50sfumaturediviaggio
  • Home
  • Chi siamo
  • Scozia
    • Scozia cosa vedere: indice alfabetico luoghi
    • Organizzare un viaggio in Scozia >
      • Come Organizzare un viaggio in Scozia
      • Pass turistici e come muoversi in Scozia
      • Dove mangiare in Scozia
      • Dove dormire in Scozia
    • Isole della Scozia >
      • Isola di Skye
      • Isole Orcadi
      • Altre Isole della Scozia
    • Cosa vedere in Scozia >
      • Castelli scozzesi
      • Fantasmi e Leggende
      • Highlands
      • Inverness e Loch Ness
      • North Coast 500
      • Perth e Kinross
      • I luoghi di Outlander
      • Edimburgo e dintorni
      • Glasgow
      • Il Fife e i villaggi
    • leggende, storia e curiosità sulla Scozia
    • Itinerari in Scozia: 7-10-15-20 giorni
  • Europa
    • Germania
    • Inghilterra
    • Irlanda
    • Italia
    • Polonia
    • Slovacchia
  • Psy & Viaggi
  • Collaboriamo
  • Rubriche
    • Libri di viaggi
50sfumaturediviaggio
  • Home
  • Chi siamo
  • Scozia
    • Scozia cosa vedere: indice alfabetico luoghi
    • Organizzare un viaggio in Scozia >
      • Come Organizzare un viaggio in Scozia
      • Pass turistici e come muoversi in Scozia
      • Dove mangiare in Scozia
      • Dove dormire in Scozia
    • Isole della Scozia >
      • Isola di Skye
      • Isole Orcadi
      • Altre Isole della Scozia
    • Cosa vedere in Scozia >
      • Castelli scozzesi
      • Fantasmi e Leggende
      • Highlands
      • Inverness e Loch Ness
      • North Coast 500
      • Perth e Kinross
      • I luoghi di Outlander
      • Edimburgo e dintorni
      • Glasgow
      • Il Fife e i villaggi
    • leggende, storia e curiosità sulla Scozia
    • Itinerari in Scozia: 7-10-15-20 giorni
  • Europa
    • Germania
    • Inghilterra
    • Irlanda
    • Italia
    • Polonia
    • Slovacchia
  • Psy & Viaggi
  • Collaboriamo
  • Rubriche
    • Libri di viaggi
Home » Storie di expat » Giovy expat in Svizzera, ritorna dopo 8 anni
psicologiaStorie di expat

Giovy expat in Svizzera, ritorna dopo 8 anni

by Ale Carini 13 Dicembre 2019
by Ale Carini 13 Dicembre 2019
Tempo di lettura: 5 minutes

Oggi ti presento Giovy expat in Svizzera e autrice del blog Emotion Recollected in Tranquillity una blogger professionista, che parla ben quattro lingue straniere e adora i Clash! Abbiamo in comune la passione per la Gran Bretagna e le isole ed è così che ho iniziato a leggere il suo blog.

Giovy ha vissuto per ben otto anni all’estero e oggi ci racconta com’è vivere in Svizzera e un pezzetto della sua storia di vita.

Tanti italiani nel mondo, scopriremo le loro storie con questa rubrica dedicata alle “storie di vita on the road”. Se hai perso i primi articoli, puoi iniziare dalla magica Australia di Anna!

Cosa troverai in questo articolo

  • Ciao Giovy raccontaci in breve chi sei, per farti conoscere dai nostri lettori
    • Da che regione Italiana vieni?
    • Come andavano le cose in Italia prima di partire?
  • Cosa ti ha spinto a partire?
  • Come sei approdata in Svizzera?
  • Quando hai lasciato l’Italia avevi già un lavoro o sei partita all’avanscoperta?
    • Come ti sei organizzata? Conoscevi qualcuno? Raccontaci il pre-partenza e come ti sei mossa appena arrivata.
    • Parlavi la lingua? Come hai fatto senza aiuti?
  • Cosa hai fatto nei primi mesi per integrarti?
    • Come hai cercato di far diventare una nuova nazione la tua casa? Raccontaci qualche piccolo gesto di ogni giorno, che ha costruito la tua vita …
    • Dopo quanto tempo non ti sei più sentita un’ospite?
  • Hai avuto paura prima di partire? Non esserci e lasciare quello che ti era familiare è stata dura?
  • Cosa ti piaceva del luogo in cui vivevi?
  • C’è qualcosa che non riesci proprio a capire della cultura in cui vivevi? Che stona per te?
  • Cosa fai adesso e quali sono i tuoi sogni per il futuro?
  • Un tuo suggerimento mirato a chi sta valutando l’idea di trasferirsi all’estero: cosa serve assolutamente per decidere di partire?
  • Torneresti mai in Italia?

Ciao Giovy raccontaci in breve chi sei, per farti conoscere dai nostri lettori

Mi chiamo Giovanna e tutti mi chiamano Giovy. Ho 41 anni e sono una web marketing strategist freelance e, ovviamente, blogger professionista. Mi occupo quotidianamente di creare testi per i miei clienti e per il mio blog, oltre a fare analisi sulla presenza online di attività varie che si affidano a me.

Da che regione Italiana vieni?

Sono nata e cresciuta nell’Alto Vicentino, in Veneto. Ho vissuto là per 22 anni e poi ho iniziato a “peregrinare”: prima in Svizzera per 8 anni e poi, dal 2008, sono tornata in Italia e vivo in Emilia.

Come andavano le cose in Italia prima di partire?

Direi benissimo: avevo il mio bel lavoro da dipendente per una grande azienda italiana nel campo della moda. Nel frattempo, stavo finendo la tesi e vivevo tranquilla.

Cosa ti ha spinto a partire?

La spinta è arrivata da un’opportunità di lavoro: l’azienda per cui lavoravo stava aprendo una sede in Svizzera e mi venne chiesto di partecipare alla fase di apertura. Sinceramente mi sembrava (e lo è stata) un’ottima occasione e l’ho colta al volo.

giovy expat in svizzera
foto di Giovy

Come sei approdata in Svizzera?

Il trasferimento lavorativo mi ha portata dritta in Canton Ticino. Immaginavo di approdare in un pezzo d’Italia “un po’ diverso” ma, in realtà, la Svizzera Italiana è davvero molto diversa da come la si pensa. Si parla italiano senza problemi ma il modo di pensare è totalmente internazionale. Al lavoro parlavo di più in altre lingue che in italiano e la cosa mi rendeva felice.

Quando hai lasciato l’Italia avevi già un lavoro o sei partita all’avanscoperta?

Come ti dicevo, è stata proprio l’azienda per la quale lavoravo al tempo a darmi il “via” per andare in Svizzera. Generalmente, in una nazione come la Confederazione Elvetica, conviene sempre arrivare con un lavoro in tasca. Soprattutto ora che la crisi si fa sentire un po’ anche lì.

Come ti sei organizzata? Conoscevi qualcuno? Raccontaci il pre-partenza e come ti sei mossa appena arrivata.

Conoscevo pochissime persone e sono partita con una mia collega che, fatalità del caso, era ed è anche una delle mie più grandi amiche d’infanzia. Siamo arrivate su e abbiamo passato le prime settimane in un residence, per poi trovare casa, arredarla e cominciare a vivere assieme.

Parlavi la lingua? Come hai fatto senza aiuti?

In Canton Ticino si parla italiano ma l’ambiente di lavoro svizzero, in generale, richiede almeno due delle lingue nazionali (tedesco, francese o romancio). Se le si sanno tutte, ancora meglio. L’unica che non parlavo, ma che col tempo ho iniziato a capire, era il romancio. Questa lingua mi incuriosisce ancora molto.

giovy expat in svizzera
Canton Grigioni – foto di Giovy

Cosa hai fatto nei primi mesi per integrarti?

All’inizio è stato tutto una scoperta: è interessante capire come funziona la normale vita di chi vive in Svizzera. Gli orari dei negozi, per esempio, sono diversi dai nostri: molti esercizi chiudono alle 18.30 e al sabato alle 16.30. Ma, in compenso, il giovedì tutto restava aperto fino alle 21.

Ho cominciato ad abituarmi presto al fatto che là tutto funziona alla grande: vai in ufficio pubblico e te la cavi in 15 minuti; se un negozio scrive di aprire alle 8, alle 7.58 è già tutto pronto affinché i clienti entrino; vai dal dottore e riesci a prenotare una visita specialistica per il giorno dopo.

Per contro, ci sono delle cose che sono proprio fuori dal pensiero italiano. Mi riferisco al fatto che, in Svizzera, lo stipendio viene pagato quasi lordo (a seconda dei tipi di permesso di lavoro). Il che significa che occorre che sia il lavoratore stesso a mettersi da parte i soldi delle tasse o tutto ciò che, in Italia, è compreso e in Svizzera non lo è.

Ora che ho partita iva mi sembra tutto normale ma, al tempo, il solo pensiero di dovermi pagare un’assicurazione sanitaria privata mi faceva dire “perché?”.

Come hai cercato di far diventare una nuova nazione la tua casa? Raccontaci qualche piccolo gesto di ogni giorno, che ha costruito la tua vita …

Sembrerà banale ma ho iniziato fin dai primi mesi a guardare il telegiornale svizzero e non quello italiano. Molti dei nostri canali nazionali si prendono in Svizzera ma cercavo sempre di lasciare spazio all’informazione svizzera.

Inoltre, leggevo sempre il giornale locale: mi sembrava un modo per entrare più a contatto con la realtà in cui mi trovavo. Certo, i primi tempi mi sono sentita un’estranea ma poi mi sono piano piano abituata.

Dopo quanto tempo non ti sei più sentita un’ospite?

Credo dopo sei mesi: è stato il momento in cui ho smesso anche di tornare in Italia spesso. Era arrivata l’estate e volevo vivere il meglio che la Svizzera mi offriva: organizzavo giornate al lago con le amiche che, nel frattempo, iniziavo ad avere. Inoltre mi ero comprata la Lonely Planet della Svizzera e iniziavo a sfruttare i weekend per conoscere gli altri cantoni.

Hai avuto paura prima di partire? Non esserci e lasciare quello che ti era familiare è stata dura?

Assolutamente no. La mia famiglia – ne ho parlato anche sul blog – è un po’ particolare perché il supportarci come “individui” e non come “gruppo famigliare unito” è sempre stato il nostro modo di volerci bene .

Io avevo 22 anni al tempo ed era il momento giusto per fare un’esperienza così. Ero uscita di casa da un mese e mia madre, tanto per dire, aveva già rivoluzionato la stanza che era stata la mia camera. Felice lei, felice io e felici tutti.

giovy expat in Svizzera
Dalpe in Val leventina – foto di Giovy

Cosa ti piaceva del luogo in cui vivevi?

Amavo il fatto di aver “conquistato un lago”. Dicevo sempre così.
Io ho sempre vissuto a ridosso delle montagne e l’ambiente in cui vivevo in Canton Ticino era simile a quello che conoscevo.

Fatta eccezione per il lago: la zona di Lugano mi ha proprio regalato tanta acqua nella quale nuotare d’estate e ammirare nelle altre stagioni. Adoravo questa cosa. Inoltre, ero felice di essere vicina al Canton Grigioni, la zona in cui è ambientato il romanzo di Heidi.

C’è qualcosa che non riesci proprio a capire della cultura in cui vivevi? Che stona per te?

Direi nulla: la Svizzera è un paese molto bello e anche accogliente. Basta saper stare alle regole e lavorare alla grande. La Svizzera insegna proprio come darsi da fare e io non smetterò mai di ringraziarla per questo.

L’ambiente di lavoro, in generale, è molto competitivo e non permette di adagiarsi. Quello che ho imparato in quegli anni mi è ora utilissimo nella mia quotidianità di freelance.

Cosa fai adesso e quali sono i tuoi sogni per il futuro?

Ora vivo a Carpi, in Emilia, da circa 12 anni e credo sia ormai arrivato il momento di rimettere piede in un altro luogo o, addirittura, tornare a iscriversi al’AIRE (l’anagrafe degli italiani all’estero). Chi lo sa…

Un tuo suggerimento mirato a chi sta valutando l’idea di trasferirsi all’estero: cosa serve assolutamente per decidere di partire?

La Svizzera è forte, competitiva, ti aiuterà a crescere professionalmente: più le darai in termini di impegno, più lei ti restituirà.

canton ticino
Canton Ticino visto da San Gottardo .- foto di Giovy

Torneresti mai in Italia?

Sono tornata, sono qui da 12 anni e ora sto pensando davvero al fatto di tornare all’estero. Come dicevo prima: chi lo sa. Magari potrei andare a Tenerife, visto che mio padre ora vive là.

Ognuno ha la sua storia e nessuno può indossare le scarpe di un’altra persona e non possiamo giudicare le scelte altri! Non dimenticarlo.

Seguici su Instagram, Facebook, Pinterest, TripAdvisor e i nostri social, trovi storie in evidenza, suggerimenti, novità, recensioni, piccole curiosità e altri approfondimenti che non sono nel blog.

Tutte le foto di questo articolo sono di Giovy.

intervistepsicologiavivere all'estero
0
FacebookTwitterPinterestEmail
Ale Carini

previous post
Expat in Galles: Veronica receptionist in un casinò
next post
Tartan e Clan della Scozia

Potrebbe interessarti anche

Castelli infestati e racconti horror, perchè ci attirano...

2 Novembre 2020

Viaggiare da soli è sempre una buona idea?

2 Settembre 2020

Vivere a Sydney: Francesca nomade digitale

10 Aprile 2020

Expat in Ungheria: Giulia una romana a Budapest

3 Aprile 2020

Expat in Italia: dalla Francia a Torino

27 Marzo 2020

Grazia expat in Belgio con il viaggio nelle...

20 Marzo 2020

Vivere in Danimarca: Sylvié e la sua nuova...

13 Marzo 2020

Expat in Spagna: Erica e la vita in...

6 Marzo 2020

Expat in Lussemburgo: l’avventura di Silvia

28 Febbraio 2020

Expat a Malta: Deianira e l’isola delle opportunità

21 Febbraio 2020

Leave a Comment Cancel Reply

Save my name, email, and website in this browser for the next time I comment.

By using this form you agree with the storage and handling of your data by this website.

About

About

Ciao

Siamo Ale e Ivan, autori del primo blog italiano che unisce i viaggi on the road al benessere psicologico di coppia. Parliamo di Scozia e viaggi in mete non convenzionali. Una psicologa e un progettista che si divertono a sperimentare: viaggia, scopri, ama e non tornare mai a casa, come sei partito!

Resta in contatto con noi

Facebook Twitter Instagram Pinterest Email

Collaboriamo

collaboriamo - lavora con noi

Ultime novità

  • 15 castelli dove dormire in Scozia per una fuga romantica

    31 Marzo 2021
  • Caerlaverock castle: il maestoso castello triangolare della Scozia

    23 Marzo 2021
  • Ardvreck castle e la magia di Loch Assynt nel cuore delle Highlands

    17 Marzo 2021
  • Arbroath la storica città dell’indipendenza scozzese

    9 Marzo 2021
  • Tour della Scozia in auto: 3 itinerari che non scorderai mai

    2 Marzo 2021

Categorie

Sostienici e prenota da qui



Booking.com

  • Facebook
  • Twitter
  • Instagram
  • Pinterest
  • Youtube
  • Email
  • tripadvisor
  • tiktok

© 50sfumaturediviaggio - Scozia on the road e posti insoliti - 2017/2021 Tutti i diritti riservati.


Back To Top
Questo sito usa cookie per statistiche sull'utilizzo e migliorare la navigazione
Accetta
Leggi di più
Modifica preferenze
Impostazioni della casella dei cookie
Impostazioni della casella dei cookie

Impostazioni Privacy

Scegli quali cookie vuoi autorizzare

50sfumaturediviaggio.com utilizza vari tipi di cookie, alcuni per rendere più efficace l’uso del sito, altri per abilitare determinate funzionalità, e puoi modificare queste impostazioni in qualsiasi momento. Tuttavia, in base alle tue preferenze, alcune funzioni del sito potrebbero poi non essere più disponibili. Per maggiori informazioni sui cookies utilizzati da 50sfumaturediviaggio.com puoi consultare questa pagina.

   
  • Block all
  • Essential
  • Functionality
  • Advertising

Il sito 50sfumaturediviaggio.com potrà:

  • Essenziali: Ricordare la tua impostazione sui permessi cookie
  • Essenziali: Permettere la sessione cookie

Il sito 50sfumaturediviaggio.com non potrà:

  • Tecnici: Tenere traccia delle pagine visitate e interazioni effettuate
  • Tecnici: Tenere traccia della tua posizione e della regione basato sul tuo indirizzo IP
  • Tecnici: Tenere traccia del tempo speso su ogni pagina
  • tecnici: Aumentare la qualità dei dati delle funzioni di statistica
  • Pubblicitari: proporre annunci personalizzati sui social network basati sulle visite al sito
  • Ricordare i tuoi dettagli d’accesso

Il sito 50sfumaturediviaggio.com potrà:

  • Essenziali: Ricordare la tua impostazione sui permessi cookie
  • Essenziali: Permettere la sessione cookie
  • Tecnici: Tenere traccia delle pagine visitate e interazioni effettuate
  • Tecnici: Tenere traccia della tua posizione e della regione basato sul tuo indirizzo IP
  • Tecnici: Tenere traccia del tempo speso su ogni pagina
  • Tecnici: Aumentare la qualità dei dati delle funzioni di statistica

Il sito 50sfumaturediviaggio.com non potrà:

  • Pubblicitari: proporre annunci personalizzati sui social network basati sulle visite al sito
  • Ricordare i tuoi dettagli d’accesso

Il sito 50sfumaturediviaggio.com potrà:

  • Essenziali: Ricordare la tua impostazione sui permessi cookie
  • Essenziali: Permettere la sessione cookie
  • Tecnici: Tenere traccia delle pagine visitate e interazioni effettuate
  • Tecnici: Tenere traccia della tua posizione e della regione basato sul tuo indirizzo IP
  • Tecnici: Tenere traccia del tempo speso su ogni pagina
  • tecnici: Aumentare la qualità dei dati delle funzioni di statistica

Il sito 50sfumaturediviaggio.com non potrà:

  • Pubblicitari: proporre annunci personalizzati sui social network basati sulle visite al sito
  • Ricordare i tuoi dettagli d’accesso

Il sito 50sfumaturediviaggio.com potrà:

  • Essenziali: Ricordare la tua impostazione sui permessi cookie
  • Essenziali: Permettere la sessione cookie
  • Tecnici: Tenere traccia delle pagine visitate e interazioni effettuate
  • Tecnici: Tenere traccia della tua posizione e della regione basato sul tuo indirizzo IP
  • Tecnici: Tenere traccia del tempo speso su ogni pagina
  • tecnici: Aumentare la qualità dei dati delle funzioni di statistica
  • Pubblicitari: proporre annunci personalizzati sui social network basati sulle visite al sito

Il sito 50sfumaturediviaggio.com non potrà:

  • Ricordare i tuoi dettagli d’accesso
Salva e chiudi