La Chapelle Notre-Dame de la Garde si trova in cima alla famosa falesia D’Amont a due passi dai pittoreschi giardini di Ètretat. La sua posizione scenografica la rende un incanto per ogni amante della natura e dei paesaggi spettacolari.
Le grandi scogliere di gesso di Ètetat sono uno degli emblemi della costa normanna. I suoi paesaggi sono diventati famosi nel XIX secolo grazie a romanzi e dipinti di pittori Impressionisti come Monet che l’hanno commemorata. E’ presente persino nalle avventure del ladro Arsenio Lupin!
Davanti alla cappella, a circa 30 metri dal bordo della scogliera c’è una splendida panchina panoramica: il luogo perfetto per godersi un tramonto sul mare. Purtroppo in alta stagione questa “panchina dell’amore” è spesso super affollata tanto che in certi orari è impossibile sia sedersi che scattare una foto ricordo, ma le viste restano ugualmente un incanto.
Cosa troverai in questo articolo
Accenni alla storia della Chapelle Notre-Dame de la Garde
Chapelle Notre-Dame de la Garde, oggi ha uno stile neogotico, ma fu costruita nel 1854 dopo una missione predicata dal reverendo padre Michel.
Dopo la partenza di padre Michel, qualcuno trovò un piccolo foglio nei dintorni della scogliera D’Amont, che secondo la tradizione sarebbe stato scritto dalla Vergine Maria. Su questo documento, la Vergine avrebbe indicato questo luogo per costruire una cappella e avrebbe indicato Notre Dame de la Garde, come protettore dei marinai.
Nonostante i sospetti riguardanti padre Michel e sulla non autenticità del documento, i pescatori decisero di erigere questa cappella in onore della Beata Vergine. I marinai portarono sulla schiena e con le braccia i materiali per costruirla e misero anima e corpo per la sua realizzazione. Il 6 agosto 1856 fu benedetta come cappella per pescatori e marinai.
Nel 1942 i tedeschi che occuparono la Normandia, decisero di distruggerla. Solo dopo la sua ricostruzione, avvenuta nel 1950, venne ribattezzata con l’attuale nome “Notre Dame de la Garde” da monsignor Martin, arcivescovo di Rouen.
Se stai organizzando il tuo viaggio in Normandia, in questo articolo ti racconto cosa c’è di bello da vedere a Ètretat.
Seguici sui nostri social: Instagram, Facebook, Pinterest e Trip Advisor – ti aspettiamo con tanti contenuti inediti! Se i nostri articoli ti sono stati utili, offrirci un caffè su Ko-fi e sostieni il nostro lavoro.
Cosa ti aspetta una volta arrivato
La navata de la Chapelle Notre-Dame de la Garde ha la forma di uno scafo, come diverse altre chiese della Normandia, che rimandano ai legami col mare e alla vocazione di luogo di culto per i marinai del luogo.
La sua sagoma di pietra, sormontata da un tetto a due spioventi è ricoperto di ardesia. La facciata in pietra è ornata da doccioni con teste di pesce, che ricordano sempre i suoi legami con il mare e i suoi abitanti. La forma del suo campanile a punta, corrisponde al famoso ago cavo situato al di sotto della falesia, proprio ai piedi dell’Arca.
Questi schemi si ripetono sul retro della cappella, nel monumento commemorativo eretto nel 1963: una freccia bianca di 24 metri dedicata agli aviatori Charles Nungesser e François Coli, che hanno volato sopra questi cieli durante il loro tentativo mortale di attraversare l’Atlantico nel maggio 1927.
Tutto qui è in armonia con il paesaggio e non c’è niente che stona.
Gli interni
La seconda cappella ricostruita dopo la fine della guerra è molto diversa dalla precedente ed è opera dell’architetto Arthur Giraudet e del signor Lanfry, un imprenditore di Rouen che ha eseguito i lavori.
Gli interni sono semplici, direi quasi un pò spogli. Una semplice navata con tre campate, preceduta da un portico anteriore che si estende dal coro sollevato. I dettagli decorativi ricordano la vocazione marina del luogo: tribune che fiancheggiano la scala della navata, evocando l’arco di una baia di pesca, contrafforti decorati con doccioni con teste di pesce e navi stilizzate che si nascondono tra le vetrate.
Successivamente realizzarono sei finestre, ma alcune le oscurarono. Workshop Degusseau realizzò il vetro colorato che vedi oggi nel 1964.
Una grata protegge l’accesso dalla cappella, impedendone l’accesso. A quanto pare la Chapelle Notre-Dame de la Garde resterà chiusa ai visitatori fino al 2023, per lavori di restauro. E tu l’hai già visitata?
Come raggiungere Notre-Dame de la Garde a Ètretat
Puoi raggiugerla a piedi dalla spiaggia di Ètretat percorerndo una ripida scalinata in salita, con un mini bus trenino o in auto. Non potrai comunque arrivare troppo vicino, nemmeno in auto.
Dovrai lasciare la macchina in un maxi parcheggio e poi fare una camminata a piedi di circa 20/30 minuti in leggera salita, per arrivare alla falesia.