Scopriamo quali sono i cimiteri di Edimburgo più belli da visitare. Se sei affascinato da storia, leggende e anche dai fantasmi e un pizzico di mistero, non puoi lasciare Edimburgo senza intrufolarti all’interno di uno dei suoi cimiteri monumentali. Sono bellissimi da vedere e si respira una pace indescrivibile in questi luoghi sacri.
Passeggia tra gli alberi e le antiche tombe ricoperte di muschio e ragnatele e assapora l’atmosfra di questi kirkyard che hanno stimolato la fantasia di grandi scrittori come J.K. Rowling e Dickens. C’è silenzio, rumore di foglie secche e una strana quiete che ti avvolgerà. Personalmente amo passeggiare per questi luoghi, scoprire antiche tombe, leggere le incisioni sulle lapidi e ammirarle, sono spesso bellissime.
I cimiteri ad Edimburgo si trovano nel bel mezzo della città, sono spesso aperti dall’alba al tramonto e si raggiungono con delle piacevoli passeggiate a piedi.
Prima di iniziare questa avventura alla scoperta dei cimiteri di Edimburgo più belli da vedere è opportuno fare una piccola distinzione linguistica. La lingua inglese fa una distinzione tra “cemetery” e “graveyard”. Cemetery si riferisce ad un grande santuario funebre dove si seppelliscono corpi e ceneri dei defunti.
Graveyard invece, si riferisce a un camposanto che si trova sempre adiacente ad una piccola chiesa. Gli esponenti delle classi più alte venivano sepolti nelle tombe più prossime alla chiesa, per prestigio.
Qui sotto trovi una mappa dei cimiteri da visitare a Edimburgo di cui parleremo in questo articolo di oggi.
Cosa troverai in questo articolo
Canongate Kirkyard
Passeggiando lungo il Royal Mile di Edimburgo, arriverai davanti ai cancelli di Canongate Kirkyard, dove spicca la statua del poeta Fergusson, sepolto all’interno del cimitero. Il monumento fu voluto da Robert Burns, ammaliato dalla breve vita e dalle opere del poeta.
Fergusson all’età di 22 anni decise di dedicarsi alla poesia e nel breve tempo che gli restò, fu molto produttivo. Purtroppo morì solo due anni più tardi in circostanze tutt’ora oscure, trascorrendo i suoi ultimi giorni al Manicomio – “lunatic asylum of Dorian House hospital”.
Tra gli ospiti illustri di questo cimitero di Edimburgo, ricordiamo Adam Smith, il celebre economista autore di “The Wealth of Nations” e Clarinda, la famosa amante di Robert Burns.
Conosci la leggenda di Davide Rizzio (o Riccio), cortigiano della Regina Maria Stuarda? Si dice che i due avessero una tresca e che il marito della Regina non ne fosse troppo felice, anzi per questo lo fece uccidere a Holyrood.
Sulla parete est della Chiesa di Canongate, c’è una piccola targa in bronzo che recita: “La tradizione dice che questa sia la tomba di David Riccio 1533–1566 trasportato da Holyrood“. Leggenda o verità nessuno può saperlo davvero.
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La strana tomba di Ebenezer Scroggie
Un’altra curiosità su Canongate Kirkyard riguarda la tomba di un certo Ebenezer Scroggie, che pare sia stata qui fino agli anni ’30. Sicuramente appena letto questo nome ti sarà veuto il mente il protagonista di A Christmas Carol di Charles Dickens.
Si narra che Dickens visitando la tomba di Adam Smith rimase scioccato dall’incisione sulla lapide accanto a quella dell’economista dove era scritto: Here lies Ebenezer Lennox Scroggie, A Meal Man – Qui giace Ebenezer, “l’uomo dei pasti” o “il commerciante di mais”.
Dickens erroneamente lesse “A Mean Man” ovvero l’uomo cattivo o infame.
Lo scrittore incuriosito si domandò chi potesse essere questo Scroggie per meritarsi questo appellativo per l’eternità. Pare fu proprio così che nacque il suo celebre personaggio di Canto di Natale, una storia che personamente amo.
Se vuoi saperne di più su questo personaggio, leggi questo articolo di Edinburgh news.
Greyfriars Kirkyard – cimiteri di Edimburgo
Questo cimitero venne fondato sul vecchio sito francescano nel 1562, in seguito ad una concessione da parte di Maria, regina degli scozzesi. Sebbene sia spesso associato a Greyfriar Bobby, nel tempo ha visto molti eventi storici di grande importanza, tra cui l’incarcerazione dei Covenanters, dopo la battaglia di Bothwell Bridge nel 1679.
Il Kirkyard si trova tra Candlemakers Row e George Heriot’s school e incorpora persino un tratto del flodden wall, parte delle difese della città nel XVI secolo.
Questo cimitero è annoverato tra i luoghi più infestati di Edimburgo ed è forse uno dei cimiteri più famosi della capitale scozzese. Tra i suoi abitanti spettrali più noti c’è sicuramente George Mackenzie, conosciuto come “Mackenzie il sanguinario”.
Passeggiando tra le lapidi è quasi impossibile non notare delle grosse grate di ferro che sbucano fuori dal terreno, dette mortsafes, usate un tempo per proteggere i corpi dei defunti dai ladri di cadaveri; un’attività piuttosto redditizia all’epoca.
A rendere ancora più speciale questo cimitero, c’è la storia struggente di Greyfriars Bobby, il cane più amato di Edimburgo che per tutta la sua vita, vegliò accanto alla tomba del suo amato padrone. Fuori dal cimitero c’è una statua in sua memoria e proprio lì accanto, un pub che porta il suo nome: il Greyfirars Bobby bar.
Ti racconto le leggende sui suoi fantasmi; i legami con Harry Potter e la storia di questo cimitero monumentale nell’articolo: Greyfriars Kirkyard, il cimitero più infestato di Edimburgo.
Tour alla scoperta di Greyfriars Kirkyard
Old Calton Burial Ground – cimiteri da vedere a Edimburgo
Vicino Calton Hill, l’acropoli di Edimburgo, si erge il monumentale cimitero di Old Calton Burial Ground costruito nel XVIII secolo. Questo luogo tra i più visitati della città, ospita imponenti monumenti funebri e numerosi personaggi illustri come: il filosofo David Hume, il pittore David Allan, il reverendo Robert Candlish e l’editore William Blackwood.
Vicino allo Scottish – American Soldiers Monument è sepolto il pittore David Allen, attorno al quale alleggia una leggenda davvero inquietante. Pare infatti, che il povero sventurato, vittima di morte apparente venne sepolto vivo!
Quando riesumarono la bara, trovarono il suo corpo in un’altra posizione e il coperchio con dei graffi! Una diceria ancora più macabra sostiene che il pittore dipinse la sua ultima opera: un autoritratto con unghie e sangue! Fai il giro della tomba e dimmi se sul retro non ti sembra di vedere il viso di un uomo che grida.
Anche David Hume, una delle figure più importanti dell’Illuminismo Scozzese, è sepolto nel cimitero in un enorme mausoleo.
Si può visitare solo la metà antica di Old Calton Burial Ground, diviso in due parti in seguito all’apertura di Waterloo Place. Per portare a termine la divisione del cimitero rimossero tutti i corpi che si trovavano dove ora c’è la strada e li portarono nel “New Calton Cemetery”.
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I monumenti più significativi
Tra i monumenti spicca un grande obelisco nero, The Political Martyrs Monument, che commemora cinque riformisti politici, imprigionati perchè cercarono di diffondere le idee liberali Rivoluzioniste Francesi.
Alla fine del 1700 li condannarono a scontare una pena di 14 anni in una colonia penale in Australia. Il pensiero politico cambiò negli anni a venire e divenne più liberale. Questi signori non vennero più considerati dei sovversivi, ma eroi che avevano lottato per le loro idee.
Nel 1844 costruirono in loro onore, un gigantesco obelisco di pietra alto 27 metri che simboleggiava un faro che illumina il cammino di queste anime. Su un lato del monolite sono scolpiti i nomi dei martiri: Thomas Muir, Thomas Fyshe Palmer, Willam Skirving, Maurice Margarot e Joseph Gerrald.
Sull’altro lato un’iscrizione che riporta le parole pronunciate da William Skirving durante il processo: “I know that what has been done these two days will be rejudged” ovvero “so cosa è stato fatto in questi due giorni, sarà giudicato di nuovo”.
Un’altra opera da ammirare è lo Scottish – American Soldiers Monument che ospita una statua di Abraham Lincoln. Ai piedi dell’uomo si vede uno schiavo nero liberato, che lo ringrazia sostenendo un libro, a dimostrazione che la cultura libera l’uomo.
La statua, realizzata con fondi americani, ricorda le vite di sei soldati scozzesi morti nella Guerra di Secessione Americana.
New Calton Burial Ground
Il nuovo cimitero di Calton Burial Ground si trova poco distante da Regent Road, sulle pendici sud-orientali di Calton Hill. Qui riposano molti membri della famiglia di Robert Louis Stevenson.
All’ingresso trovi un sentiero con le indicazioni per localizzare facilmente le tombe e i monumenti più interessanti. Da non perdere la Watch Tower, occupata come casa dalla metà del XIX secolo fino al 1955 circa. Nonostante fosse piccola, si dice che avesse ospitato una famiglia di dieci persone contemporaneamente!
I cimiteri sono spesso aperti giorno e notte e durante il periodo di Halloween a Edimburgo si organizzano dei tour da brivido.
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The Graveyard of St Cuthbert
Ai piedi del famoso castello di Edimburgo, proprio all’interno dei giardini di Princess Street, si trova il Graveyard of St Cuthbert. Questo cimitero, meno frequentato e conosciuto dei precedenti, è un piccolo angolo di pace con prati e panchine che affacciano sulle icone della città. Siediti e assapora la sua atmosfera così particolare.
Il cimitero ospita molti monumenti funerari dove sono sepolti personaggi illustri come: D. John Napier, il matematico che introdusse il logaritmo naturale e Thomas de Quincey, autore del saggio “Confessioni di un mangiatore d’oppio”.
Passeggiando tra i prati vedrai anche la tomba dello zio di Charles Darwin e quella dell’architetto George Kemp, autore dello “Scott Monument” su Princes Street.
Un altro monumento è quello in memoria di David Dickson, un Ministro della Chiesa presbiteriana di San Cuthbert, che officiò il funerale di Sir Walter Scott. Si dice che il primo ad essere sepolto qui fu un cavaliere templare inglese morto nella Battaglia di Bannockburn.
Questo Kirkyard ospita circa 747 lapidi, monumenti e tombe. La torre di guardia ha un’importanza storica perchè prova i cambiamenti nelle tradizioni di sepoltura tra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo, derivanti dalla pratica del “bodysnatching” – ladri di cadaveri.
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Accenni storici
Il cimitero del “Kirk sotto il castello”, è una parte della storia del cristianesimo in Scozia dal primo medioevo in poi. La tradizione orale ricorda che il missionario Cuthbert, predicava da questo punto nel VII secolo e stabilì qui la prima chiesa circa 1300 anni fa.
Una prima area del Kirkyard conosciuta come “Knowe” ospita diverse lapidi del XVIII secolo. La zona di sepoltura originale più piccola è detta “Childrens Hill”, perchè riservata principalmente alla sepoltura dei bambini. Vale la pena ammirare il mausoleo gotico di Gordons of Cluny che sporge tra i tanti monumenti mozzafiato.
St Cuthbert, la chiesa associata al cimitero appartiene “alla chiesa di Scozia” presbiteriana, mentre l’adiacente Chiesa di San John, appartiene alla religione anglicana. Il cimitero si trova in una posizione particolare, che gli ha fatto avere un ruolo di spicco in alcuni degli avvenimenti più importanti della storia di Edimburgo.
Alla fine del XVIII secolo, il drenaggio del Nor’ Loch, che occupava l’area dove oggi ci sono i Giardini di Princes Street e la stazione di Waverly, permise l’estensione del cimitero. St Cuthbert fu teatro di centinaia di furti di cadaveri che venivano poi venduti all’università per studiarli. Solo nel 1830 riuscirono a mettere fine a queste trafugazioni, assumendo dei guardiani notturni e legalizzando la donazione dei corpi alla scienza.
Edinburgh Castle Dog Cemetery
Il cimitero dei cani nel castello di Edimburgo è un luogo particolarmente caro al mio cuore. Per gran parte della mia vita sono sempre stata accompagnata dall’amore di un amico a 4 zampe e la prima volta che sono stata qui, mi sono commossa.
Edimburgo ha un legame particolarmente speciale con i cani, basti pensare alla storia del piccolo Greyfriars Bobby. All’interno dei confini del castello di Edimburgo, c’è un luogo dove i cani possano riposare in pace. Le pietre con l’erba intorno e le piccoli tombe perfettamente conservate, fanno da cornice a questo piccolo cimitero che risale al 1840.
E’ in ricordo dei cani dei soldati, creato per gli ufficiali del reggimento, per dare ai loro compagni la sepoltura che meritano. Non vi è accesso diretto al cimitero, ma lo si può osservare dalle mura del castello.
Piccolo, suggestivo, unico e ricco di significato: per me è uno dei cimiteri di Edimburgo da non perdere.
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Dean Cemetery – cimiteri di Edimburgo
I personaggi celebri che vivevano nelle New Town, non volevano più essere sepolti nei cimiteri storici e per questo, iniziarono a costruire i loro mausolei in un cimitero all’interno del Dean Village; costruito sul progetto di David Cousin alla fine del XIX secolo.
Dean Village è un piccolo sobborgo raggiungibile con una passeggiata di 15 minuti dal centro di Edimburgo, dove l’atmosfera è veramente unica. Tutto sembra diverso da queste parti: il rumore dell’acqua, i fiori alle finestre, il profumo dei panni stesi al vento.
Alcuni dei monumenti funerari di questo cimitero sono delle vere e proprie opere architettoniche della Edimburgo vittoriana! Molti custodiscono le salme di grandi nomi della medicina, delle scienze, delle arti e della letteratura, anche se la maggior parte sono monumenti alla memoria bellica.
Il Dean Cemetery è un cimitero privato, aperto al pubblico in alcuni orari.
Qui trovi una lista di tutti i cimiteri di Edimburgo e la possibilità di fare una visita virtuale al loro interno.
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I migliori tour guidati alla scoperta dei cimiteri di Edimburgo
Se non vuoi visitare da solo i cimiteri di Edimburgo, puoi sempre affidarti ad uno dei tanti tour organizzati che offrono anche tour più spaventosi di notte! La scelta è davvero varia e ce ne sono di ogni tipo, per soddisfare un pò tutti i gusti.
Qui ne abbiamo selezionati alcuni tra i più prenotati e con il maggior numero di recensioni positive, dagli un’occhiata!
1. Tour a piedi alla scoperta del lato oscuro di Edimburgo: scopri i segreti dei famigerati Burke e Hare. Ascolta le storie delle streghe morte sul rogo, dei profanatori di tombe e di misteriosi assassini.
Avventurati in luoghi di sepoltura raccapriccianti come il Canongate Kirkyard. Preparati ad ascoltare gli agghiaccianti racconti di cannibali e vampiri, mentre la vera storia di Edimburgo torna in vita davanti ai tuoi occhi.
2. Tour dei fantasmi della città vecchia: scopri i luoghi mitici della Scozia, le fate e passa accanto a cimiteri, antiche case e siti in cui streghe e stregoni furono bruciati.
Scopri il mercato nero dei cadaveri nel 19° secolo e i serial killer William Burke e William Hare. Ascolta come vendevano cadaveri per la dissezione alle lezioni di anatomia . Visita l’Old Calton Cemetery e Canongate Kirkyard. Il lato più oscuro della storia della città, l’incendio di streghe e stregoni. E’ incredibile quante persone sono state bruciate per stregoneria!
3. The ghost bus tour: sali a bordo del Ghost Bus, un autobus a due piani vintage dipinto di nero. Scopri i ladri di tombe di Edimburgo, le vittime della peste e i fantasmi che risiedono nella città più infestata d’Europa. Esplora il macabro passato della città, ammira i suoi monumenti più famosi come: il Castello di Edimburgo, Grassmarket, Greyfriar’s Kirk, Holyrood Palace e il Royal Mile.
Mentre attraversi la Città Vecchia e la Città Nuova, scoprirai siti di omicidi, torture ed esecuzioni. Ascolta i famigerati Burke e Hare e le centinaia di donne annegate o bruciate come streghe. L’autobus, apparteneva alla Necropolis Bus Company, nel 1967 l’intera flotta fu distrutta da un misterioso incendio e sopravvisse solo un autobus.
4. Tour storico della città: 3 ore per scoprire Edimburgo, tutto in italiano! Scopri come il presbiterianesimo è salito al potere in Scozia e ascolta i racconti legati alla Cattedrale di St. Giles. Scopri Mary, regina di Scozia, il castello di Edimburgo, le storie della sua ascesa e la misteriosa Pietra del Destino.
Arriverai al the Mound, una collina artificiale che collega la Old Town di Edimburgo con la New Town. Goditi la bellezza di Grassmarket e poi i misteri del cimitero di Greyfriars Kirkyard e molto altro.
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