Percorrere la strada romantica in Baviera è emozionante perchè non è solo un itinerario romantico, ma ci si immerge tra storia, arte e cultura, attraverso piccole oasi di pace e incantevoli villaggi. La romantic strasse è uno dei percorsi turistici più famosi d’Europa ed è romantico, perché l’itinerario si snoda tra i luoghi più belli della Baviera.
La strada romantica è lunga 460 Km ed è composta da 29 comuni, anche se lungo il percorso si potrebbero fare infinite deviazioni! Dieci giorni voleranno in un attimo e confesso che avrei voluto più tempo, per vedere qualcosa in più.
Da Würzburg fino ad Augusta, la via romantica, corrisponde più o meno alla vecchia via commerciale medievale. Da Augusta fino a Füssen, il percorso segue il tracciato della strada militare romana “via Claudia”, che un tempo collegava Augusta a Roma.
Questo itinerario è stato creato nel 1950 per unire diverse realtà paesaggistiche e ti porterà dalle zone collinari della Franconia del Nord, fino alle suggestive montagne del Sud.
La strada romantica è l’itinerario perfetto per gli amanti dei viaggi on the road: strade infinite, tenute benissimo che spesso si snodano nel verde, nessun pedaggio e automobilisti rispettosi delle regole della strada.
Cosa troverai in questo articolo
Quanto tempo occorre per percorrere la strada romantica?
Il tempo necessario per visitare i luoghi più importanti, che si snodano lungo la strada romantica è di almeno 7 giorni. Viaggiando, ci siamo resi conto che in realtà, occorre più tempo, perchè c’è molto da visitare e scoprire.
Se sei un viaggiatore lento come noi, che ama vivere i luoghi, se ti piace infilarti per le strade e vagare curioso alla ricerca di scorci o luoghi particolari, direi di considerare almeno 10 giorni.
Ci siamo resi conto sul posto, che ci si sono molti più villaggi e attrazioni da visitare, rispetto a quelli che avevamo pianificato facendo ricerche da casa. In realtà, alcuni luoghi suggeriti non ci hanno entusiasmati, mentre altri scoperti on the road, ci sono piaciuti molto.
Solamente adesso che siamo tornati a casa, saremmo in grado di creare un itinerario che comprenda le zone più belle della Strada romantica in Baviera. Torneremo per scoprire ogni più piccolo scorcio.
Itinerario 10 giorni Strada Romantica Baviera e mappa
Il nostro viaggio lungo la strada romantica in Germania, inizia con un bel guasto all’auto, che ci riporta a casa lo stesso giorno della partenza. In pratica ci siamo fatti 800 Km, solo per arrivare ai confini del Brennero e tornare indietro, con la paura che l’auto si fermasse in autostrada! Un bel guaio davvero.
Arrivati a casa, abbiamo lasciato l’auto di Ivan dal meccanico, spostato tutte le valige sulla mia macchina e ci siamo preparati a ripartire il giorno dopo, facendo un profondissimo sonno.
Questo imprevisto on the road, assolutamente non pianificabile, ci ha fatto perdere un giorno intero nella nostra prima tappa. Purtroppo, era impossibile riprogettare tutto l’itinerario e spostare tutti gli alberghi, la sera prima di ripartire; perciò abbiamo dovuto fare alcune scelte difficili durante i primi giorni di viaggio.
Collegati alla nostra Romantische strasse map: trovi l’itinerario completo e tutte le tappe da non perdere. Se vuoi scoprire qualcosa in più, dai uno sguardo alle nostre storie in evidenza su Instagram.
Strada Romantica Germania itinerario
Abbiamo deciso di fare la strada più lunga all’inizio del viaggio e percorso la romantic strasse da Würzburg a Füssen. In questo modo, col passare dei giorni ci siamo riavvicinati al confine; soluzione ottima per sfruttare il tempo a disposizione e ripartire per tornare a casa.
Il viaggio di andata è durato circa 12 ore, mentre per tornare a casa ne abbiamo impiegate circa 8. Ecco una mappa con i punti di interesse presenti lungo la strada romantica, ora capisci perché diciamo che ci servirebbe più tempo?
Würzburg cosa vedere in 2 giorni
Würzburg è una delle città che ci è piaciuta di più: eclettica, colorata, viva, piena di scorci da cartolina. Adagiata sul fiume Meno, regala splendidi panorami e un profondo senso di serenità, pur essendo abbastanza grande, non ti fa sentire mai perso bensì a casa.
Il programma era di dedicarle due giorni pieni, per vedere le principali attrazioni e esplorandola ci siamo resi conto, che sarebbe stata la scelta giusta, ma come sai, abbiamo avuto qualche incoveniente lungo la strada. Ecco cosa vedere a Wurzburg secondo noi, se hai poco tempo a disposizione.
Fortezza Marienberg
La prima chiesa cristiana della città, la più antica della Germania dopo Treviri, risale al 706 e fu dedicata alla madre di Dio. In suo onore il Würzburg (monte Würz) venne chiamato Marienberg (monte di Maria), come il castello che fu eretto qui nel 1201.
Fino alla costruzione della residenza cittadina, servì ai principi vescovi come barriera contro i cittadini che volevano la libertà. Nel 1631, Gustavo Adolfo di Svezia, conquistò la città che dal 1642, venne ingrandita e trasformata in una “fortezza del regno”.
Cosa vedere alla fortezza Marienberg:
- L’archivio di stato
- Il piccolo centro congressi
- il giardino del principe
- Il museo Fürstenbau sulla storia cittadina
- Il museo della Franconia dove si possono ammirare le sculture in legno di Riemenschneider, che visse qui per 48 anni.
Imperdibile durante una visita alla fortezza Marienberg, una passeggiata con vista dal giardino del principe – Fürstengarten – .
Da cui si può ammirare Würzburg dall’alto, fino al centro storico, al di là del fiume Meno con il suo ponte vecchio, le alte torri sul municipio, le guglie delle chiese sparse per la città, fino al massiccio complesso del castello residenziale.
Sosta pranzo con vista in questo carinissimo locale, che serve cibo tipico Bavarese. Ti avverto il menù appeso alle pareti è solamente in tedesco, quindi se non lo parli, fai come noi e munisciti di un traduttore per cellulare, che può sempre tornarti utile.
Ti parleremo a breve di tutti i ristornanti e posticini carini che abbiamo scoperto lungo la strada romantica!
Il vecchio ponte sul Meno
Il vecchio ponte sul Meno è considerato una dei luoghi più belli di Würzburg. Collega il centro storico con l’Antico quartiere del Meno e la Fortezza Marienberg e, un tempo, era parte della rotta commerciale tra Francoforte e Norimberga. Q
uesto ponte è composto da 12 statue gigantesche, che raffigurano santi e potenti. Attraversarlo è stato davvero suggestivo.
Da non perdere nella piazza del mercato, la cappella di Santa Maria in stile tardo gotico e di un rosso accattivante. Un giro troppo veloce al centro storico e Marktplatz, ci porta al nostro secondo stop.
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La Residenz di Wurzburg
La Residenza è una suntuosa reggia, residenza dei principi vescovi della città, nel XVIII secolo. Governarono sia come capi spirituali che come signori, con poteri temporali sul principato ecclesiastico della città.
L’imponente costruzione dimostra, ancora oggi, la loro volontà di dominare in modo assoluto. Per realizzarla sono stati chiamati i migliori artisti d’Europa, per creare un’opera d’arte totale, una “reggia delle regge”. Napoleone la definì la più bella canonica d’Europa.
La Residenz è patrimonio UNESCO dal 1982. Nella grande piazza residenziale (Residenzplatz) si può ammirare la fontana Frankonia, che simboleggia la distanza tra il principe ed i cittadini. Purtroppo era in ristrutturazione, quindi non l’abbiamo vista al suo meglio.
Ai piedi delle colonne della fontana, siedono i tre cittadini di Würzburg più famosi: il trovatore Walther von der Vogelweide, il pittore Gothardt Neithardt e lo scultore Riemenschneider (che fu imprigionato e torturato, per aver simpatizzato con i contadini durante la Grande Guerra dei contadini del 1525).
La visita interna alla Residenz è veramente splendida e lascia senza parole per l’opulenza e la bellezza. Ovviamente dentro la Residenza è vietato fare foto o video e trovo che sia un assoluto peccato.
Il castello è composto da 345 stanze, ma poche sono aperte al pubblico. Impressionante la scalinata che conduce ai piani superiori. I soffitti delle Residenza sono di una bellezza incredibile e spesso ti ritroverai con occhi puntati al cielo.
Da non perdere: la sala degli specchi, il salone verde, la sala degli imperatori e la chiesetta di corte, nell’ala meridionale.
NB. Alcune stanze della Residenza, come gli appartamenti imperiali a sud, sono accessibili solo con visita guidata da prenotare, altrimenti restano chiusi al pubblico.
La cantina storica Staatlicher Hofkeller
sotto la residenza, c’è una cantina storica usata ancora oggi per la produzione enologica. Dietro alle mura spesse circa 6 metri, riposano 600 mila litri di vino. Purtroppo non siamo riusciti a prenotare un visita guidata per andare a vederla con i nostri occhi: un enorme peccato davvero!
Il giardino della Residenz
La Residenz, non esaurisce le sue bellezza con la visita sfarzosa degli interni, perché lo splendido giardino della reggia, Hofgarten, merita indubbiamente una visita. E’ aperto al pubblico gratuitamente tutti i giorni in estate.
Si entra attraverso l’imponente cancello, opera di Georg Oegg, per accede ai giardini a sud e est che sono in stile barocco. Ti parlerò in modo approfondito di questo luogo incantevole, nei prossimi articoli.
Come raggiungere la Residenz? In estate c’è un autobus che collega la Residenza alla Fortezza.
Käppele
Una tappa insolita, che abbiamo deciso di fare durante il nostro viaggio lungo la romantic strasse in Germania, che ha tolto del tempo alla scoperta del centro storico, è la Käppele, un delizioso gioiello che si trova sulla collina.
Questo grazioso santuario, è chiamato affettuosamente la “cappelletta” e risale ai tempi scuri della Guerra dei trent’anni. Neuman, incaricato di costruire sulla collina Nikolausberg, lasciò in piedi l’originale vecchia cappella che era qui e la integrò come ala del nuovo edificio, la cui facciata a doppio campanile, si rivolge verso la città.
Questa chiesetta consacrata nel 1750, sopravvisse a tutte le guerre e gli arredi interni, così come l’organo sono quelli originali.
Frankenwarte
Lungo la strada per arrivare dal centro di Würzburg alla Käppele, ci siamo imbattuti in questa simpatica torre. Se ti stai chiedendo se ci siamo fermati, la risposta è si! Ogni volta che vediamo qualcosa di unico e di particolare, durante i nostri viaggi in auto, noi facciamo una sosta e andiamo a vedere di cosa si tratta.
Il costo per entrare nella Frankenwarte è 1 euro a persona.
La moneta va infilata in una macchinetta, simile a quella dei carrelli per la spesa, che fa scattare un cancelletto.
Devi essere velocissimo ad aprire, perchè dopo un secondo la moneta è andata e ne dovrai inserire un’altra.
Le viste sulla città sono splendide e si arriva a vedere praticamente tutto.
Peccato per i vetri in plastica non apribili, presenti su tutta la lunghezza del perimetro, che non consentono di godere pienamente delle viste sulla città, né di scattare foto prive di riflesso.
Non so perchè abbiano fatto questa scelta, forse per motivi di sicurezza, ma rovinano il 50% della bellezza!
Finisce così, a malincuore, la nostra visita alla città che apre le porte alla strada Romantica, una città che nel poco tempo in cui l’abbiamo potuta vivere, ci ha dato moltissimo e offerto emozioni incredibili da portare a casa con noi.
I cittadini d’estate, come a Parigi lungo la Senna, si sollazzano lungo il Meno, dove si possono vedere ombrelloni e sabbia appositamente portata qui. L’antica gru, troneggia dove un tempo si trovava il primo porto della città.
Dove prima si caricavano le merci, oggi si passeggia lungo il fiume, in relax e immersi nella pace. Torneremo sicuramente a Wuzburg per vedere tutto quello che non abbiamo potuto finire di esplorare!
Dove dormire per visitare Würzburg
Se cerchi un alloggio per visitare la città, possiamo suggerirti Haus zum Schlosspark. Si tratta di un mini appartamento completo di ogni confort a breve distanza dal centro città. Adagiato sul bordo di un laghetto, all’interno del pittoresco villaggio di Veitshöchheim.
Se hai un pò di tempo ti suggerisco di scoprire questa zona, perchè è veramente carinissima. Nei pressi del nostro affittacamere abbiamo scoperto anche un’antica macina del 1867, ancora in perfetto stato.
Sono stati cortesi e ci hanno aiutati a risolvere il problema del check in, in modo molto efficace. Siamo entrati il secondo giorno invece che il primo (causa guasto alla macchina), hanno tenuto la nostra stanza ed organizzato l’accesso con box automatico, senza costi aggiuntivi e questo ci ha permesso di arrivare quando volevamo. T
i parleremo nel prossimo articolo di dove dormire lungo la strada romantica e delle nostre impressioni su ogni albergo in cui siamo stati, più nel dettaglio.
Tauberbischofshelm
È una di quelle mete suggerite lungo la strada romantica in Germania, che onestamente non ci ha fatto impazzire, molto raccolta e caratteristica, ma troppo deserta e priva di vita. Si gira in pochissimo tempo, un paio d’ore al massimo e da più l’idea di un luogo quasi abbandonato che romantico. Molti edifici sono chiusi e tanti vetrine riportano la scritta chiuso o affittasi.
Questa città che ha dato i natali al nonno del famo scrittore romantico von Bretano, è conosciuta per il club della scherma e per il vino francone, versato nella tipica bottiglia locale chiamata Bocksbeutel.
Quello che a colpo d’occhio attira l’attenzione e merita di essere visto a Tauberbischofshelm è:
- La piazza del mercato che comprende diverse case in legno molto belle e il municipio in stile neogotico
- Le case a traliccio del ‘600 tra Marketplatz e Hauptstrabe, di cui le più interessanti sono la casa di Rincker, la casa Mackert e Casa Lieber.
- Il castello dell’arcivescovo Kurmainzisches Schloss, tappa immancabile e al suo interno il mueso naturale di Tauber-Franconia
- Nei pressi del castello si trova la casa dell’abate del 1595 e a sud della piazza la torre del guardiano, domina la vista.
- La due chiese di S. Martin e S. Lioba
Passeggiando per le vie della città ci si imbatte nella fontana a forma di rospo che è una raffigurazione del soprannome degli abitanti.
Bad Mergentheim
Abbiamo depennato dal nostro itinerario Bad Mergentheim per mancanza di tempo. Avremmo voluto visitarla per vedere il castello, che ospita il Museo dell’Ordine dei Cavalieri Teuronici e le case gemelle del centro storico. Infine dopo cena ci sarebbe piaciuto ammirare gli spettacoli d’acqua e luci, al parco Kurpark.
Ci è dispiaciuto aver perso un giorno e mezzo proprio all’inizio del viaggio, perché sapendo la ricchezza di questi luoghi, lo avevamo pianificato appositamente per avere il tempo necessario per viverli a pieno. Mi ha lasciato un senso di amarezza, perché quando vado in un luogo, non so mai quando ci tornerò (o se lo farò) e non poter vivere tutto quello che avrei voluto, mi rattrista.
Rothenbourg ob der Tauber
A tutti gli effetti Rothenbourg è una delle tappe che ci è piaciuta di più lungo la romanitc strasse. La città è interamente circondata da mura, costruite nel XIV e XV secolo, lunghe circa 3,5Km. Le mura sono per gran parte percorribili a piedi, lungo il camminamento di ronda e presentano molte torri e porte dalle quali si può salire e scendere, per visitare la città.
Ti affascina il medioevo? Non puoi mancare una visita a questa tappa.
Questa città merita anche se piccolina è molto ricca e mantiene inalterato il suo aspetto del passato, come se il tempo qui, si fosse fermato. Hai già visto le nostre storie su Instagram?
Cosa vedere a Rothenbourg ob der Tauber – romantic strasse
Iniziamo il nostro giro della città dalla piazza del mercato (Markplatz). Imponente e bellissimo il timpano a volute dell’Osteria del Consigliere Comunale dal 1446, il Ratsherrntrinkstube con una meridiana e l’orologio della città.
Dalle finestre laterali, allo scoccare di ogni ora, appaiono i personaggi della “bevuta leggendaria”. Si tramanda che durante la guerra dei 30 anni, il sindaco salvò la città dalla distruzione nel 1631 vincendo una scommessa.
Voltiamo lo sguardo verso il palazzo comunale, in parte distrutto nell’incendio del 1501, del quale si possono visitare la sala imperiale e la segreta. Poco distante la fontana di S. Giorgio e la chiesa di S. Giacomo che ospita l’altare d’orato e l’altare del preziosissimo sangue.
Fuori dalle mura
Dalla bastia Klingenbastei, un sentiero conduce fuori dalle mura cittadine lungo il giardino del castello, dove un tempo sorgevano il castello del conte e il castello imperiale, entrambi distrutti da un terremoto. Questa zona merita una visita per il parco, le viste sulla valle, le viste da sud sulle mura medievali e la cappella di S Biagio.
Salendo e scendendo dalla cinta muraria, su e giù per le torri e dentro le porte, si possono scoprire scorci e vicoli di una bellezza unica come la famosa veduta sul Plönlein con la torre Siebersturm e la porta Kobolzeller.
Il grazioso timpano della casa del fabbro Gerlach, davanti alla torre Röder o la fontana omonima decorata con fiori, che si trova tra la case a traliccio , l’arco Röder e l’imponente torre di S. Marco
Gli abitanti sono circa 14 mila mentre i turisti ogni anno si aggirano intorno ai 2 milioni. C’è davvero molto da dire su questa città e te ne parliamo in modo approfondito in questo articolo.
Vuoi un museo interessante? Perché non pensare ad una vita del museo Criminale medievale o il museo tedesco del Natale.
Qui ti racconto tutto su Rothenbourg ob der Tauber, la città del medioevo lungo la strada romantica.
Castello Toppler
e nelle vicinanze, se ami i castelli, trovi il castello Toppler, un tempo residenza estiva del popolare sindaco di Rothenbourg e oggi aperto al pubblico. Nel punto d’incontro tra la via romantica e la via dei castelli, si eleva l’antica città imperiale, il cui aspetto francone antico è rimasto invariato nel corso dei secoli.
Dove dormire per visitare questa zona
Il secondo albergo che ci ha ospitati è stato il carinissimo Gasthof Linden & Wildkräuterhotel, stanza molto grande per due persone, calda e pulitissima. Proprietari cortesi e disponibili. La nostra camera aveva anche 2 bagni, uno solo con servizi ed uno con doccia, idea che ci è piaciuta davvero molto.
Zona estremamente traquilla e nessun rumore per tutta la notte. Hanno un parcheggio riservato ai clienti che però era al completo (anche perchè alcuni parcheggiano veramente male la macchina!) così abbiamo dovuto sostare in strada.
Un’abbondante colazione era compresa nel prezzo e l’abbiamo fatta nel loro patio, affiacciato sul giardino. Veramente un’ottimo modo di inziare la giornata. Se vuoi leggere tutte le nostre recensioni complete e dettagliate seguici su TripAdvisor o Google Local Guide.
Dinkelsbühl
È considerato uno dei borghi più pittoreschi della Baviera. È una cittadina che vanta più di 16 torri, e quattro porte a protezione del centro storico. Abbiamo terminato la sera con una romantica passeggiata lungo le rive illuminate del laghetto di Rothenburger Weiher. Dinkelsbühl è uno dei centri storico medievali meglio conservati delle Germania.
Il fascino della città viene dalle stradine del centro storico, affiancata da bellissime case in tradizionale stile a graticcio. Molto bella anche una passeggiata intorno alle mura del centro passando da fuori.
Questa cittadina è piena di porte e di torri, una più bella dell’altra. Dalla fine del laghetto è meglio proseguire esternamente, per incontrare la possente torre verde (Güner Turm) fino alla porta Segringer e poi oltrepassando circa 8 bastioni, si arriva alla porta Nördlingen, per poi rientrare nel centro storico.
Non abbiamo potuto visitare tutto quello che ci eravamo prefissati, perché ad un certo punto è iniziato a piovere.
Fuori dal comune l’imponente complesso ospedaliero oggi in parte casa di riposo e in parte museo. All’interno del complesso c’è un antico mulino, uno dei due presenti qui, che risale al 1300 circa.
Nördlingen im Ries
Questa città è adagiata sul cratere Ries, lungo 25km che si è originato dall’impatto di un meteorite 15 milioni di anni fa; con un diametro di 1500 metri è uno dei più grandi che ha colpito la terra. Puoi visitare il museo Nördlingen o il museo Rieskrater per scoprire di più sul fenomeno che ha dato origine alla città.
A Nördlingen non si può perdere una passeggiata lungo il camminamento di ronda che circonda il centro storico (2,6 km), per ammirare tutta la bellezza della città.
Puoi anche salire sul campanile Daniel, della chiesa di San Georg, alto 90 metri, per godere di viste ancora più incredibili. In questo articolo ti racconto tutto su Nördlingen im Ries.
Cosa vedere a Nördlingen lungo la romantic strasse:
- le mura medievali che comprendono 5 porte, 15 torri e due bastioni
- tutto il centro storico ricco di case a traliccio
- il municipio
- la chiesa gotica di San Georg
- l’antico ospedale dello spirito santo
- il museo
Dove dormire a Nördlingen
Non avendo trovato di meglio in zona, abbiamo prenotato con alcuni dubbi questo albergo Arthotel ANA Flair. Non avevamo letto recensioni troppo invitanti ma, era solo per una notte e non c’erano molte alternative tra cui scegliere.
Con nostra sorpresa, abbiamo trovato la camera spaziosa, pulita, calda e con il bagno tirato a lustro. La nostra camera affacciava sulla strada ma, abbiamo dormito benissimo e senza nessun rumore. Abbiamo voluto tentare la sorte e siamo stati fortunati.
Nel prezzo della stanza anche colazione completa compresa, variegata e a buffet. Non è un hotel di lusso né caratteristico ma, per una notte direi che è più che adeguato. Sicuramente un ottimo rapporto qualità prezzo. Anche questo hotel ha un parcheggio riservato per i clienti di cui si può usufruire gratuitamente.
Augusta – strada romantica
È una città che si è sviluppata nel corso di 2000 anni da un accampamento militare romano sotto l’imperatore Augusto, il cui nome è legato a quello della città.
Augusta oggi è la terza città bavarese per grandezza ed importante insediamento industriale. A differenza di Würzburg in questa città ci si sente un po’ più persi e richiama maggiormente un’atmosfera frenetica e spartana.
Visitare Augusta a fondo, richiede molto tempo, pensa che ci sono almeno 15 tra musei e gallerie. Da aprile fino a ottobre è possibile partecipare alle visite guidate che si fanno in città oppure usare l’app ITOUR per girare la città in modo assolutamente personalizzato, che è quello che abbiamo fatto noi, non avendo troppo tempo a disposizione.
Cosa vedere ad Augusta:
- il Municipio con la sala d’Oro,
- il quartiere popolare più antico e famoso al mondo: il Fuggerei
- il duomo e la chiesa di St. Anna
- la Maximilianstrabe
- la casa natale di Leopold Mozart padre del famoso Amadeus
Dedicheremo a questa città, così come a tutte le altre tappe, degli articoli dettagliati e particolareggiati sulle attrazioni e luoghi da vedere. Questo articolo è maggiormente incentrato sulla creazione di un itinerario on the road e cosa non perdere.
Dove dormire vicino Augusta
Per la scelta di questo hotel siamo andati sul classico ed abbiamo scelto il Best Western Hotel Dasing-Augsburg. Per quanto la catena dei Best Western non ci ha mai deluso, questo hotel non è stato il top nei quali abbiamo soggiornato, direi assolutamente un hotel nella media. Anche qui parcheggio gratuito, stanza ampia e pulita e silenzio.
Se cerchi un posticino tranquillo in cui rilassarti, bere una birra e godere di un pò di pace, una sosta a grazioso laghetto di Bayersoiener see, potrebbe fare al caso tuo. Tutt’intorno silenzio e pascoli a perdita d’occhio.
Schongau e festival
Questo piccolo luogo di montagna è bagnato del fiume Lech e ancora oggi, le mura medievali, le torri e le sue porte testimoniano la sua ricchezza. Qui sorge la chiesa di St Michal, la più antica della Germania meridionale.
Percorrendo la romantic strasse in auto ci siamo diretti qui per assistere al festival che si tiene ogni anno nel mese di agosto. Un mercato storico per ricordare il suo glorioso passato medievale di commerci con l’Italia e Venezia.
In aggiunta abbiamo assistito ad uno stupendo concerto di musica celtica, che si teneva in onore del festival. Abbiamo mangiato all’aria aperta e curiosato tra le varie bancarelle. Una serata assolutamente piacevole, in un clima ludico e di leggerezza.
Lungo il tragitto per arrivare in questa tratta della strada romantica si trova anche la piccola e caratteristica Rottenbuch. Se pur segnalato questo villaggio ci ha lasciati un pò stupiti per il senso di isolamento e di solitudine. La cittadina era per lo più deserta, con quasi nessuno in giro.
Ci siamo fermati per una mezz’ora ad esplorare un pò i vicoli del centro, abbiamo preso un ottimo caffè alla caffetteria che si incontra prima di arrivare in città e poi abbiamo proseguito verso la tappa successiva.
Dove non dormire in questa zona della strada romantica
Il Bayersoier hof è probabilmente l’albergo che più ci ha delusi durante il nostro viaggio. Odore di vecchio appena aperta la porta e stanza in uno stato di pulizia davvero discutibile.
Purtroppo in un viaggio on the road, possono accadere anche imprevisti di questo genere. Per fortuna l’abbiamo presa a ridere passando in stanza meno tempo possibile e dedicando più tempo all’esplorazione dei dintorni.
Schwangau e visita ai castelli della Baviera – 2 giorni
Sorge ai piedi del parco nazionale di Ammergebirge, da cui si può decidere se fare un giro con la funicolare fino al monte Tegelberg o restare in città per godere dello stabilimento termale.
Nel bel mezzo di un prato verde, solitaria e bellissima sorge la graziosa chiesa di S. Coloman. La chiesa deve il suo nome ad un pellegrino irlandese che sostò qui e viene considerato il patrono del bestiame. In suo onore ogni anno ha luogo la cavalcata di Coloman.
Da qui si intravede già il bianco castello di Neuschwanstein, che sembra uscito da un libro di fiabe, infatti i disegnatori della Disney lo hanno preso a modello. Imperdibile ovviamente arrivati fino a qui una visita ai castelli di Ludwig: Hohenschwangau e Neuschwanstein, dei quali ti parlo in questo articolo dedicato esclusivamente a questi castelli.
Non era fattibile parlare in modo dettagliato di questi due castelli all’interno di questo articolo, che altrimenti sarebbe diventato davvero chilometrico. Dai uno sguardo, trovi tanti suggerimenti utili su come organizzare il tuo viaggio e cosa sapere prima di partire, per evitare brutte sorprese!
Dove dormire per visitare i castelli di Ludwig e Füssen
Questo albergo ci ha assolutamente ripagati della brutta esperienza precedente. Una meraviglia per gli occhi ed immerso in una cornice da cartolina. Stiamo parlando di Appartement-Hotel Happy Kienberg: cucina attrezzata di tutto, ampia camera da letto, zona relax con tavolino, balcone con vista montagna e bagno impeccabile.
Pulitissimo, camere spaziose, viste sul giardino, silenzio e ottima colazione su due turni la mattina.
Füssen – cosa vedere in 2 giorni
Ai piedi della Alpi dell’Allgäu, il ghiacciaio di Lech ha formato durante l’ultima glaciazione il paesaggio idilliaco di queste colline e laghetti. La città di Füssen, sorge a 800 metri sul livello del mare ed ha una storia antica e travagliata che risale al tempo dei romani. Il convento di oggi, nasce dalla cella di S Magno, che morì qui nel 750 circa.
È circondata da laghi, colline e monti ed è una tappa imperdibile ricca di bellezza con circa 180Km di itinerari percorribili, che la rendono meta perfetta per ogni stagione dell’anno.
Cosa vedere a Füssen – strada romantica
- la sala dei principi
- la biblioteca
- la chiesa rossa che conduce ai punti panoramici lungo il fiume
- il castello
- il meraviglioso parco
- il negozio di bierr suvenier (dove potrai fare scorta di birra da portare a casa)
Lago Chiemsse e isola di Herreninsel: 1 giorno
Terminata la strada romantica abbiamo dedicato un pò di tempo alla scoperta del lago Chiemsee. Non avevamo ancora voglia di tornare a casa (puoi darci torto?) e così all’ultimo momento abbiamo prenotato un altro albergo.
Il Lago Chiemsse è conosciuto come il mare di Baviera, che con i suoi 80 chilometri quadrati è il bacino più grande della zona.
Per raggiungere l’isola e il castello di Herrenchiemsee, occorre prendere il traghetto da Prien am Chiemsse. Non puoi portare la macchina sull’isola, che dovrai girare a piedi. Dall’approdo dei traghetti considera 20 minuti di passeggiata, molto piacevole, per arrivare al castello.
Prien am Chiemsse, può essere raggiunta in auto o usando un treno a vapore del ‘800 che conduce fino all’imbarco dei traghetti. Tieni almeno una giornata piena per godere di questo luogo, ricco di verde e di bellezza.
Se vuoi fare un tour completo del lago puoi fare il biglietto combinato anche per Fraueninsel, l’isola conosciuta per il suo millenario monastero benedettino.
Da queste parti si trova il birrificio Herzoglich Bayerisches Brauhaus Tegernsee, che risale al 1050. Se cerchi una chicca interessante lungo la tua strada romantica, potrebbe fare al caso tuo. Cerchi ispirazione o un tour per la strada romantica? Puoi dare uno sguardo qui sotto:
Dove dormire per visitare il lago Chiemsee
Per visitare il lago ed i villaggi nei dintorni abbiamo soggiornato al Gasthof Prinzregent Superior, un hotel dalle recensioni eccellenti, da cui onestamente ci aspettavamo di più. Lo abbiamo trovato nella media, ma non eccellente. Stanza piccolina per due, bagno molto grande e spazioso.
Eravamo vicino alla strada e ad una chiesa ma, non si è percepito nessun rumore ed abbiamo dormito bene. Personale cortese, parcheggio gratuito riservato e colazione (non delle migliori) compresa nel prezzo.
Finisce qui l’itinerario di 10 giorni lungo la strada romantica in Baviera, a seguire tanti articoli dettagliati sulle varie tappe e l’organizzazione per il tuo viaggio in Germania.
N.B. Tutte le foto sono di proprietà di Ale Carini e di Ivan Balducci ©2017-2024. Vietato ogni uso.
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