In questo articolo trovi informazioni utili per visitare Auschwitz-Birkenau, i campi di concentramento e di sterminio che si trovano in Polonia vicino Cracovia: come acquistare i biglietti, quali sono i tour organizzati disponibili, informazioni su come visitare Auschwitz da soli, prezzi dei biglietti e orari di apertura.
Un guida pratica per visitare i luoghi della memoria, una tappa tanto dolorosa quanto imperdibile di ogni viaggio in Polonia. Sul nostro Instagram trovi diverse storie in evidenza tutte dedicate alla visita di Auschwitz e Birkenau.
I campi di Auschwitz I – II e III
Auschwitz è il più grande complesso di campi di concentramento e di lavoro, realizzati dal regime nazista e comprende:
- Auschwitz I costruito nel 1940
- Birkenau (o Auschwitz II) la cui costruzione iniziò nell’ottobre del 1941
- Monowitz (o Auschwitz III) sorto nell’ottobre del 1942: il più grande sotto campo di Auschwitz.
Da questi tre campi ne dipendevano molti altri collegati, più o meno grandi, parliamo di circa una cinquantina.
Primo Levi, l’autore di “Se questo è un uomo” fu prigioniero a Monowitz, di cui non rimangono resti ormai. Levi è riuscito a sopravvivere perché conosceva la chimica, perché era colto e i tedeschi avevano bisogno di questo tipo di prigionieri.
Grazie alle sue conoscenze Levi è potuto stare all’interno delle baracche per molte ore, evitando il freddo eccessivo e vivendo in condizioni leggermente meno terrificanti, rispetto agli altri prigionieri.
Auschwitz diventa patrimonio Unesco
Nel 1947 solo due anni dopo la liberazione dal nazismo, il parlamento polacco deliberò per la creazione di un memoriale/museo di Auschwitz e Birkenau.
La decisione fu molto controversa, perché alcuni sostenevano che i campi di concentramento dovessero essere rasi al suolo, per dimenticare quegli orrori per sempre, ma farlo sarebbe stato come esaudire la volontà dei nazisti, che volevano distruggere tutto prima di essere scoperti.
Altri invece, compresi i sopravvissuti, sostennero l’importanza di creare un luogo della memoria, una testimonianza duratura nel tempo, immobile e solenne di un momento della storia da non dimenticare mai.
Nel 1979 Auschwitz fu dichiarato patrimonio dell’umanità UNESCO.
Dopo averli visitati, anche noi riteniamo che i campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau non dovevano essere distrutti, perchè sono un insegnamento per l’umanità e un momento della storia che non deve essere dimenticato. E’ impossibile descrivere con le parole, ciò che si prova camminando per questi luoghi ormai deserti.

Dove si trova Auschwitz
Dove si trova il campo di concentramento di Auschwitz? Il villaggio dove fu costruito Auschwitz si trova a Oświęcim a circa 70 Km da Cracovia. Per raggiungerlo occorre circa un’ora di viaggio.
I tedeschi avevano rinominato Oświęcim, Auschwitz e proprio da questo è nata la confusione sul nome e la posizione del campo, che non si è mai trovato in Germania. Sui siti di prenotazione dei treni e degli autobus, devi cercare la città di Oświęcim per raggiungere il campo di concentramento di Auschwitz.
I tedeschi scelsero proprio questa località per la presenza della ferrovia e l’importante snodo di collegamento che rappresentava.
Potrai visitare diversi edifici del campo di concentramento di Auschwitz, anche quelli più terribili e dolorosi: le camere a gas e i forni crematori. Questo luogo lascia dentro una traccia indelebile, che non si riesce a immaginare prima di varcare quella soglia.
Come arrivare da Cracovia a Auschwitz
È possibile visitare Auschwitz da soli? Oświęcim – Auschwitz I, può essere raggiunto in modo autonomo con autobus, treno, automobile o taxi. La distanza tra Cracovia e Auschwitz è di circa 70 Km e ci si arriva in circa un’ora di viaggio.
Visitare Auschwitz da soli è fattibile, tuttavia per comprendere a pieno questo luogo occorre informarsi molto dettagliatamente prima di partire: ci sono davvero molte cose da conoscere e imparare.
Se pensi di non riuscire a farlo o non sai dove reperire tutte le informazioni, una buona soluzione potrebbe essere fare un tour con una guida autorizzata che ti spieghi tutto in modo approfondito.
Bus Cracovia Auschwitz
raggiungere Auschwitz in autobus è probabilmente l’opzione più economica tra cui scegliere, dato che il costo del biglietto si aggira intorno ai 14PLN (circa 3€). La stazione degli autobus si trova vicino alla Stazione dei treni di Cracovia.
Puoi prenotare il tuo biglietto e consultare orari e prezzi su:
- Malopolska (selezionando inglese dal menù a tendina in alto)
- Lajkonikbus (usando la funzione google translate presente nel sito)
Meglio prenotare il biglietto dell’autobus in anticipo, per non rischiare di restare a terra, anche se può essere acquistato anche sull’autobus.
Non abbiamo ulteriori informazioni sul bus perché alla fine abbiamo optato per un tour guidato in partenza da Cracovia.
Treni Cracovia Auschwitz
I treni partono dalla stazione Krakow Glowny e arrivano a quella di Oświęcim. La tariffa è di circa 20PLN (5€) e il viaggio dura sempre un’ora e mezza, come con l’autobus.
Dalla stazione di Oświęcim dovrai prendere un autobus che ti condurrà al museo-memoriale di Auschwitz.
Sul sito PKP delle ferrovie polacche trovi varie combinazioni di prezzi e biglietti. Una volta entrato nel sito potrai selezionare la lingua inglese.
Arrivare ad Auschwitz in Auto o taxi
Puoi raggiungere Oświęcim anche in auto, se stai favendo un viaggio on the road. Noi onestamente, dopo aver trovato un parcheggio custodito per tutti i giorni della nostra permanenza a Cracovia, abbiamo preferito non spostare l’auto e organizzarci diversamente.
Altra alternativa per raggiungere Oświęcim è il taxi, che sicuramente non è la soluzione più economica, anche se il costo dei taxi in Polonia è più abbordabile di quello che abbiamo in Italia.
Tour organizzati per Auschwitz-Birkenau in italiano da Cracovia
Visitare Auschwitz-Birkenau con un tour organizzato probabilmente è la scelta migliore, se vuoi approfondire la storia legata ai luoghi della memoria in Polonia e vuoi capire più a fondo, il dolore e le atrocità subite dalle vittime.
Puoi scegliere tra diversi tipi di viaggi organizzati per Auschwitz in base alle tue esigenze. Il prezzo per un tour guidato parte da circa 40 euro a persona e solitamente comprende:
- trasporto andata e ritorno da Cracovia fino Auschwitz
- trasporto da Auschwitz a Birkenau che distano 3Km l’uno dall’altro
- ritorno a Cracovia
- Pass d’ingresso per i campi di concentramento
- Accompagnatore in lingua italiana
- Visione di un filmato informativo che prepara alla visita dei campi di concentramento
- Guida personale in italiano che accompagna il gruppo per tutta la durata della visita sia ad Auschwitz che Birkenau.
NB. Verifica sempre prima di confermare la tua prenotazione, cosa comprende il tour che stai acquistando: orari, modalità di rimborso e punto di raccolta, che possono variare a seconda del tour e dall’agenzia con cui si decide di prenotare.

Dove si trova Birkenau
Il campo di sterminio di Birkenau (Auschwitz II) si trova a Brzezinka e dista solo 3Km da Auschwitz I. Birkenau fu concepito come campo di sterminio per trovare una “Soluzione finale al problema Ebraico”.
In questo luogo di sofferenza e morte, il tempo sembra essersi fermato per sempre e appena varcata la soglia d’ingresso mi sono tornate in mente le parole dell’inferno di Dante “lasciate ogni speranza voi che entrate”.
Potrai visitare la caserma, le latrine, i binari ferroviari della morte, lo stagno delle ceneri e i resti dei forni crematori e delle camere a gas che i nazisti distrussero prima di fuggire, cercando di nascondere al mondo e alla storia, le prove del massacro che avevano compiuto in questi luoghi da tempo dimenticati da Dio.
Una volta visitato Birkenau, specie in una gelida mattina di dicembre, come abbiamo fatto noi, si arriva addirittura a pensare che Auschwitz, al confronto, sembri un albergo di lusso.
Le condizioni di vita dei prigionieri di Birkenau rasentavano l’assurdo e l’indicibile, qualcosa che la mente umana fa fatica a concepire. Non c’era traccia di umanità all’interno di questi recinti e le persone erano trattate peggio delle bestie, con sadismo e una velata soddisfazione dei loro carnefici.
Come raggiungere Birkenau
Birkenau si trova a 3 Km da Auschwitz I, come detto in precedenza. Anche l’ingresso a Birkenau è gratuito ma non serve un pass d’ingresso per entrare a visitarlo. Puoi raggiungerlo in autobus, treno, macchina, taxi o tour organizzato come Auschwitz.
Il collegamento tra Auschwitz a Birkenau è garantito da un bus navetta gratuito oppure se ti va di camminare puoi raggiungere Birkenau in circa 30 minuti a piedi.
Quanto costa visitare i campi di concentramento di Auschwitz-Birkenau?
L’ingresso ai campi di concentramento è completamente gratuito ma per quanto riguarda Auschwitz bisogna munirsi di un pass per la visita. Questi pass non sono molti e finiscono in fretta, specie se si vuole visitare i campi di concentramento da soli.
Auschwitz l’anno scorso ha contato circa 2 milioni di visitatori (in aumento ogni anno) e il flusso di persone che entrano ed escono è sempre monitorato, per evitare un affollamento eccessivo.
Per fugare ogni dubbio e capire bene come visitare Auschwitz-Birkenau e organizzare tutto senza intoppi, abbiamo scritto al “reservation office” del museo e il giorno dopo ci avevano già risposto via mail:
Cari signori, per visitare Auschwitz-Birkenau (con o senza guida), bisogna avere il pass d’ingresso. Si consiglia di prenotare online i pass e in anticipo. Purtroppo i biglietti d’ingresso senza una guida, disponibili online per il giorno che avete scelto sono già tutti prenotati. Sul posto sono disponibili un numero limitato di pass per i singoli visitatori a partire dalle 7.30 del mattino.
Vorrei informarvi che chi arriva senza prenotazione potrà comunque accedere al Museo e potrà ritirare il pass d’ingresso presso il centro visitatori; tuttavia per entrare bisognerà aspettare il primo orario disponibile. Durante gli orari di punta ciò può comportare un lungo tempo di attesa.
Se desideri visitare Auschwitz senza guida è possibile farlo tra le 7.30 e le 10.00 del mattino oppure dopo le 13.00. Si può rimanere nell’area del Museo per tutto il tempo che si desidera durante gli orari di apertura – questo non vale per Birkenau.
Birkenau è accessibile senza prenotazione per tutto il giorno nei suoi orari di apertura. Vorrei informarvi che non abbiamo audioguide, ma si possono acquistare guide cartacee presso il negozio del museo.
reservation office museo di Auschwitz

Cosa sapere prima di visitare Auschwitz-Birkenau
Durante la visita al Museo è necessario osservare solennità e rispetto ed è suggerito un abbigliamento adeguato. Niente foto divertenti, niente pose buffe, cellulari in silenzio e niente urla.
Prima di visitare il campo di concentramento Auschwitz e Birkenau, ti suggerisco di leggere “le regole per la visita“. Sono luoghi della memoria, tanti hanno perso la vita e sofferto pene indicibili in questi luoghi: decoro e rispetto sono indispensabili.
Per visitare Auschwitz-Birkenau e organizzare la visita al meglio tieni a mente anche queste cose:
- Sono ammessi zaini o borse di dimensioni limitate, che non devono superare 30x20x10 cm
- La visita al museo non è consigliata a chi non ha compiuto almeno 14 anni
- È vietato fumare e mangiare all’interno del campo di concentramento, ma si può portare una bottiglietta d’acqua.
- Per entrare al campo occorre passare il controllo al metal detector
- I servizi igenici sono a pagamento
- Puoi mangiare prima o dopo la visita, oppure durante il tragitto tra il primo e il secondo campo. Ad Auschwitz abbiamo visto un punto di ristoro, mentre a Birkenau non ci sembra di averlo visto.
Anche se l’ingresso Museo-Memoriale di Auschwitz e Birkenau è gratuito, per una migliore comprensione della storia ti consigliamo una visita guidata.
È consentito scattare fotografie ad Auschwitz?
Si posso scattare foto e fare video all’interno del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, ma senza l’uso di flash o di supporti.
Scattare foto è vietato nella sala con i resti umani, che contiene i capelli delle vittime (blocco n. 4) e negli scantinati del Blocco 11 dove le vittime erano uccise con il gas, per una questione di rispetto.
Il materiale può essere utilizzato solo per progetti che non violino il buon nome delle vittime del campo di concentramento di Auschwitz. La fotografia e le riprese per motivi commerciali devono essere pre approvate dal Museo.
Orari di apertura Auschwitz-Birkenau
Il museo-memoriale di Auschwitz è aperto tutto l’anno, sette giorni su sette, tranne: 1 gennaio, 25 dicembre e la domenica di Pasqua. Gli orari di apertura sono i seguenti:
- dicembre: 7:30 – 14:00
- gennaio – novembre: 7:30 – 15:00
- febbraio: 7:30 – 16:00
- marzo – ottobre: 7:30 – 17:00
- aprile, maggio e settembre: 7:30 – 18:00
- giugno, luglio e agosto: 7:30 – 19:00
Questi sono gli orari d’ingresso al Museo. Un visitatore può rimanere sul sito del Museo fino a 90 minuti dopo l’ultimo orario di ingresso.

Quanto tempo dura la visita di Auschwitz e Birkenau?
Il tempo consigliato per visitare Auschwitz è di almeno 3 ore e 30 minuti, mentre per visitare Birkenau si suggerisce almeno 1 ora e mezza.
La durata della visita dipende molto da quanto vuoi approfondire e dal tipo di visita che vuoi fare: in autonomia o con tour guidato.
Per poter scegliere il tour migliore nella tua lingua, il nostro suggerimento è quello di prenotare con anticipo.
Mentre sei a Cracovia valuta di lasciare un giorno intero per visitare i campi di concentramento perché tra durata della visita e il tragitto, passeranno circa 8 ore.
Visitare Auschwitz-Birkenau con tour organizzati
Come visitare Auschwitz-Birkenau? La prima cosa che ci sentiamo di dirti è di prenotare e di farlo con un discreto anticipo rispetto alla data in cui pensi di partire. Questo ti permetterà di scegliere giorni e orari più comodi e di non doverti accontentare di ciò che resta disponibile.
A dicembre pensavamo di non trovare troppi turisti, invece, sbagliavamo! Molti tour erano già al completo fino al 10 di gennaio quando abbiamo iniziato a cercare e i biglietti per l’ingresso gratuito erano esauriti da parecchio tempo.
Ci sono doversi tour guidati disponibili per visitare i luoghi della memoria in Polonia come:
- Tour di un giorno con trasferimento da Cracovia di Get your Guide
- Campi di concentramento e miniera di sale (onestamente sconsigliamo di fare tutto lo stesso giorno)
- Escursione ad Auschwitz e Birkenau da Cracovia con Civitatis
- SOS Travel tour guidato in italiano da Cracovia
Per questo viaggio abbiamo scelto di collaborare con SOS Travel e ci siamo trovati molto bene: partenza puntuale, autobus comodo e riscaldato, buona organizzazione, brevissima attesa prima di entrare al campo.
Siamo partiti alle 7.30 da Cracovia e per strada c’era poco traffico. Una volta arrivati al campo, abbiamo avuto circa 20 minuti per usare i servizi igenici o fare una pausa caffè e poi tutto era pronto per il nostro ingresso ad Auschwitz.
NB. I prezzi dei tour guidati comprendono, oltre alla guida in italiano, anche il viaggio di andata e ritorno da Cracovia, altrimenti dovrai pensarci da solo.

Contro dei tour guidati
Come saprai già se ci segui da un po’ di tempo, non amiamo particolarmente i tour guidati, perché ci piace essere padroni del nostro tempo e restare quanto vogliamo in un luogo, per scoprirlo con calma e scoprire ogni suo aspetto.
Tuttavia per quanto riguarda i luoghi della memoria, riteniamo, che per capire la storia deii campi di concentramento e di sterminio di Auschwitz e Birkenau, sia indispensabile decidere per un tour guidato.
Cosa ci è mancato? Solo avere più tempo per ascoltare, per camminare tra quelle strade e quei palazzi, che rappresentano uno dei pezzi più raccapriccianti della nostra storia. Più tempo per comprendere e per riflettere. I ritmi dei tour sono, ovviamente, più serrati e rigorosi di quando si gira in modo autonomo.
Un tour guidato di norma prevede circa 3 ore per il campo di concentramento di Auschwitz e circa 1 ora e 30 minuti per Birkenau. A questo va aggiunto il tempo del viaggio di andata e ritorno da Cracovia, per un totale di circa 7/8 ore.
Pro dei tour organizzati per Auschwitz
Visitare Auschwitz-Birkenau con un tour guidato significa avere meno tempo, ma sono tanti gli aspetti storici e umani che la nostra guida è stata in grado di portare alla luce.
Siamo stati molto fortunati perché, sia la nostra accompagnatrice che la guida del museo che c’è stata affiancata, sono state eccellenti. Penso che in questi casi la capacità comunicativa ed emotiva della guida sia fondamentale per la riuscita di una visita guidata.
La nostra è stata in grado di mostrare il lato umano e disumano di Auschwitz e Birkenau, sua nonna era qui durante l’invasione nazista! Raccontando la vita, la storia e momenti del processo dopo la liberazione ci ha portati indietro nel tempo, catapultandoci nella vita all’interno dei campi di concentramento.
Ci ha fornito davvero molte informazioni che non avevamo letto online e che hanno completamente cambiato il nostro modo di vedere e percepire questi luoghi.

Prenotare dal sito del Museo di Auschwitz
Per visitare Auschwitz da solo, puoi prenotare anche dal sito ufficiale del museo-memoriale di Auschwitz che mette a disposizione sia i biglietti gratuiti, per le visite individuali senza guida, che quelli per le visite con accompagnatore nella tua lingua.
I biglietti possono essere prenotati online, ma per trovare quelli gratuiti bisogna programmare la visita diverso tempo prima della partenza, specie se pensi di visitare i campi di concentramento nei periodi di grande affluenza come d’estate e a capodanno.
Ci sono due opzioni di visita guidata disponibili
- Individuale di 3.5 ore con guida, costo 60/70 PLN (da 12 €)
- Individuale di 6 ore con guida, costo 110/90 PLN (da 21 €). Si tratta di una visita più approfondita della precedente, chiamata One-day study tours che consente di visitare altre sezioni del campo come: i forni crematori IV e V e la sauna a Birkenau (l’edificio un tempo adibito alla registrazione e disinfezione dei prigionieri).
Per visita individuale si intende un biglietto singolo, non per gruppi, anche se poi verrai inserito in un gruppo.
Come prenotare dal sito del museo
Una volta che ti sarai collegato al sito del museo, scegli l’opzione “visit for individual” e successivamente si aprirà una schermata dove sarà possibile vedere i giorni disponibili e selezionare il biglietto.
Scelta la data clicca su prosegui, seleziona la lingua del tuo tour, la durata (3.5 ore o 6 ore), inserisci il numero di partecipanti e clicca su avanti. Il prezzo che vedi è relativo solo al costo dalla visita guidata, ricorda che l’accesso ai campi è gratuito.
NB. Se decidi di prenotare dal sito del Museo, ricorda che il biglietto non è modificabile o rimborsabile e che saranno a tuo carico i costi per il viaggio di andata e ritorno. Valuta tu quello che reputi più pratico e conveniente per te.

Visitare Auschwitz e Birkenau da solo
Per visitare Auschwitz-Birkenau da solo hai bisogno di organizzati un pò. Puoi scaricare una delle guide in pdf disponibili online, che spiegano il campo di concentramento blocco per blocco con tanto di piantina e informazioni pratiche. Sul web ne trovi diverse noi te ne mettiamo due a disposizione:
Tuttavia confrontate le informazioni lette sul web con quelle ricevute durante il tour guidato, posso dire che siamo molto soddisfatti di aver collaborato con questa agenzia, perché il livello di approfondimento non è minimamente paragonabile.
Quando visitare Auschwitz-Birkenau
Noi siamo stati in Polonia a dicembre, partendo subito dopo le vacanze di Natale e ci siamo fermati fino a gennaio. Il clima in Polonia in inverno è molto rigido e le temperature possono scendere fino a -15/-20 gradi e alle 16 il cielo inizia già ad imbrunire.
Abituati al freddo clima scozzese in inverno, non abbiamo avuto particolare difficoltà ad adattarci. Siamo stati anche molto fortunati, perché le temperature durante la nostra permanenza hanno oscillato tra 2 e -5 gradi. Abbiamo trovato sempre il sole ed il cielo limpido.
Per avere una vaga idea delle condizioni di vita dei prigionieri, crediamo che l’inverno sia il mese perfetto per visitare Auschwitz-Birkenau. La guida ci ha raccontato che i prigionieri, arrivati a Birkenau a giugno, hanno avuto il permesso di fare la doccia solo a dicembre.
I soldati li hanno fatti aspettare di fuori, nudi e al freddo per ore e molti sono morti durante l’attesa; altri subito dopo aver fatto la doccia, per aver indossato indumenti semi bagnati di cotone, esposti a temperature ben al di sotto dello zero.

Visitare Auschwitz-Birkenau a dicembre: la nostra esperienza
Quel giorno c’erano -2 gradi e noi eravamo avvolti nei nostri giubbini termici, con l’abbigliamento adatto a sostenere le basse temperature e, nonostante questo, stavamo congelando. Non posso immaginare come potesse essere, restare esposti a quel freddo per ore, nudi, sia dal punto di vista psicologico che fisico.
Siamo entrati ad Auschwitz con il sole, tanto che quel luogo “apparentemente” sembrava tranquillo e sereno, immerso nel verde dell’erba e dal cielo blu. A mano a mano che la nostra visita procedeva e le ore passavano, il tempo ha iniziato a cambiare. Il cielo è diventato sempre più scuro e chiuso e si è alzato un forte vento, tanto che quando ci siamo diretti a Birkenau, sembrava che si stesse per scatenare l’apocalisse.
Abbiamo pensato più volte che non sia stato un caso: siamo entrati inconsapevoli dell’orrore che avremmo visto all’interno, come i deportati che pensavano di iniziare una nuova vita e solo dopo, scoprivano che quel luogo sarebbe stato la loro rovina.
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In collaborazione con SOS Travel