Cosa mangiare a Natale in Scozia: noi siamo stati tra quelli che non avevano prenotato nulla per il giorno di Natale e quindi, ci siamo dovuti arrangiare per i pasti!
Fortuna che avevamo prenotato un self catering per il 25 e 26 dicembre, altrimenti sarebbe stato un guaio! Questo però non ci ha fermatci dallo sbirciare i menù dei pub e dei ristoranti che abbiamo trovato aperti lungo il nostro cammino.

Uno dei menù che puoi trovare in Scozia nel periodo di Natale è simile a questo: brodo, salmone affumicato, tacchino servito con salse e contorni vari e budino natalizio.
Le torte Bannock, a base di farina d’avena, sono molto apprezzate anche durante le festività.
Abbiamo visto servire uno menù simile a quello che ti proporremo nel dettaglio qui sotto a Linlithgow al Four Marys, un locale storico con tanto di salone in pietra e caminetto rombante acceso.
Serve i migliori pasti di natale dal 1799; un cena di 3 portate costa intorno a £50 a persona.
Non potendo mangiare ci siamo fermati a bere qualcosa di caldo e riposarci dopo la lunga gioranta, passata ad esplorare la città.
A dire la verità, avevamo una fame pazzesca, ma non abbiamo potuto avere nemmeno una fetta di dolce senza prenotazione, così ci siamo buttati sul bere 🙂
Le tavole sono spesso decorate in stile tartan per questa occasione, calde e accoglienti. Questa è una tavola imbandita a festa da una nostra amica, amante della Scozia come noi.
Una stupenda idea, per vivere a casa un pizzico di Natale scozzese! Vediamo quindi come si compone un menù tipico che puoi trovare in Scozia a Natale.
Cosa troverai in questo articolo
Scozia a Natale cosa mangiare? La zuppa
Cock-a-leekie soup chiamata anche “Scotland’s National Soup” è una calda zuppa di pollo e porri che serve a scaldare gli animi e preparare lo stomaco al tour de force che la seguirà.

Probabilmente è nata come zuppa di pollo e cipolla in Francia e nel XVI secolo si fa strada in Scozia, dove le cipolle vengono sostituite con i porri.
La prima ricetta stampata risale al 1598, anche se il nome “cock-a-leekie” non entrò in uso fino al XVIII secolo.
È una tipica zuppa della tradizione fatta con ingredienti semplici e facilmente reperibili, anche se non troppo leggera perché al suo interno puoi trovare anche le prugne.
Al giorno d’oggi questo piatto è spesso sostituito da pane croccante, salmone e gamberi.
Questa zuppa calda viene spesso servita anche per eventi come Burns Suppers o St Andrew’s Night Dinner ed è una zuppa che in inverno si mangia spesso.
Se cerchi ispirazione per organizzare il tuo viaggio in Scozia, ti consiglio di iscriverti al nostro gruppo Facebook “Scozia on the road“. Qui troverai tante informazioni utili sulle principali attrazioni da visitare, come viaggiare con i mezzi pubblici o noleggiare una macchina: una guida ai castelli, pass turistici e consigli su itinerari; insomma tutto quello di cui hai bisogno per pianificare il tuo viaggio perfetto!
Tacchino, contorni e salsiccia in Kilt
Il piatto centrale del pranzo di Natale in Scozia è il tacchino arrosto ripieno, spesso accompagnato da patate arrosoto, carote e salsiccia in Kilt. Il ripieno è a base di salsiccia, salvia, cipolle e castagne. Non credo ci sia bisogno di tante spiegazioni ed è un piatto che potremmo paragonare alla nostra faraona ripiena. Una sua variante è il pollo arrosto ripieno.

Il Kilted chipolata sausages è esattamente quello che ti aspetti ovvero, una piccola salsiccia avvolta nel bacon, da intingere nella tua salsa preferita.
Spesso è accompagnato a tavola dai Diavoli a Cavallo, prugne avvolte nel bacon croccante.
Il nome inglese di questo piatto è “Pig in Blanket” ma, gli scozzesi l’hanno ribattezzato come Salsiccia in Kilt!
Il piatto centrale è servito insieme a diverse terrine piene di verdura, rese più golose da varie salse come patate arrosto, pastinaca arrosto, cavolini di Bruxelles, carote e piselli.
E adesso signore e signori le salse! Salsa di vino rosso, Salsa al pane, Salsa di Fragole e chi più ne ha più ne metta! Scegli ma l’importante è che siano dense, cremose e soprattutto non dietetiche!
Seguici sui nostri social: Instagram, Facebook, Pinterest e Trip Advisor – ti aspettiamo con tanti contenuti inediti! Se i nostri articoli ti sono stati utili, offrirci un caffè su Ko-fi e sostieni il nostro lavoro.
Scozia a Natale cosa mangiare: una carrellata di dolci
Christmas Pudding
In Scozia a Natale non mancano certamente i dolci. Il più atteso è il Christmas Pudding, uno dei più celebri della tradizione d’oltremanica. È un dolce natalizio tipico della tradizione inglese dalla forma rotonda a base di uova, mandorle, frutta candita, rum e spezie, preparato nel periodo dell’Avvento e portato in tavola il 25 dicembre.
Al Christmas pudding sono legate varie superstizioni, come ad esempio quella secondo cui dovrebbe contenere 13 ingredienti ed essere preparato, mescolando in senso orario da tutti i membri della famiglia.
Altra superstizione è quella di lasciare all’interno del dessert un anello, un ditale e una moneta, che avrebbero portato fortuna a chi li avesse trovati.
Una volta pronto, si decora con foglie di agrifoglio, cosparso di brandy (o di tanto in tanto, rum) e fiammato (o “cotto”). Il budino, tradizionalmente, si porta in tavola in modo cerimonioso e salutato con un applauso e anche Charles Dickens, descrive la scena in “A Christmas Carol” nel 1843.
Ci piace così tanto che ne abbiamo prese alcune confezioni da portare a casa in modo da poterlo gustare, anche una volta lontani dalla Scozia! Per essere del tutto onesta non è durato a lungo a casa.
Scotch Trifle

Finalmente qualcosa di leggero fatto con la frutta, se non fosse per il topping di panna montata, lo scotch a generose cucchiaiate, le gelatine di frutta e le eventuali altre guarnizioni aggiunte!
Le variazioni sul tema che rendono un dolce alla frutta, una gustosa bomba calorica.
La variante scozzese di questa prelibatezza usa ovviamente il whisky e i lamponi scozzesi, rinomati in tutto il mondo per essere i migliori!
Yule Log
Questo dolce prende il nome dalla festa vichinga che veniva celebrata al solstizio d’inverno, anche se il dolce è stato inventato negli anni ’50.

La storia della torta di tronchi di Yule si estende fino all’età del ferro in Europa.
A quel tempo, i Celtici pagani si riunivano per dare il benvenuto al solstizio d’inverno, alla fine di dicembre.
La gente festeggiava affinchè i giorni finalmente si allungassero, segnando la fine della stagione invernale e accendevano fuochi, per purificare l’aria degli eventi dell’anno precedente, innaugurando la primavera.
La torta di tronco di Yule è una creazione elaborata, composta da un pan di spagna arrotolato e riempito con glassa di cioccolato, per sembrare una corteccia d’albero e decorato con funghi di meringa, rametti di agrifoglio di marzapane, zucchero di ragnatele e qualsiasi altra decorazione commestibile.
Sembra che questa torta abbia una lunga tradizione che risale al 1600. Assomiglia un pò al nostro tronchetto di Natale, non ti sembra?
Mince Pie
Altre torte che puoi trovare nel menù di Natale in Scozia è la Mince pie oppure la torta scozzese natalizia di Dundee.

La Mince Pie è una torta dolce, di origine britannica, riempita con una miscela di frutta secca e spezie chiamata “carne tritata”, che tradizionalmente è servita durante il periodo natalizio.
I suoi ingredienti sono rintracciabili nel 13° secolo, quando i crociati europei, ritornarono portando con loro ricette mediorientali contenenti carni, frutta e spezie.
La mince pie era conosciuta con diversi nomi tra cui “mutton pie“, “shrid pie” e “Christmas pie“.
All’origine i suoi ingredienti erano composti da una miscela di carne macinata, sugna, una gamma di frutta e spezie come cannella, chiodi di garofano e noce moscata. Questa torta associata alla presunta “idolatria” cattolica, non poteva più essere mangiata a Natale; durante la guerra civile inglese, fu disapprovata dalle autorità puritane.
Ciò nonostante, la tradizione di mangiare la torta di Natale, continuò fino all’epoca vittoriana, anche se ormai la sua ricetta era diventata più dolce e le sue dimensioni erano marcatamente ridotte. Oggi il trito di carne, non è più presente ed è interamente sostituito dalla frutta ma, rimane un popolare dolce natalizio.
Dundee cake
La Dundee cake è una famosa torta di frutta scozzese tradizionale dal sapore ricco. La torta è spesso fatta con ribes, uva sultanina e mandorle; a volte si può aggiungere della buccia di frutta.
La torta è nata nella Scozia del XIX secolo ed è stata originariamente prodotta in serie dall’azienda della marmellata Keiller’s.
Una storia popolare riguarda Mary Queen of Scots; la regina non amava le ciliegie glace nelle sue torte, quindi questa torta nasce per lei, come una torta alla frutta che usava mandorle sbollentate e non ciliegie.
Si dice anche che la regina Elisabetta favorisca la torta di Dundee all’ora del tè.
Che ne dici di quello che si mangia a Natale in Scozia? Onestamente solo al pensiero sento già l’acquolina in bocca e la pancia piena! La prossima volta dobbiamo assolutamente ricordarci e prenotare per assaggiare tutto. Sai che il Natale è stato bandito in Scozia e che per molti anni era vietato festeggiarlo?
Qui ti racconto come nasce la tradizione del Natale in Scozia.
Se ti è piaciuto condividi l’articolo e dicci cosa ne pensi. Hai mai assaggiato uno di questi piatti? Scrivici nei commenti e se vuoi raccontaci la tua esperienza.
NB. Foto di copertina Gina Paletti!
12 comments
L’ha ribloggato su l'eta' della innocenza.
❤❤
Il tacchino arrosto deve essere spettacolare! Tutto buonissimo ma la carrellata di dolci in particolare mi ha fatto venire una fame ?
Si, confermo i dolci sono assolutamente magnifici. ?
Bene, dopo aver letto questo menù un pochino pesante per il mio stomaco, mi invito per la fine del pranzo per assaggiare i dolci che sono sicura divorerei. Gli ingredienti sono i miei preferiti, mi piace l’uva sultanina, frutta secca, cioccolato e se ci sono anche i canditi ancora meglio.
Devo dire che per quanto riguarda i dolci, sono uno più buono dell’altro! Non siamo mai rimasti delusi dal cibo in Scozia! Fino ad ora c’è piaciuto quasi tutto!
Interessantissimo questo post! Soprattutto perché adoro i cibi stranieri e voglio sempre assaggiare tutti i piatti tipici 🙂
Devo però dire che la cucina scozzese è tra quelle che mi ispirano meno e alcuni loro piatti sono famosi per essere mooolto particolari (tipo quello fatto tutto di interiora di cui ora non ricordo il nome!).
Come menù di Natale preferirei dei piatti più raffinati e ricercati però naturalmente la tradizione è importante!
Ciao Federica anche noi come te amiamo sperimentare. Ti riferisci all’haggis immagino, dovresti provarlo perché è davvero squisito. Non siamo mai rimasti delusi dalla cucina scozzese, prima o poi spero tu la proverai ?? dalle zuppe ai dolci è tutto ottimo!!
Complimenti Alessandra, uno dei post più interessanti che abbia letto sulle tradizioni natalizie! Tutto spiegato con aneddoti e curiosità, con elenco di ingredienti che ti fanno venire l’acquolina in bocca solo a leggerti! Riesci proprio a trasmettere i sapori delle cose buone che hai descritto. Inoltre sono tutte ricette che non conoscevo, tranne il tacchino ripieno e la salsiccia in kilt, perché si mangia anche in Svizzera !
Ciao, grazie ?! Non sono una grande amante del tacchino ripieno o dei piatti ripieni in generale, ma tutto il resto mi piace molto! Amo le loro zuppe, il pesce in ogni combinazione possibile ed ovviamente i dolci ?
Il tacchino a Natale! Originale.. potrebbe essere un’idea, anche se temo, per noi che non sia fattibile. Qui vogliono sempre il pesce .. ma potrei proporre un pranzo di Natale a tema Scozia quest’anno ..
Sul serio? Da noi usa mangiare il pesce tassativamente il 24 ma solitamente il 25 si fa un pranzo o una cena a base di carne! L’idea sarebbe veramente carina e particolare.