di 40 Km è una delle più belle da percorrere in questa parte della Scozia.
Se ami girare la Scozia on the road e uscire fuori dai classici itinerari turistici, questi piccoli villaggi persi tra cielo e mare non ti deluderanno. Li ho visitati nel lontano 2008, durante il mio primo viaggio in terra scozzese insieme a un gruppo di amici e poi ci sono tornata con Ivan nel 2023.
La prima volta non ho avuto il tempo di assaporarli come avrei voluto, la seconda invece mi sono goduta ogni istante a Pennan, mentre Corvie l’ho visto solo dall’alto. Dopo 15 giorni di trekking e tanti chilometri percorsi a piedi, non sarei riuscita a fare a ritroso quella lunga e ripida salita per tornare al parcheggio. Peccato, ma non mancheranno altre occasioni.
Anche questi villaggi, come il resto della Scozia, vanno gustati con calma e senza fretta e, stranamente, anche in pieno agosto, li abbiamo trovati molto meno affollati di quanto pensavamo.
Cosa troverai in questo articolo
Pennan e Crovie due pittoreschi villaggi di pescatori
La costa del Moray Firth nell’Aberdeenshire ti farà innamorare del suo paesaggio: un alternarsi di scogliere a picco sul mare, piccole baie, spiagge incontaminate e villaggi tutti da scoprire. I panorami qui tolgono sempre un pò il fiato e ci si sente rigenerati dalla potenza e dalla forza della natura.
Pennan e Corive non hanno nulla da invidiare ai villaggi di pescatori dell’East Neuk of Fife, di cui ti ho raccontato già nel dettaglio, in altri articoli. Seguici su instagram trovi storie in evidenza live e tante curiosità inedite!
Quando si tratta di viaggiare lungo la costa, noi siamo sempre i primi ad alzare la mano, perchè anche se la strada si allunga, allo stesso tempo si arricchisce di uno spettacolo che vale ogni singolo chilometro in più che si percorre.
A ridosso del mare, tra un sospiro e un battito del cuore, qui ti aspettano 50 sfumature di verde e di blu, profumo di fiori e panni stesi, odore di mare e di pesca, qualche simpatico gabbiano e tanti colori da strapparti gli occhi.
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Pennan – il villaggio di Local Hero
Tutti quelli che hanno visto il film Local Hero girato in Scozia, ricorderanno Mark Knopfler (nato a Glasgow) che suona Going Home, non è vero? Fu proprio questo film del 1983 a rendere celebre Pennan e così famosa la sua cabina rossa!
Tanti turisti provenienti un pò da tutto il mondo vengono qui per ammirare l’iconica cabina telefonica rossa, che devo ammetterlo si trova in una posizione scenografica unica. E’ proprio da qui che Mac, delegato della compagnia petrolifera, chiamava il suo quartier generale nel Texas!
Altre scene di Local Hero sono state girate al Pennan Inn, dove il protagonista alloggiava e dove è possibile dormire ancora oggi. Tuttavia, non tutte le scene degli interni sono state girate qui, quelle del bar, per esempio, sono state girate alla Ship Inn, lungo la costa di Banff.
Il villaggio scozzese di Pennan è diventato famoso negli anni ’80 proprio grazie a questo film e al suo protagonista Burt Lancaster. Se ti interessa ti parlo degli altri luoghi del film Local Hero e di alcune spiagge stupende nell’articolo dedicato alla Road to the Isles.
Pennan nonostante la sua notorietà, ha sapunto mantenere inalterato il suo fascino e ancora oggi, camminando per quelle stradine strette, si respira un’atmosfera difficile da descirvere a parole. Non sorprende infatti che sia nota come il “gioiello della costa del Morayshire”.
Il villaggio di Pennan
Pennan non si intravede dall’alto come Crovie e le case appaiono lentamente mentre con l’auto si scende lungo la scogliera, svoltando dalla B9031. Il villaggio di Pennan ha un piccolo porto e una singola fila di case tutte allineate davanti al Mare del Nord.
E’ incastonato a ridosso della montagna e ovunque si guardi il paesaggio tutto intorno è incantevole. Abbiamo incontrato anche diversi ragazzi che facevano il bagno questo agosto, tuffanosi dal molo. L’acqua era così trasparente e chiara che ha fatto venire voglia anche a noi di fare un bel tuffo.
Villaggi stupendi e dove trovarli? In Scozia naturalmente! Come ti accennavo infatti, lungo questo tratto di costa ci sono tante piccole meraviglie tutte da scoprire.
Visitare Pennan quando il cielo blu quasi si confonde col mare è uno spettacolo. I cottage bianchi diventano quasi accecanti e lo stacco di colori con le barche non ha eguali. Ma siamo in Scozia, quindi, può capitare di vederlo con il cielo denso di nuvole e il vento che soffia nella baia. Differente ma pur sempre scenografico, non trovi? Le emozioni cambiano col cambiare del tempo.
L’unico hotel è il Pennan Inn (dove puoi anche mangiare), c’è la pittoresca Harbour House e volendo si possono affittare alcuni cottage. Per trovare altri alloggi ti devi spostare verso Gardenstown dove c’è il Garden Arms hotel e altri piccoli b&b. Nei dintorni di Pennan trovi anche il Driftwood Cottage.
In estate puoi mangiare qualcosa anche al chiosco vicino al porto, noto come Coastal Cuppie!
Accenni alla storia di Pennan
Si pensa che gli uomini abbiano vissuto intorno a Pennan sin dai tempi mesolitici, circa 6000 anni fa. Il piccolo villaggio del 1855 pare fosse molto prospero: ci vivevano circa 300 persone tra uomini impegnati nella pesca delle aringhe, donne e bambini.
Inizialmente le barche sostavano in mare, poi nel 1704 venne costruito il porto, caduto in disuso alla fine del secolo. Ne costruirono diversi altri negli anni fino ad arrivare a quello attuale che risale al 1981.
Ben presto iniziarono ad arrivare barche molto più grandi delle tradizionali per la pesca delle arringhe e troppo grandi per sbarcare. Fu così che iniziò il declino della popolazione. Pensa che un tempo c’erano ben cinque imprese per la costruzione di barche: la più grande costruita fu il “Watts” lunga ben 20 metri.
Pennan è sempre stato un villaggio di pescatori e, infatti, è proprio qui che hanno vissuto le tre famiglie Watt, Gatt e West fino al 1930 dipendendo completamente dal mare: gli uomini pescavano, donne e bambini vendevano il pesce.
Anche se la pesca è sempre stata il suo punto di forza, nel XIX secolo c’erano diverse macine per il mais estratte direttamente ad est del villaggio. Certamente non deve essere stato semplice portarle su e già per la collina!
L’ultima barca da pesca commerciale, The May Lily, ha lasciato Pennan alla fine del 2016 dopo la morte del proprietario Baden Gibson che era anche il padrone del porto di Pennan. Baden è cresciuto nel villaggio ed era esperto di storia locale e folklore.
Pennan non è minacciato solo del mare ma anche da alcune frane, che a partire dal 2007 danneggiarono alcune parti del villaggio.
Pennan Oggi
Tolta la Pennan Inn non ci sono bar o ristoranti nel villaggio, né negozi per fare shopping. C’è un sola toilette pubblica che si trova vicino all’unico parcheggio visitatori alla fine del villaggio. Abbiamo notato che all’ingresso del Penann Inn c’è tutto il necessario per prepararsi qualcosa di caldo o mangiare qualcosa, negli orari in cui la locando non è aperta.
Puoi trascorrere il tempo passeggiando tra la strada principale e il porto, osservare la potenza del mare, fare un bagno, sederti sulla spiaggia di Peebs oppure immergerti nella bellezza del paesaggio.
Pennan è un villaggio stranamente silenzioso e gli unici rumori che si sentono sono le onde del mare che si infrangono o il suono dei gabbiani che ti volano sopra la testa. Pennan merita una visita perché ha un’atmosfera unica!
Lungo la strada tra Pennan e Crovie puoi percorrere il sentiero che va da Cullykhan Bay a Fort Fiddes: una passeggiata di 40 minuti immerso nella natura. Da queste parti trovi una piccola baia e un vecchio forte dei Pitti, con viste fino al villaggio di Pennan.
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Crovie – un villaggio fuori dal tempo
Crovie (che si pronuncia Krivy) si trova di fronte alla baia di Gamrie e vi si accede percorrendo a piedi una ripida collina. E’ uno dei villaggi di pescatori meglio conservati di tutta Europa ed ha un fascino senza tempo.
Questo villaggio sembra appena uscito dalla penna di un pittore e resteresti per ore a guardare il mare, seduto nel silenzio, lontano da tutti! Non è altro che una fila di case incastonate tra la riva e la scogliera, che sembrano quasi proseguire fino al mare. Praticamente se apri la finestra di uno dei cottage, puoi sentire gli spruzzi delle onde sul viso!
Crovie è unico nel suo genere. Ci possono essere altri villaggi in cui è sconsigliato usare l’auto ma, non c’è nessun altro posto nella Britannia continentale dove è praticamente impossibile usarne una! La striscia di terra su cui è appollaiato Crovie è così stretta, che non c’è spazio tra le case e la scogliere per fare manovra e i suoi abitanti portano la spesa usando una carriola!
Nei dintorni di Crovie, si trova Troup Head, che ospita una riserva naturale ornitologica immersa in un paesaggio idilliaco, dove in estate si possono vedere anche i puffin.
Dove vedere gli animali in Scozia? Te lo racconto in questo articolo!
Accenni alla storia di Crovie
La storia di Crovie è antica ,tanto che le prime tracce risalgono al XIII secolo o forse prima. Il villaggio si sviluppò alla fine del XVIII secolo, quando furono costruiti una ventina di cottage.
Crovie è stato fondato dalle famiglie dei croft, privati delle loro terre durante le Highlands clearances dal Governo Inglese, dopo la Battaglia di Culloden del 1746.
Cacciarono interi nuclei famigliari dalle loro case per fare spazio all’allevamento delle pecore. Tentarono in ogni modo di sopprimere la cultura scozzese e tanti furono i soprusi in quel periodo storico. A metà del XIX secolo, molti divennero pescatori e iniziarono qui una nuova vita. Grazie alla pesca la popolazione di Corvie crebbe fino 300 abitanti nel 1900.
Nel 1953 ci fu una violenta innondazione, durante la quale il villaggio rischiò di essere spazzato via e, in seguito, molti residenti si trasferirono a Gardenstown. Crovie si salvò dalla demolizione grazie alle proteste dei residenti, che diedero vita alla Crovie Preservation Society.
La maggior parte dei cottage che vedi oggi sono ad uso vacanze e non ci sono molti abitanti in pianta stabile. Le emozioni che ti susciterà Crovie cambieranno in base al tempo: incantevole quando splende il sole o minaccioso quando il mare viene spinto nella baia dalla tempesta.
Come raggiungere Pennan e Crovie
Se vuoi raggiungere comodamente Pennan e Crovie ti suggerisco di noleggiare un’auto e arrivarci con quella. Viaggiano con i mezzi pubblici invece, dovrai fare lunghe camminate, mettilo in conto! In questo articolo trovi tante informazioni sulla guida e il noleggio auto in Scozia.
Puoi raggiungere Pennan a piedi, fermandoti nel piccolo parcheggio che si trova in cima alla scogliera oppure preseguire in auto fino alla fine del villaggio dove troverai un parcheggio dedicato. Considera che nei periodi di alta stagione, i posti a disposizione potrebbero non essere moltissimi.
A Crovie invece tutti i turisti sono invitati a lasciare l’auto e scendere a piedi fino al villaggio. I residenti parcheggiano all’estremità sud e poi si fanno il resto della strada a piedi. Per i visitatori c’è a disposizione un parcheggio panoramico sopra le scogliere, ma è una bella camminata fino al villaggio, sopratutto al ritorno.
Un altro parcheggio si trova appena sopra la curva a gomito finale, che poi scende sulla riva. Da qui dei gradini e un sentiero portano alla zona del porto, nel centro di Crovie.
Raggiungere Pennan e Crovie con i mezzi pubblici
Puoi raggiungere Crovie anche dalla vicina Gardenstown senza troppa fatica, bastano 15 minuti a piedi. Lascia la macchina al parcheggio pubblico del villaggio e imbocca il sentiero scavato nella roccia, che conduce fino a Crovie. Semplice e senza intoppi.
Per chi viaggia con i mezzi pubblici, come alcuni nostri amici, il percorso da fare è più intricato e lungo. Il servizio di autobus della Stagecoach non fa più di 3 corse al giorno durante la settimana. Il sabato le corse sono due e passano per Pennan arrivando a Fraserburgh, mentre la domenica non ci sono.
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Vedere i delfini al Moray Firth
Il Moray Firth è un’insenatura del Mare del Nord che si estende da Inverness a sud, fino alla testa di Duncansby e Fraserburgh nel nord. Tradizionalmente è diviso in due insenature: Inner Moray Firth (o Firth of Inverness) e Outer Moray Firth, più vicino al Mare del Nord.
Se sei alla ricerca di foche e delfini, mentri esplori Pennan e Crovie tieni d’occhio la costa, perchè questa zona potrebbe riservarti alcune belle sorprese e magari qualche incredibile foto ricordo da portare a casa. Non so tu, ma una delle cose che più amo della Scozia sono proprio gli animali che vivono in libertà e che colorano molti angoli di questa splendida nazione.
Nell’articolo animali fantastici e dove trovarli ti racconto tanti altri luoghi da non perdere per ammirare la fauna scozzese in tutta la sua bellezza e i periodi dell’anno migliori per sperare di avvistarli.
NB. Tutte le foto sono di proprietà di Ale Carini e Ivan Balducci 2017 – 2024 o concesse in uso dai legittimi proprietari. Vietato ogni uso.