Il sentiero Li Vurgacci a Pioraco, in provincia di Macerata, è stata una vera e propria scoperta: un’immersione dentro un bosco tra mostri di pietra, grotte e sentieri nascosti, lungo circa 500 metri.
Dove le acque del fiume Potenza attraversano Pioraco, si creano come per magia una serie di cascate, gorghi, fosse e forre, create da anni di erosione. Un mondo magico e nascosto, forse poco conosciuto che merita di essere scoperto.
Proprio qui, inizia il sentiero de “Li Vurgacci”, un percorso pedonale che richiede circa 1 ora di tempo, tra soste per pic nic e momenti in cui si osserva la natura. Fino a qualche anno fa il sentiero era aperto solo da Aprile a Ottobre, ma dal 2020 è aperto anche nei mesi invernali, solo dalle 10 alle 16. In questo periodo dell’anno è consigliato indossare scarpe da trekking.
L’acqua del fiume è molto fredda, provare per credere! Puoi mettere dentro un piede o una mano come abbiamo fatto noi oppure fare una piccola immersione di pochi minuti; a te la scelta.

Il sentiero Li Vurgacci a Pioraco (MC)
Questo sentiero naturalistico si sviluppa nel tratto più suggestivo della Gola di Pioraco, lungo il corso del fiume Potenza, che con la sua incessante attività ha scavato la roccia calcarea, formando cascate, gorghi e giochi d’acqua.
Appena scese le ripide scale che portano all’ingresso del sentiero, farai un tuffo nel verde, tra le fronde degli alberi che oscillano al vento e il fragore dell’acqua. Le cascate che si svelano all’improvviso sono davvero emozionanti e tutto qui sembra un pò fiabesco, tanto che mi aspettavo spuntasse qualche gnomo o fata da un momento all’altro.
Il percorso si snoda su passerelle di legno, tratti in terra e scalette in pietra e consente un approccio alle tipicità geologiche, faunistiche e storiche della stessa gola. Ci sono anche dei resti romani da scoprire ma Pioraco non è solo il magico sentiero de Li Vurgacci, ti racconto tutto nell’articolo Pioraco cosa fare nel borgo dell’acqua, de Li Vurgacci e della carta.
Lungo il sentiero ci sono anche degli spiazzi attrezzati con panchine e tavoli di legno, per fermarsi a fare un bel pic nic oppure riposare un pò e godere di un pizzico di fresco, scappando dall’afa della calura estiva.
La fossa dei mostri
Se ti è piaciuto il parco dei mostri di Bomarzo, anche il sentiero li Vurgacci, non ti lascerà indifferente. Ad un certo punto lungo il tuo percorso ti imbatterai in uno spiazzo naturale, inaspettato e certamente fuori dal comune.
L’artista locale Antonio Ciccarelli, che di mestiere faceva il barbiere, ha scoplito sulle rocce, delle facce in pietra dalle espressioni un pò terrificanti, che rendono questo sentiero ancora più magico e fiabesco.
Entra, tocca le rocce, assapora l’atmosfera unica di questo luogo che fa tornare bambini anche noi adulti per qualche momento. Scatta una foto e stupisciti della bellezza che ti circonda. Sarà come fare un tuffo in un’altra dimensione, lontani da tutto.
Ricordi quando ti ho parlato delle grotte da scoprire a Pioraco? Bè anche lungo il sentiero de Li Vurgacci ne trovi alcune come la grotta Puzzona, che si apre all’imbocco della forra, nel primo salto lungo il letto del fiume Potenza, in una zona modificata dalle opere idrauliche effettuate nel corso dei secoli.
La grotta della Cappellina e del Catino si trovano a sinistra e a destra della gola; sono cavità formate nel travertino in crescita e successivamente allargate e modificate dall’azione erosiva delle acque fluviali. L’ultima grotta è quella del Masso ed è ubicata un pò più a valle rispetto alla precedenti. Non è forse un paradiso per speleologi e amanti della scoperta?
Conoscevi già Pioraco e questo luogo insolito delle Marche? Commenta e se ti va, facci sapere la tua opinione.

Come si accede al sentiero de Li Vurgacci
Il sentiero de Li Vurgacci a Pioraco, in provincia di Macerata, in realtà ha tre accessi:
- il percorso delle cartiere (un pò più complicato e che passa per una zona adibita ai lavori)
- uno che parte dal centro del paese, semplice e breve
- un percorso più lungo e panoramico
Il primo percorso inizia dalle Cartiere Milani, 800 metri prima di arrivare al paese; ti basta seguire i cartelli con le indicazioni per arrivare.
Si accede al percorso che inizia dal centro del paese, passando dal ponte Marmone e percorrendo parte di via Gramsci. A questo punto si arriva ad un’edicola neogotica, che si trova nel centro storico. Una volta superata, segui le indicazioni per Li Vurgacci.
Avendo con noi Papaya e il suo passeggino, abbiamo scelto di fare questo, per evitare che si stancasse troppo. Abbiamo lasciato il passeggino nel piccolo giardino che si apre sullo spiazzo, prima delle scalette che scendono verso il sentiero de Li Vurgacci e abbiamo proseguito a piedi.
il sentiero inizia qui dietro
Il percorso più lungo e panoramico, parte vicino alla chiesa della Madonna della Grotta e si inerpica sul monte sovrastante. Una volta arrivato in cima, vicino a “la Croce” puoi ammirare una vista stupenda su Pioraco dall’alto e della valle fluviale.
Con la croce alle spalle prendi il sentiero che scende a destra, segnalato con il cartello 247G “Li Vurgacci”, da non confondere con il 247E che è il “Sentiero della Cartiera e del Sole”. Si scende dagli scalini che si addentrano nel bosco e in 5 minuti si arriva al ponte di legno che attraversa il Potenza.
Questo percorso più lungo non richiede più di un’ora e presenta dislivelli più ampi dell’altro. Secondo noi non adatto a carrozzine o a persone con scarsa mobilità.
Visita la nostra sezione Marche se stai organizzando un viaggio da queste parti. Trovi itinerari, borghi, curiosità, luoghi sacri e tanti spunti per arricchire la tua avventura
Terminato il sentiero
Partendo dall’edicola in centro, una volta percorso tutto il sentiero Li Vurgacci a Pioraco, arriverai ad uno spiazzo che si apre su una strada completamente bianca e sterrata.
Qui noterai un cartello che tre indicazioni:
- tornando indetro farai a ritroso il sentiero de Li Vurgacci,
- proseguendo lungo il sentiero 247G, troverai lo scoglio del paradiso e le pareti per fare free climbling. Hai mai provato?
- salendo invece lungo il sentiero 247F, arriverai alla Croce e al sentiero del sole
Lungo il sentiero vedrai inoltre un cartello molto grande, dove trovi informazioni sulla vegetazione e tutto quello che ti circonda. La zona è ricca di Sambuco nero, Sanguinella, Acero campestre, edera, Pioppo nero, Agrifoglio, Nocciolo e tanto altro ancora.
Consigli per percorrere il sentiero Li Vurgacci
In piena estate non ci sono troppe accortezze da tenere presenti se non quella di portare dell’acqua e scarpe comode per camminare. Alcuni punti possono essere comunque scivolosi.
Se hai una ridotta mobilità, hai un bimbo piccolo che cammina poco o hai bisogno del passeggino ti suggeriamo di fare la strada più comoda per arrivare qui, dall’edicola che si trova in centro.
In autunno/inverno suggeriamo abbigliamento comodo, una felpa, scarpe da trekking o in alternativa delle scarpe da tennis robuste.
L’accesso al sentiero è libero, il tempo che occorre non è molto, basta un’oretta per vederlo tutto.
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Fonti consultate: pioraco tursimo