Scone Palace si trova adagiato sulla riva orientale del fiume Tay, vicino Perth ed è un luogo dove si respira la storia, come in nessun altro posto in Scozia. Il palazzo è ancora la casa dei Conti di Mansfield e una grande attrazione turistica.
Si potrebbe dire che la storia di Scone è la storia della Scozia. I Romani fondono un campo qui nel tentativo di estendere i loro territori in Scozia. Dopo che i Romani si ritirarono dietro il muro di Adriano, Scone divenne la capitale del regno dei Pitti.
Quando i Pitti cominciarono a convertirsi al cristianesimo dopo il 600, Scone divenne un importante centro cristiano e il centro dell’antica chiesa celtica.
Nei secoli successivi Scone è stato la sede di una prima forma di parlamento e il luogo d’incoronazione di molti re scozzesi.
Scone Palace mi trasmette sempre un profondo senso di pace; immerso in un immenso parco pieno di alberi e pavoni che scorrazzano in libertà, ha qualcosa di impalpabile nell’aria che ti resta appiccicato addosso.

La prima capitale della Scozia unita
La storia della Scozia è incredibilmente turbolenta e gran parte di questa storia, ha caratterizzato Scone in un modo o nell’altro. Scone Palace è un grande e imponente palazzo gotico, progettato dall’architetto William Atkinson. Scone, pronunciato “Skoon o Skun” fu la prima capitale della Scozia unita.
Quando visiterai il Palazzo, camminerai sulle orme degli antichi padri fondatori della Scozia, sia pagani che cristiani. Persino Robert the Bruce fu incoronato a Scone nel 1306. L’ultima incoronazione risale al 1651, quando Carlo II accettò la corona scozzese, prima di essere sconfitto nella battaglia di Worcester ed essere esiliato.
Prima ancora erano i re dei Pitti ad essere incoronati in un luogo chiamato Caisean Credi – “Hill of Credulity” che sopravvive nell’attuale Moot Hill. Kenneth Mac Alpin fu il primo re della Scozia unificata, incoronato Re dei Pitti e degli Scozzesi a Scone.
Scone Palace ha ospitato la Pietra del Destino (Stone of Scone) e persino Shakespeare, ne parla in Macbeth: “So, thanks to all at once, and to each one, Whom we invite to see us crown’d at Scone“.

Perchè visitare Scone Palace
Scone Palace è il luogo ideale per scoprire una delle più grandiose case d’epoca del suo genere, costruita in arenaria rossa e con tetto a castelletto. Questo gioiello scozzese è uno dei migliori esempi di stile gotico, tardo georgiano che puoi ammirare nel Regno Unito.
Qui arriva fino a qui, spesso vuole conoscere più nel dettaglio le leggende e la storia scozzese, visto il ruolo importante che questo luogo ha avuto nel corso dei secoli. Scone rivestì diversi ruoli: capitale del regno dei Pitti; centro religioso e sito d’incoronazione dei monarchi scozzesi.
Ultimo motivi per visitarlo ma, non meno importante è godersi una bella giornata fuori, passeggiando nel suo splendido parco pieno di pavoni e che nasconde anche un labirinto.
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Accenni alla storia di Scone
La storia di Scone è intricata e complessa. I più recenti sviluppi riguardano lo stesso Scone Palace. L’edificio che vedi oggi, è stato costruito nel 1803 dal 3° conte di Mansfield ed è rimasto in gran parte inalterato dopo il suo completamento, che ha richiesto £ 60.000 e nove anni di lavori.
Scone Palace oggi è considerata una delle case gotiche più importanti, sopravvissute all’epoca georgiana.
Scone originariamente era il sito di una chiesa paleocristiana e successivamente un priorato agostiniano. Nel XII secolo, il Priorato di Scone ricevette lo status di abbazia e per questo fu costruita la residenza dell’Abate (Palazzo dell’Abate). È per questo motivo che l’edificio attuale mantiene il nome “Palazzo”.
L’abbazia di Scone fu gravemente danneggiata nel 1559, durante il periodo della Riforma scozzese, quando una folla scatenata dal riformatore John Knox, venne a Scone da Dundee. Sopravvissuta alla Riforma, nel 1600, l’Abbazia divenne una Signoria secolare (e domestica) all’interno della parrocchia di Scone. Il palazzo è stato la sede dei Conti di Mansfield, per oltre 400 anni.
Nel 1802, David William Murray, 3° conte di Mansfield, commissionò all’architetto Atkinson l’ampliamento del palazzo e lo incaricò di rinnovarlo, mantenendo inalterate le caratteristiche degli edifici medievali dell’abbazia gotica su cui era costruito. La maggior parte dei lavori terminarono nel 1808.

Cosa vedere all’interno di Scone Palace
Il tour del palazzo comprende la Sala da pranzo, in cui la regina Vittoria e il Principe Alberto cenarono nel settembre del 1842 e l’opulenta Drawing Room con gli l’imponenti dipinti del re Giorgio e della sua regina, Charlotte.
Un altro punto saliente della visita a Scone Palace, include la magnifica biblioteca, i cui scaffali espongono la collezione di porcellane di famiglia, invece che i libri. Qui si trova la sedia del capo della giustizia del Signor Mansfield, nato nel castello di Scone nel 1705 e morto nel 1793.

La biblioteca conduce alla stanza dell’ambasciatore che ospita il bellissimo dipinto di Lady Elizabeth Belle e sua cugina Lady Elizabeth Murray.
Le camere sono molto belle e contengono molti dipinti tra cui un ritratto di re Charles di Vandyke e quello del marchese di Montrose.
In una stanza vicino alla State Badroom, c’è il letto in cui dormì la regina Mary, con dei ricami fatti da lei mentre era prigioniera al castello di Lochleven.
In un’altra stanza c’è il letto usato da suo figlio, James IV.
Passeggiando lungo la Inner Hall puoi ammirare esempi di mobili italiani, francesi e orientali prima di arrivare alla Long Gallery.
La Long Gallery con i suoi 45 metri di lunghezza, è la stanza più lunga di qualsiasi casa in Scozia e da qui i futuri re scozzesi si camminavano per essere incoronati su Moot Hill.
Qui la regina Vistoria e il principe Alberto hanno assistito a una dimostrazione del curling (uno sport molto di moda all’epoca); il principe Alberto divenne il primo presidente del Royal Caledonian Curling Club.

L’estremità della galleria ospita un organo impressionante, ancora utilizzato durante i matrimoni che si svolgono qui. Inclusa nel tour, la Queen Victoria’s Suite, ovvero tre sale al piano terra, preparate per il soggiorno della regina Vittoria a Scone. Infine puoi ammirare una replica Honours of Scotland nella Lennox Hall.
Dentro Scone palace trovi tanti tesori raccolti dal 2° conte di Mansfield durante la sua lunga carriera come diplomatico straniero: porcellane, mobili pregiati, orologi, zanne di tricheco ed elefante e arredi di lusso.
Un fiore all’occhiello è la collezione di oggetti di cartapesta francese del XVIII secolo. Tra i mobili da notare un set di poltrone Luigi XV e un tavolo realizzato per Maria Antoinetta.
Puoi anche dormire in un lussuoso appartamento che si trova in un’ala di Scone Palace, Balvaird apartment, restaurato sotto la supervisione diretta di Lady Stormont.
Ti parlo di altri castelli dove dormire in Scozia, in questo articolo.



Old Scone
Non molto lontano da Scone Abbey si trova il vecchio arco della città di Scone e la mercat cross di Old Scone. Nelle vicinanze anche l’antico cimitero di Scone. L’arco e la mercat cross sono ciò che resta dell’antico villaggio di Old Scone.
Scone era il centro del potere nell’antico regno di Alba, sito per le coronazioni e della prima forma di parlamento scozzesi. Oltre a questo Scone è stata anche una residenza reale e un terreno di caccia. Re Robert II trascore la maggior parte della sua vita a Scone, chiamandola casa.
Alla fine dei suoi giorni pare che venne sepolto nell’abbazia stessa, anche se la sua tomba non è mai stata localizzata.
Nel 1805 il vecchio villaggio di Old Scone fu rimosso, perchè si trovava troppo vicino al palazzo. I suoi residenti si trasferirono in un nuovo villaggio a più di un miglio a est, originariamente conosciuto come New Scone ma, oggi chiamato semplicemente, Scone.
Lo Scone Palace quindi, incorpora anche l’antico villaggio di Old Scone e quello che ne rimane.



Scone Abbey e Moot Hill
Scone Abbey si erge su Moot Hill e proprio davanti ad essa puoi vedere una riproduzione della Stone of Scone, emblema della Scozia: un blocco di pietra con due anelli che poggia su due montanti, formando una panchina di pietra.
La presenza della pietra qui è la chiave per capire la storia di Scone e spiegare l’importante di questo luogo per la storia della Scozia. The Moot Hill, come ti ho già accennato, era l’antico luogo d’incoronazione dei re di Scozia. Si trova di fronte allo Scone Palace ed è coronato da una piccola cappella presbiteriana in stile gotico del 1804.
La cappella contiene un monumento in alabastro per commemorare David Murray, primo visconte Stormont e serve da mausoleo per i Murray, la famiglia dei Conti di Mansfield. Nel Medioevo, questo luogo era il sito di una grande Abbazia Augustina, Scone Abbey, di cui oggi non resta più nulla, se non dei frammenti architettonici distaccati.
L’Abbazia ha ospitato le reliquie di San Fergus ed era un luogo popolare di pellegrinaggio nel Medioevo. In seguito della riforma, le abbazie scozzesi comparvero come istituzioni. L’abbazia di Scone fu gravemente danneggiata nel 1559, durante il periodo della Riforma scozzese, quando una folla scatenata dal riformatore John Knox, venne a Scone da Dundee.

Accenni alla storia dell’abbazia di Scone
L’abbazia è stata florida per oltre quattrocento anni. Dal 1114 al 1559, Scone fu uno dei maggiori monasteri della Scozia e successivamente un’abbazia. Tra il 1284 e il 1402 l’Abbazia di Scone (a volte indicata come il Palazzo degli Abati) fu la sede di una prima forma del Parlamento scozzese.
I conti venivano qui per giurare fedeltà al re e discutevano di questioni inerenti lo Stato.
Nel 1559 la folla di Dundee, nei primi giorni della riforma, coplì e distrusse gran parte dell’abbazia. Nel 1580 Lord Ruthven, che già possedeva delle tenute attorno al castello di Huntingtower, ricevette le proprietà. I Ruthven ricostruirono il palazzo dell’abate, come una grande residenza.
Dopo la cospirazione di Gowrie nel 1600, quando John Ruthven, 3° conte di Gowrie e suo fratello Alessandro, furono uccisi per volere di Giacomo VI, che li accusò di tradimento, Scone passò ai Murray di Gospertie; gli stessi Murray di Balvaird castle.
Da questo momento e per oltre quattro secoli, Scone divenne la residenza della famiglia Murray ed è così ancora oggi. Sir David in seguito fu nominato Lord Scone, Lord Balvaird e Visconte di Stormont. Nel 1776 un suo discendente, William Murray, divenne conte di Mansfield.
Nel 1803, il 3° conte di Mansfield commissionò la ricostruzione del palazzo dell’abate in quello che è giunto fino ai giorni nostri.

La pietra del destino e l’incoronazione dei re
Si narra che la collina di Moot Hill sia frutto delle zolle di terra portate dai nobili che assistevano alle incoronazioni, come segno di accettazione ma forse, è più probabile che fosse il sito di un antico castello.
L’incoronazione più memorabile nella storia scozzese che ebbe luogo a Scone è probabilmente quella di re Robert The Bruce.
Nel 1306, dopo aver ucciso il suo rivale al potere John Comyn, venne scomunicato dal Papa. Bruce aveva quindi bisogno di legittimare rapidamente la sua rivendicazione al trono e si diresse a Scone per essere incoronato re.
La tradizione narra che il conte di Buchan pose la corona sulla testa di Robert ma, pare che né Buchan né la corona si trovassero a Scone, quindi probabilmente fu la contessa di Buchan e sorella di Bruce ad incoronarlo, usando un cerchietto d’oro.
I monarchi scozzesi e chiunque volesse diventare re, andava a Scone per essere incoronato. James Francis Edward Stuart, “The Old Pretender“, venne a Scone durante la rivolta giacobita nel 1716, nella speranza di essere incoronato re di Scozia ma, dovette fuggire prima di riuscirci. Suo figlio, Bonnie Prince Charlie o “The Young Pretender“, visitò Scone durante la rivolta giacobita del 1745, sempre con la stessa speranza.

Leggende legate alla Stone of Scone
La leggenda narra che la Scozia prenda il nome da una principessa egizia, Scota, esiliata dall’Egitto intorno al 1400 avanti Cristo. I suoi discendenti, si stabilirono nella Spagna nordoccidentale e poi in Irlanda dove divennero noti come Scoti, prima di migrare verso l’attuale Argyll (Scozia occidentale) e stabilire il regno dell’età oscura di Dalriada.
Tra i beni che Scota aveva preso dall’Egitto, c’era un blocco di arenaria di 152 kg, usato come cuscino da Giacobbe quando sognò, come riportato nella Genesi. Questo blocco di pietra venne utilizzato per incoronare i re di Dalriada e divenne noto prima come an lia fàil e poi come Pietra del Destino.
L’ultimo re degli scozzesi di Dalriada fu Kenneth I o Kenneth Mac Alpin, che visse dall’810 all’858. All’epoca gran parte della Scozia settentrionale e orientale era governata dai Pitti. Dopo aver subito una grave sconfitta per mano dei Vichinghi nell’839, Kenneth decise di aggiungere la corona dei Pitti a quella degli scozzesi, che aveva già.
Secondo la leggenda, Kenneth Mac Alpin invitò il re Drostan con tutti i suoi nobili ad un banchetto a Scone. Approfittando della loro ingordigia, gli scozzesi intrappolarono i Pitti, che caddero nelle cavità sotto le panche. Mentre erano intrappolati fino alle ginocchia, furono tutti massacrati.
Kenneth Mac Alpin fu il primo re della Scozia unificata, incoronato Re dei Pitti e degli Scozzesi a Scone, usando la Pietra del Destino per legittimare l’incoronazione.

La storia della pietra del destino
Nel 1296 Edoardo I d’Inghilterra, invase la Scozia e spogliò il paese di molti dei suoi simboli di nazione. Prese la Stone of Scone come bottino di guerra e la portò all’Abbazia di Westminster. Inserì la pietra in una sedia di legno, conosciuta come la sedia di re Edoardo, dove sono stati incoronati molti sovrani inglesi, compresa la Regina Elisabetta II nel 1953.
Il giorno di Natale del 1950, un gruppo di nazionalisti scozzesi reclamò la Pietra dall’Abbazia di Westminster. Rimuovendola dalla sedia, spezzarono la pietra in due parti e portarono il pezzo più grande con loro. Tornarono in Scozia, evitando i posti di blocco al confine e si persero le loro tracce.
Il governo britannico ordinò una ricerca a tappeto per ritrovare l’altra parte della pietra, senza successo. L’11 aprile 1951, qualcuno lasciò la pietra sull’altare dell’Abbazia di Arbroath.
La polizia di Londra riprese la Pietra di Scone e la restituì a Westminster. In seguito circolarono delle voci sul fatto che esistessero varie copie della Pietra di Scone e che la Pietra sottratta alla Scozia da Edoardo non sia mai stata quella originale, che giace sepolta in un luogo noto solamente a pochi.
Nel 1996, il Governo Britannico restituì la Pietra al popolo scozzese, trasferendola al Castello di Edimburgo, con grande disappunto da parte degli abitanti di Perth.
Ti racconto tutta la storia e le leggende sulla pietra dell’incoronazione, nell’articolo Stone of Scone: la pietra del destino dove incoonavano i re scozzesi.


Il labirinto e i giardini di Scone Palace
Il labirinto a forma di stella di Murray, si trova nello spazio aperto tra il palazzo, il giardino selvaggio e la pineta, separati dall’antica porta di Scone. I prati ospitano molti pavoni in libertà, ognuno dei quali porta il nome di un monarca. L’esclusivo Murray Star Maze, progettato dal designer di labirinti Adrian Fisher, è davvero meraviglioso.
Il labirinto copre un’area di 1600 metri quadrati, all’interno dei quali sono stati piantati una miscela di 2000 faggi verdi e rossicci, per assomigliare ai colori del tartan della famiglia Mansfield – i Murray di Tullibardine. Il maze di Scone palace ha la forma di una stella a cinque punte, perchè fa parte dell’Emblema della famiglia Mansfield.
Il labirinto piantato nel 1991, ha aperto al pubblico nel 1998. Al centro del labirinto c’è una statua in bronzo di Aretusa, situata al centro di una fontana, progettata da David William-Ellis. Il ponte all’ingresso del labirinto è fatto col legname dalla tenuta. All’interno dei terreni della proprietà ci sono asini, pecore e bovini delle Highland che girano il libertà.
L’antico cimitero offre un ulteriore punto di interesse storico. Inoltre c’è anche un giardino delle faralle, dove in alcuni periodi dell’anno è veramente bellissimo passeggiare. Sembra di volare!



La pineta e il giardino selvaggio
Immediatamente oltre la porta antica, alla fine di un viale di tigli, c’è una collezione di murature, alcune delle quali sono reliquie dell’antica Abbazia. Un pezzo è una pietra commemorativa di Alexander Marr, 16° abate di Scone. Anche la vecchia Mercat cross si trova qui.
Affacciato sulle pietre, c’è un abete Douglas molto speciale. Questo abete nasce dal seme originale americano, inviato a casa da David Douglas nel 1826. David Douglas è nato a Scone e ha lavorato qui come giardiniere; in seguito divenne un famoso esploratore e collezionista della Royal Horticultural Society.
Il Pinetum, ha avuto origine dalla piantumazione di conifere esotiche nel 1848, con ulteriori aggiunte nel corso degli anni.



Scone Palace in tv
Il palazzo fa parte della serie televisiva della BBC di Mary Berry “Country House Secrets” del 2017. Il Conte, la Contessa di Mansfield, la figlia Lady Iona e il figlio William, Visconte Stormont, hanno preso parte alla serie, così come molti membri del palazzo e dello staff.
Nell’ottobre 2008 la Infinity Entertainment di Vancouver ha prodotto il film “Stone of Destiny” basato sul furto della pietra del destino.
Se cerchi ispirazione per organizzare il tuo viaggio in Scozia, ti consiglio di iscriverti al nostro gruppo Facebook “Scozia on the road“. Qui troverai tante informazioni utili sulle principali attrazioni da visitare, come viaggiare con i mezzi pubblici o noleggiare una macchina: una guida ai castelli, pass turistici e consigli su itinerari; insomma tutto quello di cui hai bisogno per pianificare il tuo viaggio perfetto!

Informazioni per visitare Scone Palace
Scone Palace è aperto dal 1 aprile – 31 ottobre. Chiuso il resto dell’anno.
- maggio – settembre dalle 9 alle 17
- aprile e ottobre dalle 10 alle 16
- il parco chiude alle 17.45
I giardini sono aperti tutto l’anno, escluso Natale. Durante la stagione invernale l’ingresso al parco e al labirinto è gratuito. Si può visitare da venerdì a domenica, per tutto novembre e parte dicembre, febbraio e marzo. L’orario di apertura è alle 10 alle 16:00. Chiusi dal 16 dicembre al 31 gennaio compresi.
NB. Consulta sempre il sito ufficiale per dettagli su orari e prezzi che possono essere soggetti a cambiamenti.
Costi e biglietti
Il costo del biglietto d’ingresso per lo Scone Palace è di £ 14, solo giardino e dintorni £ 9.
I membri di Historic Houses entrano gratuitamente in tutte le proprietà di HHS. Per informazioni sulle varie tipologie di pass turistici per visitare la Scozia, puoi leggere la nostra mini-guida.
Se hai intenzione di visitare anche il Glamis castle e Blair castle, puoi acquistare il Treasure ticket, un biglietto congiunto che fa risparmiare fino al 15% sul prezzo totale dei biglietti singoli. Il treasure ticket è in vendita presso le biglietterie dei castelli che aderiscono, dal 1 aprile ed è soggetto a disponibilità.
Come raggiungere Scone Palace
Se come noi, sei solito noleggiare una macchina per il tuo viaggio on the road in Scozia, puoi raggiungere facilmente Scone Palace da Dundee, Edimburgo o Glasgow, seguendo le indicazioni per “A93 Braemar”. Lo Scone Palace si trova due miglia a nord di Perth, sulla A93.
Da Perth con l’autobus della Stagecoach numero 3 da South street o 58 dall’auto stazione. Clicca qui per leggere la nostra mini guida su come muoversi con i mezzi pubblici in Scozia.
La stazione ferroviaria di Perth, si trova a 5 km dallo Scone Palace. Una volta arrivato alla stazione puoi raggiungere il palazzo a piedi o con l’autobus.
Cosa vedere nei dintorni dello Scone Palace? Se sei un fan della serie Outlander, la chiesa che ha ospitato le riprese del processo alle streghe si trova proprio nelle vicinanze. Legg il nostro articolo su Tibbermore Church per saperne di più.
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N.B. Tutte le foto sono di proprietà di Ale Carini e di Ivan Balducci ©2017-2023. Vietato ogni uso.
8 comments
Ma davvero li’ ci sono tuttora dei matrimoni?? Sto gia’ fantasticando un sacco!! Complimenti per il post ricchissimo, sono venuta a leggere per capire qualcosa su questa Perth, visto che tra poco visitero’ l’omonima australiana… e poi perche’ Scone e’ una parola bellissima ahah (ci avevo chiamato cosi’ una pappagallina! :D). Ok sto andando fuori tema. Spero di andare anche allo Scone Palace prima o poi nella vita 🙂
Ciao! Si, qualcuno può ancora godersi questa tenuta spettacolare! Ma sai che il mio Ivan è in fissa con Perth in Australia?!? Quando ogni tanto fantastichiamo di fare un viaggio in Australia (prima o poi lo faremo) … in lista Perth c’è sempre! Spero che in quell’occasione avremmo modo di incontrarci, sarebbe bello! 🙂 Non vedo l’ora di leggere la tua esplorazione di Perth!
Non avevo visto la notifica! Sì, certamente, quando verrai in Australia se passate da Melbourne (consigliatissimo ovviamente! :D) salutiamoci dal vivo! ^_^
Lo spero veramente tanto!!L’Australia è uno dei nostri viaggi dei sogni .. ma fino ad ora non c’è mai stata l’occasione giusta!
Quanta voglia di leggere mi ispirano i tuoi post Ale. Complimenti! Con calma e chiarezza esponi tante informazioni utili che ti fanno innamorare
Grazie Hartine, mi innamoro dei luoghi, ancora prima di visitarli, leggendo le loro storie e a modo mio, provo a raccontarle, attraverso le emozioni che ho vissuto! 🙂
I luoghi simbolo, così carichi di storia mi affascinano, al di là del loro aspetto estetico. Qui in più la suggestione è anche data dal connubio della pietra con la verde natura . Sto raccogliendo tutti questi spunti per quando riuscirò ad a tornare in Scozia, per visitare luoghi diversi da Edimburgo che pure mi è piaciuta tanto. Una curiosità perchè il nome di “hill of credulity” per il luogo dell’incoronazione?
ciao Valeria, grazie per avermi segnalato questo refuso! Word spesso mi corregge le frasi o parole che scrivo in inglese e non me ne ero accorta!! il luogo dell’Incoronazione si chiama “Hill of Credulity” 🙂