Tour gastronomico dell’Inghilterra? Ai più la frase potrebbe sembrare un ossimoro, visto che la nazione della Regina non è certo famosa nel mondo per la cucina. In realtà però le cose sono molto più complesse di quanto si creda: anche l’Inghilterra ha le sue tradizioni culinarie, magari diverse da quelle del Mediterraneo, ma comunque interessanti.
E se sono inglesi o comunque britannici alcuni degli chef più famosi al mondo (Gordon Ramsey e Jamie Oliver su tutti), un motivo dietro ci sarà.
Per molti l’apice della cucina inglese è stato raggiunto con l’invenzione del conte di Sandwich, John Montagu, che creò il famoso panino durante la lunghe sessioni di gioco, di cui era appassionato. Per altri, invece, cucina inglese fa rima con Fish and Chips.
Eppure, da nord a sud, l’Inghilterra propone alcuni piatti davvero succulenti in luoghi suggestivi e ricchi di fascino.
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Cosa mangiare a Londra
Cominciamo il tour da Londra dove è abbastanza facile trovare uno dei piatti nazionali, il già citato Fish and Chips, appunto, la cui nascita risale ad almeno metà Ottocento.
In sostanza si tratta di filetti di merluzzo (platessa, razza o eglefino), passati in una pastella di farina e birra e poi fritti, accompagnati dalle patatine fritte, salsa tartara e talvolta anche da crema di piselli.
È un piatto simbolo di Londra e comune un pò in tutto il Regno Unito. Si vende praticamente ovunque e merita almeno una chance!
Altro piatto nazionale, semplicissimo da trovare nella capitale inglese, è il Sunday Roast, letteralmente “l’arrosto della domenica”. Parliamo di un arrosto di carne con l’osso (manzo o maiale) accompagnato da patate al forno e verdure (solitamente a vapore). Non mancano i condimenti.
Originario dello Yorkshire, viene chiamato così perché solitamente consumato la domenica, quando il “popolo” poteva permettersi di mangiare un po’ di carne. Di solito, anche ai giorni nostri, viene servito a pranzo.
Una particolarità di Londra è il cioccolato Paul A. Young, prelibatezza che si trova solo nella capitale inglese. Questo cioccolato pluripremiato viene considerato tra i migliori al mondo e spesso si trova in combinazioni di gusto tanto golose quanto originali.
A Londra si può gustare la Jacket Potato, una patata cotta al forno con la buccia riempita di burro e condita con cheddar, tonno, pollo o prosciutto. Certamente non è un piatto leggero, ma è talmente goloso che non approfittare dei tanti chioschi che le vendono, sarà una tentazione irresistibile. Adoro le patate, cotte in tutte le salse e queste non sono da meno!
Tour gastronomico dell’Inghilterra: cosa assaggiare
Spostandoci da Londra e proseguendo il nostro tour gastronomico dell’Inghilterra, approdiamo nelle Midlands Orientali, dove troviamo, in primis, il formaggio Red Leicester di colore arancione e dalla crosta rossa, caratterizzato da un aroma dolcissimo.
Non può mancare un cenno alla torta Bakewell, pasta brisée con marmellata (un lieve strato), frangi pane e scaglie di mandorle (oppure glassa alla mandorle).
Non sono da meno le ostriche di Colchester, una specialità esportata in tutto il mondo, persino a Dubai. Personalmente non sono un’amante delle ostriche e anzi, devo ammettere, che quelle poche volte che ho provato a mangiarle, l’esperienza è stata deludente.
Altrettanto succulento è lo stufato del Lancashire, un piatto di agnello e verdure cotto a fuoco lento, con una ricca guarnizione di patate a fette. E che dire della salsiccia del Cumberland? 50 centimetri di bontà pepata tutta da gustare.
Nel sud-ovest inglese troviamo, invece, un’altra specialità: il mitico formaggio Cheddar, caratterizzato da una pasta dura, dal colore biancastro e gusto unico, che difficilmente si trova in altre parti d’Europa. Orignaria del sud-est, invece, è la torta Maids of Honour, una torta di pasta sfoglia ripiena di latte cagliato, marmellata, noce moscata o mandorle.
Se invece ci troviamo nelle Midlands Occidentali, non possiamo perdere le focacce di farina di avena dello Staffordshire, né la Coventry God Cakes, pasta sfoglia glassata con latte e zucchero ripiena di uvetta, spezie e frutta candita.
Torniamo nello Yorkshire per assaggiare il leggendario pudding, farina, latte e uova in pastella, ottimo per accompagnare il Sunday Roast. E a proposito di formaggio, ecco il Wensleydale, formaggio friabile che ricorda vagamente il miele.
Chiudiamo questo breve tour gastronomico dell’Inghilterra con un altro stufato, originario del nord, il Panackelty, costituito da carne di manzo sotto sale e ortaggi, una pietanza cotta molto lentamente che conosce diverse varianti da zona a zona.
Insomma, Londra e l’Inghilterra non hanno solo tanti luoghi interessanti e suggestivi da visitare (mai visto il museo di Sherlock Holmes?) ma anche tante prelibatezze sorprendenti.
Che ne pensi di questo tour enogastronomico dell’Inghilterra? Un paese solitamente considerato male a livello di cucina, ha invece tanti piatti e prodotti tipici. E tu sei pronto a farti sorprendere? Ti piace assaggiare cibo locale quando viaggi?
- Foto copertina: Pierre Blaché da Pixabay
2 comments
Come dici bene all’inizio dell’articolo la cucina inglese non è una cucina molto considerata, ma proprio per questo l’articolo ha attirato la mia attenzione. La maggior parte delle volte viviamo di stereotipi, quando invece ogni aspetto culturale di un paese ha la sua storia e in questo caso i suoi piatti tipici da apprezzare. Tra l’altro, devo ancora pranzare e il jacket potato me fa ‘na fame!
Sai che adoro quel tipo di patata ripiena?! Favolosa :-)
Sono d’accordo con te, gli aspetti culinari di un luogo, fanno capire aspetti culturali che si perderebbero, se tralasciati! Cerchiamo sempre di abbandonare i pregiudizi e di provare un pò tutto!