Fare un viaggio on the road non è per tutti e prima di decidere se programmarlo o meno, bisognerebbe farsi alcune domande per capire se è l’esperienza che fa per noi.
Il viaggio è una metafora della vita e ne richiama la ciclicità: inizia, si sviluppa e finisce. Viaggiare è un’esperienza interiore che tocca nel profondo perchè non si viaggia solo nei luoghi ma anche dentro se stessi, ci si mette alla prova e si scoprono nuovi aspetti della propria personalità.
Nella mia esperienza di psicologa ho visto spesso persone tornare rigenerate e rinnovate dopo un viaggio ma ho ascoltato anche resoconti di altre persone tornate a casa deluse e frustrate, per non aver ricevuto da quel viaggio, ciò che si aspettavano.
L’esperienza di viaggio è intimamente legato alla persona che lo compie, al suo momento di vita e ciò che ricerca, cambia insieme a lei.
Ma veniamo al dunque e scopriamo perchè non fare un viaggio on the road.

Non riesci ad affrontare gli imprevisti
Fare un viaggio on the road significa essere in grado di affrontare gli imprevisti: puoi bucare una gomma; sbagliare strada; dover riorganizzare la giornata perchè il tuo programma salta e pensare ad una alternativa.
Viaggiare on the road significa rompere i soliti schemi e accogliere qualcosa di nuovo, sapendo che l’imprevisto può essere sempre dietro l’angolo. Per fare tutto questo dobbiamo metterci in gioco e saper affrontare l’ansia dell’ignoto che fa parte di ogni viaggio, anche di quelli organizzati o vicino casa ma, che in un on the road si amplifica.
Cosa faccio se l’albergo dove devo sostare per la notte ha perso la mia prenotazione? Non posso chiamare nessuno e dove risolvere per conto mio: vado nel panico o mi so riorganizzare?

Non riesci a scegliere la meta giusta per il tuo viaggio on the road
Fare un on the road in Scozia non è come fare un on the road in Asia o in Australia. Scegliere la meta giusta è fondamentale per fare un’esperienza positiva e possiamo farlo solo se ci siamo costruiti un’immagine di noi stessi corretta e veritiera.
Siamo spinti a scegliere un luogo in base alle nostre caratteristiche personali ma, se non ci siamo costruiti una corretta immagine di noi stessi, non riusciremo a progettare un viaggio che ci soddisfi e nessun amico o agenzia di viaggio potrà aiutarci a capire dove andare.
Ogni tipologia di viaggio, ogni meta, ogni esperienza sono differenti e devono essere su misura per noi, come il vestito di un sarto perfetto per te ma non per un altro!
Ecco perchè le persone che non sanno dove andare, perchè si conoscono poco, tornano più stanche e insofferenti di prima dopo aver fatto un viaggio. Seguono il consiglio di un amico, comprano il pacchetto turistico che va più di moda o si aggregano a qualcuno ma, fanno un scelta che non è giusta per loro, perchè non tiene conto dei reali bisogni e desideri.
Così ci si ritrova a pagare e a spendere le proprie ferie per fare un’esperienza che ci fa essere insofferenti piuttosto che rilassarci.
Se non sono una persona avventurosa e ho paura delle altezze non posso scegliere un volo in mongolfiera, perchè avrò paura invece che caricarimi di adrenalina; rendo l’idea?

Non sai scegliere il giusto compagno di viaggio
Mi piace viaggiare da solo? Vorrei farlo ma ho paura di mettermi alla prova? Viaggio in coppia o con un gruppo di amici? Parto insieme a degli sconosciuti per un viaggio on the road organizzato?
Ognuna di queste scelte mi farà vivere un’esperienza diversa e mi farà affrontare aspetti di me stesso molto diversi tra loro. Viaggare on the road da soli significa: saper organizzare un viaggio in modo autonomo; sapersela cavare da soli; guidare per ore senza parlare con nessuno e trovare una dimensione che appaghi i propri bisogni. Le persone introverse spesso sono più propense a viaggiare da sole.
Viaggiare on the road in coppia significa: passare 24 ore su 24 sempre insieme e implica aver trovato un equilibrio; riconoscere i bisogni dell’altro; accettare le differenze e la diversità; saper gestire i malumori e gli imprevisti e imparare a gestirli in due.
Viaggiare in coppia può essere un’esperienza che lega e rafforza il rapporto ma anche un momento in cui emergono difficoltà ancora non scoperte. Il viaggio on the road che voglio fare, va bene per la mia coppia in questo momento?
Viaggiare on the road con amici o in un tour organizzato significa: rispettare una tabella di marcia e degli orari; avere un programma stabilito; dover restare in un posto che non ci piace perchè o accettare compagni di viaggio non troppo graditi.
Si viaggia in compagnia non solo per il piacere di stare con gli altri e condividere ma anche, perchè non si è in grado di stare da soli.
Che cosa sono in grado di affrontare? Cosa voglio dal mio viaggio on the road? So rispondere a questa domanda prima di partire? Se so chi sono, posso fare una scelta più consapevole

Mettersi in gioco non fa per te
Viaggiare che sia on the road oppure no, può far emergere lati che non conosciamo di noi stessi. Possiamo trovarci ad affrontare situazioni che nella vita di tutti i giorni non viviamo e che non sappiamo gestire.
Se programmiamo di fare un on the road e poi scoprissimo che non fa per noi? Ci annoiamo a trascorrere tante ore in macchina e non vediamo l’ora di arrivare a destinazione; ci sentiamo male al solo pensiero che per una settimana dovremmo spostarci ogni giorno verso un posto nuovo.
Realizziamo che non ci piace fare i bagagli ogni giorno, che vogliamo più confort e relax e molta meno avventura. Chi riteniamo responsabile in quel caso? Siamo noi ad aver scelto! So essere critico verso me stesso? Riesco a capire come modificare il mio viaggio on the road per renderlo più adatto alla mie esigenze?
Mettersi in gioco non è semplice e fare i conti con gli spigoli del proprio carattare è faticoso, specie quando si è in viaggio e si parte con l’idea di godersi un momento di svago; ecco perchè scegliere il viaggio giusto per noi e per il momento di vita che stiamo attraversando è fondamentale.
Che sensazione cerchi quando viaggi?
Ti riconosci nella filosofia del sensation seeker ovvero del cercatore di sensazioni? Persone molto curiose, che cercano sempre nuovi stimoli e hanno bisogno di sensazioni forti per sentirsi lontane. L’agio e la comodità non sono essenziali ma romanticismo ed avventura invece si.
Oppure sei alla ricerca ricerca di comodità e agio? Sei un turista o un viaggiatore? Dormiresti in macchina o in un alloggio di fortuna oppure ti piace avere tutto programmato e stabilito? Un viaggio on the road per definizione è fluido, in movimento, un mix di imprevisti e probabilità ed è dinamico; fa per te?
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N.B. Tutte le foto sono di proprietà di Ale Carini e di Ivan Balducci ©2017-2023. Vietato ogni uso.