Cosa mangiare in Normandia? La Normandia è una delle regioni della Francia più famose per la gastronomia e la pesca è una delle attività più importanti, perciò se ami il pesce fresco non resterai deluso!
A fare da contorno alle prelibatezze ittiche trovi burro di ogni genere e tipo anche salato, formaggi deliziosi, piatti a base di carne e dolci da capogiro. Insomma la Normandia offre una cucina ricca, ideale per gli amanti della buona forchetta.
Mangiare piatti tipici quando viaggiamo ci piace, perchè è un modo per immergerci nell’anima di una nuova cultura. Gli accostamenti, i sapori, i colori: i piatti raccontano la tradizione e la storia dei luoghi dove sono nati.
Fai un giro per le strade dei villaggi in cerca di qualche bel mercato e assaggia i prodotti tipici normanni. L’aria è intrisa di mille profumi e viene l’acquolina in bocca a guardare cesti strabordanti di formaggi, olive, polletti arrosto con patate novelle, ostriche, pesce fresco, pane croccante, miele e altre prelibatezze!
I mercati del pesce, come quello di Fecamp e Trouville-sur-mer sono uno spettacolo per gli occhi e per il palato: guarda, scegli e fatti cucinare un bel piatto di pesce fresco da leccarsi i baffi!


Quanto si spende per mangiare in Normandia?
Diciamo che pranzi e cene al ristorante non sono propriamente economici. Ci sono delle eccezioni e puoi risparmiare mangiando un piatto unico, del delizioso street food o un galette ripiena. L’acqua spesso al ristorante non si paga: la portano in una caraffa bella fresca e pronta da gustare, quindi puoi fare a meno di ordinarla.
Cosa ci è mancato di più? La verdura! Nei ristoranti non ci sono molti contorni di verdure tra cui scegliere e spesso nei piatti unici ne mettono davvero poca. Il contorno più gettonato sono le patatine fritte, ma dopo un pò, anche per me che ne vado pazza, è troppo!
Per la colazione ti suggerisco di fare un salto in una pâtisserie o una boulangerie. Puoi prendere un dolce fresco o un croissant e cavartela con 5/10 euro al massimo, a seconda di quello che scegli di acquistare.
Una cena per due persone composta da 2 calici di vino o sidro e un secondo piatto a base di carne o pesce costa tra i 70 e 100 euro. Due omelette, poke o hambuger abbinati con sidro o vino tra i 36 e i 50 euro.
Alla fine dell’articolo ti faccio qualche esempio di menù e prezzi e trovi anche una lista di locali dove mangiare in Normandia.




Piatti di mare – cosa mangiare in Normandia
Amanti dei piatti a base di pesce, la Normandia non vi lascerà indifferenti! I menù sono forse meno ricchi rispetto a come siamo abituati qui in Italia, ma c’è egualmente una buona scelta e il pesce è freschissimo. Vogliamo parlare delle aragoste?
Tra le cose da mangiare in Normandia un plateau de fruits de mer, composto da ostriche, scampi, capesante, gamberi, gamberetti, cozze, vongole, granchi e astice. Il tutto servito su un vassoio gigante con ghiaccio e limone.
Imperdibile una casseruola di Moules frites: cozze alla marinara servite con patatine fritte. E’ uno dei piatti più gustosi, veloci ed economici che puoi mangiare in Normandia.
In alternativa puoi prendere una casseruola di Moules à la créme: cozze alla crema con cipolla e burro. Troverai spesso la variante à la Normande di questo piatto con burro, sidro e crème fraîche.
Se ami le zuppe di pesce, puoi provare la Marmite dieppoise: una zuppa di pesce arricchita con gamberi, cozze e funghi, accompagnata da patatine fritte e pane croccante.


Altre prelibatezze ittiche da assaggiare in Normandia:
- lisette: piccoli sgombri tipici di Dieppe
- i pieds-de-cheval: ostriche piatte del Cotantin. Personalmente non riesco a mangiarle, ma in tanti ne vanno pazzi!
- sole à la normande: sogliola al burro o alla panna, tipica della Normandia
- homard à l’harmoricaine: astice in salsa di pomodoro e spezie
- bar de ligne au sel de Guerande: branzino al forno in crosta di sale di Guerande
- cotriade: zuppa di pesce e molluschi
- revettes grises, i gamberetti grigi di Honfleur
- coquilles St-Jacques, una varietà di capesante
Una piccola curiosità: in giro per i negozzi dei villaggi come a Etretat per esempio, troverai diversi negozi che vendono pesce in scatola, in particolare le sardine, che da queste parti vanno per la maggiore.


Formaggi – cosa mangiare in Normandia
La Normandia, così come tutta la Francia, è la patria dei formaggi: potrei morire davanti alle vetrine di una fromagerie! Ci sono così tanti tipi di formaggi che non mi basterebbe un mese per assaggiarli tutti e più di una volta sono tornata a casa con un pizzico di gastrite.
In Normandia non trovi solo formaggio, ma anche burro e latte di ogni genere e tipo!
Camembert
Il camembert è il re dei formaggi e in ogni supermercato ne trovarai di ogni genere e variante! Se hai tempo fatti un giro tra gli scaffali: non ho mai visto così tanti frigoriferi pieni di formaggi dalle nostre parti: avrai solamente l’imbarazzo della scelta!
Il camembert è stato inventato da Marie Harel alla fine del XVIII secolo e divenne famoso grazie a un ingegnere che inventò la scatola di legno di pioppo che permise di venderlo al di fuori fuori dalla Normandia. Assaggialo caldo e inzuppaci dentro qualche sfizioso affettato: è la fine del mondo!
Livarot
Il Livarot è un formaggio la cui ricetta risale al Medioevo. Il suo nome attuale si riferisce alla città dove si svolgeva uno dei principali mercati regionali. Questo formaggio viene anche chiamato il Colonnello, per le 3 fascette di falasco chiamate “laiches” che lo cingono.


Pont-l’éveque e Bondon de Neufchâtel
Pont-l’éveque: Il formaggio quadrato dal colore giallo, creato dai monaci cistercensi nel XII secolo. Il Pont-l’Evêque non è sempre stato quadrato, ha assunto questa forma e il suo nome nel XVII secolo.
Bondon de Neufchâtel: un formaggio a forma di cuore tra i più vecchi prodotti in Normandia. Prese questa forma durante la Guerra dei Cent’anni, per mano delle giovani donne del paese di Bray, che lo regalavano ai soldati inglesi, modellandolo in questo modo.
Quali altri formaggi magiare in Normandia? Puoi provare il Bricquebec, il Brillant-savarin o Petit-suisse, ma ce ne sono molti altri.
Fonduta e raclette
Se ti piacciono i formaggi non puoi mancare di assaggiare la fonduta di formaggio, famosa davvero in tutto il mondo. Non ho resistito e ne ho presa una ai funghi anche ad Agosto nonostante i 35 gradi! Una delizia davvero.
Altro piatto a base di formaggio da assaggiare è la raclette: una ricetta tipica della cucina francese che si prepara fondendo il formaggio e si accompagna a ingredienti come patate, carni, affettati e verdure.




Piatti sfiziosi da mangiare in Normandia
La Croque
Cosa mangiare in Normandia di semplice e veloce? La Croque: un toast al prosciutto e formaggio grigliato super croccante e saporito. È un piatto dalle origini incerte, nato nel nord della Francia. Aggiungendo un uovo fritto sopra al toast, otteniamo il croque-a-cheval: ottimo per un pranzetto economico e senza troppe pretese.
Altro piatto veloce è la Baguette du Perche: una baguette piccante dal sapore ricco servita con miele a colazione o con formaggio e salumi per pranzo.
Galette
Non puoi andare in Normandia e tornare senza aver assaggiato una galette: la versione salata delle crêpes! In realtà è un piatto di origine Bretone, ma lo trovi ovunque anche in Normandia.
Le abbiamo scoperte durante questo viaggio e ci sono piaciute tantissimo! La galette è fatta con farina di grano saraceno e puoi scegliere mille ripieni diversi: impossibile non trovarne una che ti piaccia!
La versione classica della galette prevede prosciutto, formaggio e uovo fritto. Gustala con una buona tazza di sidro di mele o poire: non te ne pentirai.


Omelette à la baveuse
Tra le cose da mangiare in Normandia c’è la famosa Omelette à la baveuse, tipica di Mont-Saint-Michel. Personalmente non mi è piaciuta: troppo soffice, troppo cotta e dal sapore strano! Preferisco nettamente la versione classica della omelette, non c’è che dire!
Per preparare questo piatto tipico della Normandia, vengono montati separatamente uova e albumi e poi si aggiunge crème fraîche e burro che, con il calore della cottura, formano una sorta di spuma che fuoriesce dall’omelette. La parola “baveuse” significa appunto “fango” e indica il ripieno bavoso, che esce da questa omelette ripiena.
Quando mi sono vista arrivare questo piatto in tutta onestà ho pensato: “ma cos’è questa roba?”. L’assaggio poi non ha fatto altro che confermare la mia prima impressione: una cosa spungosa, flaccidina, che non sapeva di nulla, se non di bruciacchiato!
La Mère Poulard, antico ristorante di Mont-Saint-Michel ha creato questa ricetta ed è tutt’ora famoso proprio per questo piatto. Quando ci siamo andati era pieno e la sola omelette costava più di 28 euro, quindi l’abbiamo assaggiata in un altro locale.
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Dolci tipici – cosa mangiare in Normadia
Sui dolci potrei scrivere un capitolo a parte! Vado letteralmente pazza per la pasticceria francese che riesce sempre a farmi girare la testa. Gli accostamenti dei sapori sono qualcosa di indescrivibile!
Ma non occorre addentrarsi nelle pâtisseries, perchè spesso anche la semplice boulangerie, ha banconi pieni di dolci e torte così assortiti che avrai solamente l’imbarazzo della scelta!
Cosa mangiare in Normandia se non il delizioso pain d’épices che letteralmente adoro! Lo trovi praticamente ovunque e in mille varianti differenti. Se ti piace ti suggerisco di acquistarne un bel panetto in qualche mercato perchè sono decisamente più convenienti.
Le larmes de Jeanne – le lacrime di Giovanna d’Arco: una specialità della città di Rouen. Si tratta di mandorle grigliate tostate fino al nocciolo, caramellate e ricoperte di cioccolato e cacao amaro.
Éclair: un lungo e sottile pasticcino a base di pasta choux, farcito di crema (di vari gusti), cioccolato, caffè, panna montata. Il pasticciono è anche glassato in superficie. Il suo nome in francese significa “lampo”, forse proprio perchè si mangia in un secondo.

Nonnette
tortine di pan di zenzero con un cuore di marmellata di arance. In realtà sono tipiche di Digione in Borgogna, ma le abbiamo viste vendere un pò ovunque. Se ne trovano ripiene di tanti tipi di marmellata diverse.
“Nonnes”, sta per ”monache” in francese, infatti questi dolcetti venivano cucinati nel Medioevo dalle suore, che li vendevano ai viaggiatori. Oggi sono legate alla tradizione di San Nicola e preparate il 6 dicembre come omaggio al vescovo, ma pare che in realtà nella zona le si trovino tutto l’anno.

Sucre de Rouen
un bastoncino di zucchero di mela, tipico della citta di Rouen. Ne abbiamo avuto alcuni in omaggio dal nostro hotel quando siamo arrivati in città. Fu creato nel 1592 da uno speziale di Rouen ed era considerato un rimedio contro la malinconia e il mal di gola.
L’abbondanza di mele in Normandia e lo zucchero in transito attraverso il porto di Rouen hanno permesso a questa “medicina” di diventare popolare e gradualmente un dolce essenziale. La reputazione dello zucchero di mela di Rouen è cresciuta negli anni grazie alle abitudini degli assessori della città, che offrivano cesti di marmellate e dolci ai re e ai sovrani che soggiornavano a Rouen.
L’imperatrice Maria Luisa, ricevette un assortimento di zuccheri di mele durante il suo soggiorno a Rouen nel 1813 e persino Gustave Flaubert ricorda la sua celebrità.


Altre dolcezze da mangiare in Normandia:
- Caíques: caramelle di torrone ripiene di DOM Bénédictine.
- Les Étriers normand: cioccolatini ripieni di pralinato alle mandorle
- La tarte Normande: una torta a base di mele, crème fraîche e Calvados, spesso servita con crema chantilly.
- Béurre Norman: un torta di mele tipica della Normandia
- Teurgoule: un budino di riso al latte cotto al forno con una goccia di vaniglia, cannella o caramello
- Fallue: un brioche piatta e ovale tagliata con le forbici sulla parte superiore, per creare uneffetto corona che la rende facilmente riconoscibile. Spesso è servita con il teurgoule
- Douillon o Bourdelot: mela avvolta nella pasta del pane
- le crostate di mele caramellate
- Caramelle al caramello: dolce, salato, dalle forme più strane, delizioso e dai mille gusti!
- Sablés o Les 100 Clochers: cioccolatini ripieni di mele al forno, pommeau e calvados
- Zouzous: sfogliatine pralinate ricoperte di cioccolato fondente all’aroma di lampone.




Piatti a base di carne – cosa mangiare in Normandia
Trippa e agnello vanno per la maggiore da queste parti, ma te lo dico subito a noi nessuno di questi due alimenti piace! Ti cito alcuni dei piatti più famosi che li contengono, ma noi abbiamo optato per piatti a base il pollo, gallina, classica bistecca o tartare de boeuf quando abbiamo mangiato la carne.
Agneau de pré-salé: agnello dei prati salati allevato nella baia di Mont-Saint-Michel
Caneton rouennais: anatra arrostita e servita con una salsa al vino rosso insieme al cuore, fegato e sangue
Tripe à la mode de Caen: la trippa era il piatto preferito da Guglielmo il Conquistatore e questa versione prevede uno stufato delle interiora di mucca cotte per 15 ore nel sidro. Anche qui non ho avuto il coraggio di assaggiarla nonostante la curiosità perchè l’odore della trippa mi nausea e tutte le volte che ho provato ad assaggiarla in passato, sono stata male.
Andouille de vire: una salsiccia stagionata preparata con la trippa di maiale
Boudin de montagne: sanguinaccio realizzato con un terzo di sangue di maiale, un terzo di cipolle e uno di grasso di maiale); in un certo senso mi ha ricordato un pò il black pudding scozzese
Poulet vallée d’Auge: pollo alla panna e Calvados.






Cosa bere in Normandia
Le mele sono uno dei prodotti principali sia della gastronomia normanna che della produzione alcolica. Mi sono letteralmente innamorata del poiré, il sidro secco di pere, tanto che ne ho portato un cartone a casa!
Tra i liquori tipici della Normandia c’è sicuramente il Calvados: un liquore fortissimo a base di sidro di mela che esiste in infinite variabili. Lo abbiamo assaggiato ovviamente, ma non ci ha fatti impazzire. Davvero troppo alcolico, sembrava di ingerire una fiamma pura!
Il sidro, ovviamente, è un’altra delle eccellenze della zona. Il sidro è un liquore a base di mele ed è stata una delle prime bevande che ho assaggiato in Normandia. Molto gustoso e dissetante, specie se servito bello fresco. Non è paticolarmente alcolico e si abbiana a diversi piatti.
Ad est di Caen, nel Calvados, La Route du Cidre è un percorso turistico lungo 40 km che attraversa piccole strade pittoresche, i villaggi di Beuvron-en-Auge, Cambremer, Bonnebosq e Beaufour-Druval. Sulla strada del sidro, si possono incontrare una ventina di produttori, fare visite guidate ed assaggiare tante prelibatezze del territorio.
Tra le altre cose da bere in Normandia c’è il trou normand, un digestivo e il pommeau: succo di mela, sidro e calvados.
Ultimo ma non per importanza il famoso DOM Bénédictine: un liquore aromatico inventato dai monaci benedettini di Fécamp. Ci siamo fermati al bar dell’abbazia per fare un assaggio dei 3 liquiri più venduti; un vero e proprio viaggio tra i sapori.


Dove mangiare in Normandia: locali consigliati e non
Se hai letto il nostro itinerario di 20 giorni in Normandia, saprai che partendo dell’Italia, abbiamo spezzato il viaggio sia all’andata che al ritorno, facendo tappe a Digione e Annecy. Perciò troverai qualche suggerimento su dove mangiare, anche per queste città.
Digione
Per una cenetta gustosa ti suggeriamo di fermati al O’Bareuzai: tartare di carne, entrecotte di funghi e due bei bicchieri di vino rosso della Borgogna! Nel centro storico c’è il delizioso Au Moulin a vent dove servono ottimo jambon, Oeufs en meurette e poulet a la Chablisienne tutte specialità tipiche della borgogna.
Vuoi acquistare della senape di Digione dai gusti particolari? Non c’è posto migliore di Moutarde Maille che sta qui dal 1747. Assaggia, scegli e fatti preparare al momento della senape da leccarsi i baffi!



Rouen
Per una cena romantica e ricercata ti suggeriamo Cancan – l’Instant bistronomique: dai un’occhiata al dessert che fuma! Cucina ricercata, ottimo vino, cottura perfetta della carne e accostamenti insoliti. Prezzo medio di una cena per due 95 euro: 2 secondi, 2 bicchieri di vino, un dolce, 1 whisky, 2 caffè e coperto.
Altro posticino J-M’s Cafè: il posto è molto carino, ma per il nostro gusto personale i tagli della carne non sono proprio dei migliori.
Vicino al nostro hotel c’era un ristornantino davvero molto interessante la marmotte, che cucina specialità come les fondues savoyardes et bourguignonnes.
Per fare colazione, puoi optare per il prelude café, che si trova a due passi dal centro e vicino ad un parcheggio coperto molto comodo se sei in auto. Siamo al 2, place de la Pucelle



Fecamp e Etretat
La Salamandre a Etretat: carne e contorno davvero ottimi e delizioso sidro locale. Prezzo medio per una cena per due euro 75: secondo, contorno e vino. Altro localino sempre in zona se ami la carne è Cote mer.
A Le Pavillon di Fecamp puoi assaggiare il famoso piatto locale le Moules frites con vista mare. A Le Pavillon servono il pranzo un pò a tutte le ore e quando hai finito puoi fare una bella passeggiata, prendere un gelato o qualche dolcetto nelle bancarelle di street food che costellano la baia.
Pesce fresco invece a le marche aux poissons, a due passi da Les Pecheries musée di Fecamp.
Sempre a Fecamp, per un vasto menù di pesce, carne e formaggi c’è Le Cave du Salut – ristorante, brasserie e créperie. Prezzo medio di una cena per 2 persone 70 euro: planche de mer, camembert rôti, filet e due calici di vino. Menù elettronico con foto, disponibile in multilingua.




Honfleur
Se ami la pasticceria francese ti consiglio Maison Ravend oppure Eric Kayser artisan boulanger: macarones, eclair, dolci mini porzioni e cioccolate da perdere la testa!
Per una cenetta puoi optare per Entre terre et mer oppure il Mon loup. Nessuno dei due locali ci ha rapito il cuore,ma quelli che ci interessavano di più purtroppo erano già tutti pieni o prenotati.
Molto più carino Le Champlain: entrecote, croustillant andouille e ottimo sidro di pere. Se invece vuoi mangiare ostriche fresche su un battello affacciato al porto, puoi optare per il suggestivo Bar a huîtres, rillettes de poissons.
Se vuoi fare un pranzetto veloce o gustare una galette, ti suggeriamo la Cidrerie: puoi scegliere tra tantissime galette diverse, crepes e tante altre cose sfiziose. Costo medio per un pranzo 35 euro: 2 galette, due bicchieri di sidro, espresso e tea.



Trouville-sur-Mer e Douville
Per un pranzo o una cena a base di pesce fresco vai al mercato del pesce di Trouville-sur-Mer: non te ne pentirai!
Altro posticino carino a Trouville-sur-Mer è La grignotte Creperie oppure il Bistrot le Vivier, per uno spriz non proprio economicissimo, vista spiaggia!
Caen
Qui siamo stati di passaggio e abbiamo fatto una cenetta veloce e semplice al Sushi Shop Summer Poke. Il costo per 2 poke e due birre si aggira intorno ai 40 euro.





Spiaggie dello sbarco – dove mangiare
La Crémaillère ha un bistrot vista mare. Il menù è abbastanza ricco e trovi diverse cose tra cui scegliere. Il rapporto qualità prezzo è un pochino alto, si paga molto la location.
A Sword Beach ti consigliamo di prendere un hamburger al chioschetto all’ingresso della spiagga. Belle porzioni, prezzi contenuti, abbondanti patatine come contorno.
Ad Omaha Beach super consigliato l’em Busqué: un bus ristorante dove ci hanno servito uno degli hamburger tra i migliori mai assaggiati. Dai un’occhiata al nostro reel.
A Ouistreham ti consigliamo les delices de la plage e poi siediti su una panchina lungo la spiagga, aspetta il tramonto e goditi la magia dell’oceano. Hambuger con patatine, acqua e coca per due persone euro 20.
Creperie de la Plage ad Arromanches: prezzi onesti, piatti abbondanti e vista spiaggia.



Mont-Saint-Michel
se cerchi una location vista baia, per ammirare lo spettacolo della marea che risale, c’è il restaurant terrasses de la bàie. Ammettiamo che cenare qui non ci ha fatto impazzire, anzi: i prezzi sono salati e la qualità lascia un pò a desiderare, si paga il posto.
Altro locale super gettonato e se possibile ancora più caro è Mère Poulard, famoso per l’omelette spugnosa.




Annecy
Per una cenetta semplice c’è il ristorante Al Vesuvio, ottima la tartar di salmone e l’escalope sovoyarde, che è una specialità del luogo.
Se vuoi assaggiare la fonduta, ti suggeriamo il ristorante l’Alpine in pieno centro storico. Ti consiglio la fondue ai funghi, perfetta da mangiare in due persone al costo di euro 50. In questo locale servono anche la raclette se sei curioso di assagiarla.
Per bere qualcosa invece c’è Nicolas, nella piazza principale..
Per una pausa dolce Au Fidèle Berger: una cioccolateria super chic in pieno centro storico. Più modesta ed economica invece le boulanger du faubourg: ha così tanta scelta che non te ne pentirai!
E tu sei già stato in Normandia? Dicci qual’è il tuo piatto preferito tra quelli che hai assaggiato. Hai un ristorante da consigliarci? Commenta e se ti va facci sapere la tua opinione!
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